Recensioni per
Arrampicarti sulle stelle
di Majic

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/04/15, ore 22:31

Questa poesia é bellissima. Crea un atmosfera soave, incredibilmente tranquilla. Semplice quanto prodonda. Alla fine usi dei termini comuni, elementari ("arrampicarti", "stelle" e "gioco"), ma quanta bellezza quando li metti insieme! Con "Anima di cristallo" penso che tu intenda descrivere una persona cristallina, che crea luce intorno a sé. Gli ultimi versi sono poi uno spettacolo. Il mio preferito é l'ultimo, quando scoppiate in una risata giocosa. Lo stile di questa poesia è unico: racchiude qualcosa di profondo e di non banale, o almeno questa é ciò che mi hai trasmesso! Un saluto! Grazia

Recensore Veterano
04/03/15, ore 01:35

È una poesia delicata, dolce ed incredibilmente fragile, come l'eco di una risata che, smarrito, ancor erra nel cuore della notte. Parla di fiabe, di altri mondi, e di realtà quotidiane... Per chi vive ascoltando le proprie emozioni. Ogni tuo scritto è una lacrima piena di vita. Grazie per condividerli con noi, e buona notte!

Recensore Junior
02/03/15, ore 18:34

Ciao! Non sono esperta di poesie, perdonami se risulto un po' goffa! La poesia è semplice e anche corta ma bella. Brava! Forse l'unica cosa è che le parole sono cosi, come dire, capibili per te. Nel senso che tu riesci a cogliere benissimo il significato, le sensazioni che trasmettono a te. Ovviamente un lettore non può mai capire cosa passasse per la testa dell'autore quando questo stava scrivendo, e questo è un fatto indiscutibile di pscicologia o quel che sia xD magari la prossima volta prova a usare qualche figura retorica per esprimere quei sentimenti, ricordi, in modo che magari anche il lettore possa magari percepirli. Brava comunque, mi è piaciuta come poesia. Se ne scrivi altre, fammi sapere che le leggo con piacere.

Nuovo recensore
02/03/15, ore 18:19

Semplice ma carina. Per certe cose, come la melanconia per un amore, è assolutamente superfluo un linguaggio ampolloso e brulicante di topoi (a mo' di Petrarca): si ristagnerebbe nella vecchiezza dei contenuti e delle forme (per carità, utile per imparare a scrivere se non ci si trastulla con la deviata idea di poeta romantico). Scusa se ho aperto parentesi a cazzo, ma il fulcro è che mi è piaciuta, era tua nel contenuto, ho apprezzato lo stile di poesia narrativa, diciamo, e anche l'invocazione all'"anima di cristallo", senza verbi o altro, breve e dolce.
Ma ella è "creatura di ogni tempo" in che senso? Cioè, perché trascendi il presente ricordandola e avvii il tuo futuro ritenendola fulcro dei tuoi pensieri?