Recensioni per
La corsa del Drow
di Aleena
Oscars EFPiani 2016 - Storia Vincitrice |
Impressionante, mi è piaciuta un sacco questa storia, è triste il finale, ma rende molto l'idea del conflitto interiore di questa povera anima sperduta. Il fatto che si sia reso conto, almeno alla fine, che anche lui come il suo padrone alla fine erano pedine, cosa che gli avevano già detto, fa si che il personaggio sia molto realistico. Dal mio punto di vista la storia è stata sviluppata molto bene, i questo periodo di lettura posso affermare di aver pensato spesso a cosa potesse succedere e in ogni momento libero mi sono dedicato alla lettura di Rakartha e Rakarth. |
Inquietante. Questa storia ha preso una piega inquietante. È un colpo di scena che non mi aspettavo, complimenti. Sicuramente nemmeno Rakarth se l'aspettava una cosa del genere, mi sono affezionato al tipo muscoloso, soprattutto perché sa tutta la storia, è il tipico saggio. Magari potrebbe essere un buon spunto per uno spin of ;) la storia del tizio muscoloso e alto che salvò io mondo e finì "nella fogna" per un errore banale. |
Impulsiva, caparbia e temeraria, ma terribilmente ingenua: non poteva pensare di cavarsela così facilmente, era da aspettarselo che Jaracas le avrebbe messo i bastoni fra le ruote, poi il fatto che bastasse stuzzicarla così poco, ho capito che il suo punto debole è la curiosità, ma a quell'età lo dovrà pur aver capito come funziona il mondo, a maggior ragione il suo di mondo dove se sgarri di un mignolo ti sgozzano. |
"Stranamente" ho azzeccato la congettura :P comunque sia la nostra ragazza ha perso un po' la testa per il figo del suo padrone, anche se credevo che si sarebbero comportati diversamente. Però furbo l'umano a suggerirle di andare a farsi friggere dal sole, secondo me finisce male, è una ragazza troppo istintiva e precipitosa, ma a questo punto credo che sia genetico nella razza di per sè. |
Una partenza niente male, rimane assai sadica la protagonista e stronzetto la sua controparte maschile. Che rimanga tra noi, preferisco Rakartha, ha quel che in più da vincente. Poi è stata brava quando si è vendicata, così si fa! |
Sempre più complesso il carattere di questo protagonista: tormentata dal'essere femmina e costretto nelle vesti di maschio. Mi è piaciuto come ha gestito la provocazione ;) diciamo che s'è trovato davanti un bel tipetto, alto e sicuro di sè! Come poteva resistere? Chissà come sarà questa corsa, lì per lì avevo inteso per corsa qualcos'altro invece di quello che è, passiamo al prossimo capitolo, sicuramente non mi lascerai a bocca asciutta! |
Beh, ci sono un po' rimasto male, spervao più in una drag queen che ammazzava tutti, ma per il resto è soddisfacente, è stato un salto veloce dal prologo, non avevo ancora capito quale fosse la parte principale della storia, ma andando avanti si capisce il perché del salto. È intrigante aspetto di leggere il prossimo capitolo. |
Interessante, con un colpo di scena assai improbabile! Mi è piaciuta molto l'idea e sembrerebbe assai promettente. Ho trovato molto utili le informazioni in fondo sulla razza Drow, dato che non sono un grande conoscitore di questa particolare razza. Non vedo l'ora di proseguire nella lettura e scoprire come questa principessa sia finita in disgrazia. |
Questa storia mi incuriosisce molto! È scritta bene ed il protagonista è davvero difficile da comprendere coi suoi sbalzi di personalità e d'umore! Non vedo l'ora di scoprire il seguito! |
SECONDA CLASSIFICATA |
Avevo letto "L'angolo nel buio" e ho ritrovato il tuo profilo per caso, ma è stata una bella sorpresa, mi sa che getterò uno sguardo a tutte le tue long WIP. Non conosco giochi di ruolo quindi per me è doppiamente una "scoperta" anche se ho letto romanzi concernenti proprio i drow... in ogni caso adoro l'idea del ribaltamento rispetto alla nostra società, il fatto cioè che qui si tratti di una società matriarcale e che Rakartha pensi con schifo alla possibilità di essere maschio... cioè, non so il motivo per cui mi entusiasmi così tanto, dal momento che mi porta a fare considerazioni tristi (non è bello che uno abbia in schifo il proprio sesso biologico perché pensa sia da meno rispetto all'altro, che si parli di maschilismo o in questo caso dell'estremo opposto), fatto sta che mi apre una marea di prospettive. Com'è accaduto che Rakartha sia stata cresciuta credendosi una jalill? Come farà a superare il confronto tra ciò che ha sempre pensato di sé e il modo in cui gli altri la considerano, considerando soprattutto la disparità di condizioni e trattamento tra jalill e jaluk? In termini "odierni" mi verrebbe da definirla una transgender, eppure i e le transgender sono persone consapevoli del loro sesso biologico (quello che la società ritiene essere IL sesso) ma non ci si rivedono... Rakartha pensava proprio di essere una jalill in tutto e per tutto: doppiamente traumatico e disturbante, per lei. Infine, sono molto curiosa di vedere come se la caverà in questa Corsa, che a quanto hai detto è praticamente un metodo di sterminio -- mi ricorda un po' il Colosseo, anche se esattamente non so in cosa consiste. |
Ciao, |
Grammatica 8/10 |
La storia ad essere onesta, sembra parecchio figa! |