Recensioni per
A wine of character
di Helmyra

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/10/17, ore 17:16

Io fatico molto ad immergermi in letture fortemente romantiche e/o erotiche, poiché non mi appartengono. Con ciò non intendo certo dire che io sia un sasso lol. Io stessa mi vedo spesso "costretta" per il bene della trama e dello sviluppo dei personaggi a inserire scene appartenenti a simili contesti. Tuttavia, non nego il mio limite: faccio proprio fatica.
E' un problema che spesso mi scaraventa addosso le prese in giro e il disgusto di altri lettori e autori, ma non posso rinnegare me stessa, né è salutare ignorare l'esistenza delle proprie difficoltà ahahah.
Ad ogni modo, a meno che io non abbia un motivo per me sufficientemente valido per farlo, non amo lasciare le cose in sospeso o inconcluse e, come se non bastasse, la tua prosa è sempre ben studiata e rende davvero scorrevole la lettura.
Detto questo, eccomi finalmente pronta ad andare oltre e cominciare ciò che da questa storia deriva. Ora ho tutte le carte in regola :P

Recensore Master
24/10/17, ore 10:57

Senza conoscere le note d'autore che avrei trovato nei capitoli successivi, in una delle mie recensioni avevo accennato al parallelismo che c'è tra Sanguine e Bacco. Ovviamente me l'hai confermato, ma mi sarebbe bastato dare un'occhiata al tuo commento a piè pagina di questo capitolo per vedere che, non solo non hai ignorato la connessione, ma ne hai fatto una vera e propria ispirazione, il che, secondo me, è uno dei metodi più saggi con cui gestire un personaggio così eccentrico nel momento in cui si desidera elevarlo al rango di coprotagonista.
Passando effettivamente ai personaggi della vicenda... seriamente, a volte sembra davvero che siano ragazzini liceali a parlare e ad agire. Hermaeus Mora, ti invoco!! Prendi tutti a calci negli stinchi!! Ahahah. Nessun problema, però, il nome del cane surclassa ogni cosa: puhahaah, quello mi ha proprio spezzata.
Comunque finalmente un Daedra sa come ci sentiamo noi quando, nel pieno d'un gameplay appassionante, ci troviamo costretti a vagare per tutta Skyrim alla ricerca di chincaglierie inutilissime che, tuttavia, consumano ore del nostro tempo.
Non si può negare, ad ogni modo, che una bella zuffa contro un drago non perda mai il proprio fascino e risistemi ogni cosa. Sempre.

Recensore Master
23/10/17, ore 19:31

Stalking al tempo dei Daedra... con tanto di sottomissione da parte della vittima.
Alla fine Sanguine, nell'immaginario divino di The Elder Scrolls, non è che una versione trash di Bacco e tu l'hai espresso più che bene in questo capitolo.
La similitudine tra il pelo del cane e i capelli del principino, comunque, ben metaforizza la natura di quest'ultimo lol
Brelyna è bizzarra, non c'è dubbio, ma mai l'avrei immaginata in un ruolo simile. Non si smette mai d'incappare in nuove sorprese.
PS: non voglio offendere i cani. Amo i cani ahahah

Recensore Master
23/10/17, ore 11:59

Dunque, ti spiego. Ogni tot faccio un giro nelle poche sezioni che frequento e ogni tot eccomi spuntare un capitolo de Il Gufo e l'Usignolo e io penso “forte, m'ispira, vorrei proprio dargli una lettura”, poi ricordo la descrizione, nella quale è inserita quella parolina che troppo spesso smorza gli animi: “spin-off”.
“Mannaggia” penso tra me “non conosco la storia originale. Non posso leggere questa”.
Potrei, ma non sono uno di quei lettori che si immerge in una narrazione sapendo che i buchi che vi troverà non sono dovuti alla volontà dell'autore, bensì alla propria ignoranza.
Eppure continuo a vedere nuovi capitoli e continuo ad avere l'istinto di aprirli. Quindi alla fine mi son detta “và a ciapà i ratt, vado a leggere l'originale anche se è vecchia di due anni così finalmente posso darmi pace con la nuova”.
Ovviamente, come ormai avrai intuito, non sono affatto capace di leggere qualcosa senza esprimere il mio parere: tutto ciò che leggo fino alla fine ha una mia recensione, capitolo per capitolo, possano questi essere quaranta e possa io aver cominciato la storia da quando ne aveva già trentasette.
Dunque, detto ciò... la lettura delle tue narrazioni è sempre una vampata di relax e aria fresca perché permette al lettore di sedersi comodo davanti al pc con la prospettiva d'immergersi in un testo ben scritto senza il bisogno di stare in allerta, pronti a incappare in qualche strafalcione o svista troppo azzardata che di botto distrugga brutalmente la parete della quarta dimensione e ti ricatapulti nella consapevolezza di trovarsi su un sito di scrittori amatoriali dal talento spesso discutibile o, per non essere troppo cinici, ancora acerbo.
E la narrazione comincia con una delle esperienze secondo me più divertenti e stralunate che il contesto di Skyrim abbia da offrire. Voglio dire, chi non ha mollato qualsiasi altra missione avesse in corso per badare a questa, giusto per capire dove diamine avrebbe condotto?
Quando tutto questo è accaduto al personaggio che io pilotavo e, di conseguenza, in via virtuale, a me, mi spezzavo dal ridere (ovviamente è un'iperbole lol... ma ero seriamente divertita).
La nostra cara Dorisa, invece, così diligente e coscienziosa, sembra proprio farne un dramma. Non la biasimo: anche io ne farei un dramma se tutto ciò non accadesse nella sicurezza di uno schermo, bensì nella vita reale ahahaha.
PS: ma diamine, comunque, se ne è valsa la pena: quel bastone era micidiale lol.

Recensore Veterano
11/10/16, ore 21:13

Capitolo più breve rispetto agli altri ma essendo un extra ci stava.Sono contento di aver finito questa breve storia sapendo che c'è altro, che non finisce tutto qui.
Helmyra il tuo stile mi ha colpito molto e mi chiedo come si sia evoluto considerando che questi capitoli risalgono a oltre un anno fa. Grazie di tutto, per l'amore fra Sanguine e Dorisa, per le suggestioni e la poesia ^^

A presto
NuandaTSP

Recensore Veterano
10/10/16, ore 15:02

Capisco il tuo senso di stanchezza, mi sono ritrovato ad abbandonare molte storie per il semplice fatto che ormai mi avevano annoiato e non le volevo più vedere, anche se all'interno c'erano personaggi che amavo ma credo che alla fine i personaggi si salvino sempre, reincarnandosi con nomi e corpi diversi. La cultura greca è un gran bacino di idee a cui attingere, se hai tempo e dedizione ti consiglio di dedicartici.
Per il discorso che hai fatto sulla scrittura: io tendo un po' a tenere da parte le descrizioni degli ambienti (forse l'avrai notato leggendo qualcosa di mio) preferisco focalizzarmi sui personaggi, quello che pensano e i loro dialoghi, anche se non nego che l'ambientazione abbia una grande importanza, poichè aiuta lo scrittore e il lettore a entrare nella storia e sentircisi dentro.

Passiamo però alla vera recensione: questo capitolo è senz'altro quello con maggiori spunti comici, la ricerca nello sterco di capra mi ha fatto sbellicare, immaginarmi una creatura divina sporcarsi le mani con la cacca, ecco, non l'avevo mai fatto (una stellina immaginaria su questo punto). L'altra stellina immaginaria te la do sulla caratterizzazione dei personaggi e su come li hai connessi fra loro: Sanguine, sei riuscita a umanizzarlo ma senza che perdesse quel quid che una creatura come lui possiede, insomma, senza renderlo il solito eroe da quattro soldi votato al bene, privo di sfaccettature. Ottima operazione hai fatto anche con Dorisa che come già detto non sopportavo ma l'ho sempre sentita come un personaggio reale, adesso diciamo che mi sta un po' più simpatica; è come se un po' fosse stata cambiata da Sanguine, forse portata a emularlo in qualche modo (infatti anche lei manipola lui, sebbene le sue azioni siano giustificate). Mi è tornata in mente una frase del Giulio Cesare che Cassio rivolge a Bruto "Io sono il tuo specchio".
Per ora finisco qui, stasera leggerò il capitolo extra e poi passerò al seguito di questa storiella per sapere magari cosa ne sarà della nostra Dorisa e del suo compagno, grazie per questo viaggio che mi hai offerto e per gli spunti di conversazione quotidiani.

A presto
NuandaTSP
(PS Grazie anche per le recensioni, risponderò a breve :) ).
(Recensione modificata il 10/10/2016 - 03:34 pm)

Recensore Veterano
09/10/16, ore 00:57

Ah, la "freccia nel ginocchio" mi diverte sempre. Insomma, rieccomi qui con una nuova recensione che è anche una risposta alla tua risposta. Come l'altra volta procederò per sezioni, iniziamo dallo STILE: sarà che non sono più al primo impatto ma credo che in questo capitolo il testo sia stato molto più leggero, meno aulico e più diretto, pur non perdendo il suo ritmo.
Per quanto riguarda i personaggi vediamo tornare Dorisa, con cui vorrei provare a legare (diciamo che non mi sta più del tutto antipatica), Sanguine che mi sembra tu abbia rappresentato con le sembianze molto simili a un satiro (nella sua forma originale) e
credo sia una scelta azzeccatissima, e infine Bryelin che ha una relazione con un Dremora (che in Oblivion erano fondamentalmente la pappa del mio vampiro moddato), questo tipo di relazione in realtà lo vidi anche in una storia di Destyno e sono curioso di vedere come la svilupperai.
Passando ai dialoghi rimangono ancora molto teatrali, credo sia proprio nei dialoghi che ti liberi e sbizzarisci maggiormente :) ho ragione?

PS anche a me piace molto Shakespeare, ho letto molte delle sue tragedie ma mai una delle sue commedie. Mi chiedo se ci siano riferimenti precisi a sue opere che non ho letto in questo o nell'altro capitolo. Rispondendo alla tua risposta comunque, vale sicuramente la pena di leggere Euripide ma come tutti gli autori classici ti avverto che ha uno stile molto denso per noi contemporanei (nonostante per la sua epoca fosse un progressista), comunque sarebbe un esperimento interessante, contiene davvero tanti spunti per chi scrive :) :)

Alla prossima
NuandaTSP

Recensore Veterano
08/10/16, ore 03:39

Ciao! Ho letto questo breve racconto tutto d'un fiato :3 non ho mai giocato a Skyrim quindi alcuni dettagli non li ho compresi benissimo anche se grazie ad Oblivion e alle storie lette in questo fandom il grosso mi è chiaro, cioè, sì, so' di cosa si parla xD everywhere passiamo alla recensione

Forse te l'avranno fatto notare già in molti ma voglio dirtelo comunque: il tuo stile è molto particolare. È intenso e scorrevole ma a parte questo è come se ci fosse una sorta di musicalità interna, non so come spiegarlo...non come una poesia ma più come un racconto epico o una litania. Molto figa come cosa.

Passando ai personaggi: i Dunmer mi piacciono e anche parecchio, questa Dunmer in particolare, devo essere sincero, non molto ma qua si parla di miei gusti personali; credo tu abbia fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto con Sanguine che mi ricorda molto Dioniso nelle "Baccanti' di Euripide: crudele e manipolatore. Sanguine poi l'ho sempre apprezzato ricordo ancora con una certa nostalgia quando mi chiese di spogliare quella stro...zzalupo di Alessia Caro e i suoi ospiti durante un banchetto ufficiale, tante grasse risate accompagnarono quel momento.

Ah, quasi dimenticavo, i tuoi dialoghi sono quasi teatrali (anche se in certi punti li ho trovati un po' aulici) hai per caso studiato recitazione? Sarei curioso di saperlo :D

Beh, è tardi e io mi vado a fare un luuuungo pisolino. Alla prossima!
(Recensione modificata il 08/10/2016 - 03:42 am)

Recensore Junior
12/03/15, ore 09:02

Eccomi qui, carissima, come sempre. Puntuale - ma neanche tanto - come una freccia nel ginocchio.
Ti dirò, mi hai stupita, e in senso più positivo che negativo. La storia ha preso una piega che non mi sarei aspettata, ma è anche vero che quando ci metti di mezzo un daedra, e soprattutto uno come Sanguine, non puoi aspettarti un intreccio lineare e prevedibile. Clavicus Vile per me sarebbe il candidato ideale per una storia così, un po' "pazzerella", permettimi il termine XD
Dorisa ci è rimasta fregata, per dirla volgarmente. Passare dal rifiuto alla completa adorazione per il suo signore... per me dà il meglio di sé quando viene promossa a sua sacerdotessa. Molto evocativo l'intreccio di disegni sul suo corpo, d'altronde quasi ogni daedra è incline a lasciare il suo marchio, che sia interno o esterno.
L'unico punto che mi ha lasciata perplessa è la relazione tra Brelyna e il Dremora. Ci sono rimasta abbastanza, te lo dico XD La caratterizzazione che hai dato della dunmer è abbastanza in linea con quella di Skyrim, con le dovute personalizzazioni; pensa che sulle prime credevo ti stessi sbagliando ad associarla ai Telvanni ed ero convintissima che fosse invece una Indoril... prima di controllare e scoprire che avevo clamorosamente toppato, perché mi ero confusa con Karliah. Imbarazzante, lo so ^^"
Che dire, sono felice che tu sia nuovamente approdata in questi lidi, e spero di risentirti con altre storie. Non saranno mai abbastanza, credimi.
Alla prossima,
Satomi

Recensore Junior
28/02/15, ore 18:33

Carissima, sei tornata! *^* E con una storia su Skyrim, finalmente! Anche se il tuo amore per i dunmer non si smentisce mai, visto che ancora una volta è una di loro la protagonista della tua storia. A questo punto ti auguro di prendere al più presto il DLC Dragonborn, certa che ti sentirai a casa :)
La mia primissima run risale a un anno e mezzo fa, ormai, però ricordo bene la mia reazione a quella che è una delle quest daedriche più assurde, anche se non una delle mie preferite: mi sentii una perfetta idiota, e con me il mio povero nord. Sì, Sanguine sarà anche un gran burlone ma è anche un maledetto bastardo, per citarti. E non ha neanche la "scusante" di essere fuori di zucca come Sheogorath.
Che dire, essendo una storia molto breve non avrò il tempo di affezionarmi come si deve a Dorisa. Ma resta un personaggio piacevole, come lo è il tuo stile, scorrevole ed evocativo come sempre.
Alla prossima,
Satomi