Quarta Classificata al "Sintetic Contest": _Maisha_

Grammatica e stile: 20/20
Nulla da dire, la tua storia è semplicemente perfetta dal punto di vista grammaticale. Lo stile è semplice e scorrevole, mi è sembrato perfetto per una storia malinconica e sottilmente introspettiva. Allo stesso modo, il lessico non è raffinato, ma risulta davvero efficace. Detta in questi termini, può non sembrare nulla di eccezionale, ma la tua tecnica narrativa mi ha davvero affascinato e non trovo altre parole adatte per descriverla. 

Caratterizzazione dei personaggi: 14/15
In un’originale è difficile riuscire a delineare con accuratezza i personaggi in massimo cinquecento parole. Tutto sommato, hai fatto un buon lavoro, caratterizzando bene sia Francesca che Tony. Capiamo così che lei è una ragazza normale, senza nessuna caratteristica eclatante, mentre lui è un uomo, come tu stessa l’hai descritto, piuttosto rude, tutto d’un pezzo.
Il motivo per cui ti ho tolto un punto è che, secondo me, avresti dovuto assegnare a Francesca un carattere un po’ più sfaccettato, meno generico, ecco.

Utilizzo del/dei prompt: 8/10
Entrambi i prompt sono assolutamente presenti nel racconto, te ne do atto, ed Halloween è importante per la trama, rappresentando allo stesso tempo l’abbandono di Tony e il giorno in cui è tornato. Felpa, invece, per quanto fosse complicato dargli un ruolo di spessore, mi è parso addirittura troppo sfruttato, perché, se pur rappresenta il legame fra i due protagonisti, la nomini molte volte senza che abbia una vera influenza sulla trama.

Originalità: 18/20
Sebbene la storia, fino ad un certo punto, sembri abbastanza il classico momento nel cui il grande amore della protagonista ritorna da lei per arrivare al lieto fine, il finale mi ha colto di sorpresa, con l’inevitabile sad ending che per una volta non mi ha lascito con l’amaro in bocca.

Gradimento personale: 9/10
Più di tutta la storia, che pur nel finale ho molto rivalutato, ho particolarmente apprezzato il tuo stile, che, nella mia opinione, in alcuni punti mette addirittura in ombra la narrazione; un po’ come la il regista di un film che dirige magistralmente una pellicola di per sé senza eccezionali meriti. Ora però non fraintendermi, non ti avrei di certo dato un punteggio alto se non mi fosse piaciuto il racconto nella sua interezza, ma di certo lo stile è il tuo principale merito per questa storia.  

Punti bonus (eventuali): 1

Totale: 70/75