Buona sera, Mailadies. Scommetto che non mi conosci, non è vero? però io ho avuto modo di conoscere lei attraverso un mio grande amico che, a sua volta, è anche suo grande amico, da quello che ne posso dedurre.
Ascheritt: dilunghiamoci anche meno, però.
già, già... ad ogni modo, permettimi di presentarmi: sono Blatt Meister, Maestro di Spada, scrittore, recensore e assassino di demoni a tempo perso.
Ascheritt: e io sono il suo maestro.
Ikfes: e io l'altro spadaccino molto più figo di lui.
Ma sentiteli... comunque sia, ho avuto modo di conoscerti tramite le recensioni di Cyber (sai com'è, sono una specie di ricercatore: quando recensisco una storia e vedo altre persone che recensiscono tendo ad andare a scoprire se qualcosa è stato scritto da loro a loro volta. sai, da recensire e da apprezzare) ad ogni modulistica modulare, eccomi qua a recensirti una storia.
Preciso che come puoi notare... non sono un gran fan di FNAF (non significano nulla il fatto che abbia l'immagine dello Springtrap, il fatto che ho finito tutti e tre i giochi al massimo di ogni cosa, il fatto che conosco ogni nome di ogni mostrocchio e che lo ritengo uno dei migliori indie horror del momento)... insomma, puoi capire da te il motivo per cui sia giunto in questo luogo.
Springtrap: considerando il fatto che ho cominciato a partecipare ad ogni recensione del pazzo, direi che è palese il fatto che io sia, inoltre, il suo Animatronic preferito.
seeee.... ma credo che non tutti la pensino esattamente come me...
Springtrap: CASPITA UNA STORIA CHE MI RIGUARDA! mi piace vedermi in terza persona... mi ricorda quella volta che ho giocato a Five Night at Freddy's 3... *flashback*
*Jumpscare*
Springtrap: *fa un salto sulla sedia* Dannazione! perché sono così spaventoso!?
Springtrap: ah... bei tempi...
si, però adesso è meglio evitare di monopolizzare la situazione, passiamo all'argomento principale.
Insomma... che dire? semplicemente esprimere il mio apprezzamento con "E' UNA FIGATA" non mi si addice, quindi: l'ambientazione cupa che sei riuscita a costruire intorno alla storia è stata a dir poco entusiasmante. nonostante si sia trattato di una storia piuttosto corta, mi hai mantenuto comunque in tensione per quei cinque minuti che ci ho messo per leggerla. il personaggio dello Springtrap (o meglio, del Purple Guy
Springtrap: oh andiamo! la sanno tutti la storia!)
ci sta un casino: un pazzo omicida che era assetato di sangue in vita e che, ora che è morto, non vedrà mai la sua sete saziata. la cosa migliore di tutto quanto è il fatto che, il nostro mostrone, non è pentito affatto di ciò che fece in vita e di ciò che sta per fare in quel momento (beh, a parte il fatto di essere rimasto bloccato in un esoscheletro piuttosto dolorosamente...
Springtrap: pfft. cavolate. è come un tatuaggio: la prima volta da un po' fastidio, poi però resta la figaggine) e la cosa lo caratterizza perfettamente. un mostro in vita, come lo è anche nella morte. davvero i miei complimenti. ti dico che io prediligo le storie piene di azione e di battaglie. però, carissima, se mi scrivi una cosa del genere di un gioco che mi piace e, sopratutto, in modo tanto sopraffino, non posso che apprezzare almento allo stesso modo.
Springtrap: ancora non ho capito perché ho ucciso quei tizi...
i bambini?
Springtrap: oh! io sono solo l'avatar! è il programmatore quello che si fa i viaggi mentali.
giustissimo. ad ogni modo, direi che posso finirla qui! ancora complimenti e spero di poterti recensire ancora qualcosa di così figherrimo! a presto, Mylady.
Le Ali Nere Sono Il Mio Simbolo.
Ovunque Vadano, Vado Anche Io.
Ovunque Vado Io, Viene Anche La Morte. |