Uno dei motivi per cui sei nella mia lista degli autori preferiti è che a differenza di altri ti considero una scrittrice a tutto tondo.
Di te ho letto storie coinvolgenti, su tutti i fronti. Il tuo modo di esprimere le loro emozioni è profondo; sembra quasi che sia tu stessa a provarle.
Alla fine di ogni storia rimane sempre un alone di mistero, piacevole. Quasi viene voglia di mettersi ad immaginare nuovi sviluppi, quasi come se ci appartenesse ancora.
Questa storia è una novità. Mi spiego: ti sei cimentata nella stesura di un racconto basato su di una canzone, o meglio una canzone basata su un racconto, dove il protagonista l'ascolta e ne fuoriescono i suoi sentimenti.
Hai ribaltato il modo di vedere una song fic, a mio parere. Hai rovesciato le carte e ci sei riuscita bene, soprattutto perché non è una cosa facile da fare.
Ha un bel ritmo, quasi sembra musicale. Tutti gli stati d'animo di Roxas sono descritti già nel testo della canzone, persino i suoi movimento e tu, magistralmente, li hai esportati dal testo e li hai trasmutati.
Non ho davvero parole, ti sei superata davvero sta volta.
E poi nel mezzo della malinconia e del buio di Roxas, arriva quel barlume di luce: Axel.
Axel mi piace per questo perché, malgrado sia un personaggio derivante e composto interamente da oscurità, è capace di portare da sempre la luce nel cuore del numero XIII e riuscire a farlo emergere così bene è difficile e tu, senza alcun dubbio, ci sei riuscita.
Brava, sei veramente troppo brava ed io non smesso di emozionarmi mai di fronte ad una tua storia.
Riesce a farmi catapultare nel tuo racconto e anche nella tua anima... ed è questo che uno scrittore dovrebbe fare: catturarti e farti incuriosire e farsi piacere su ogni fronte.
Che dire, spero di leggere un'altra perla così, perché la tua scrittura è affascinante, intrigante e coinvolgente.
A presto Tecchan, ci si sente sul gruppo!
Miry |