Ciao :)
Ecco, se da una parte le porte della città si sono arrese, così come anche la rocca di Forlimpopoli, Ravaldino continua a resistere.
Bisogna comunque tener presente che Forlimpopoli in precedenza aveva già assaggiato amaramente il costo di opporsi ai voleri del pontefice... quindi la paura ci stava, soprattutto fomentata dalla continua diceria dell'arrivo imminente di questo esercito romano del pontefice... cosa che per altro credo sia una balla.
I pochi soldati giunti da Roma si sono asserragliati nella rocca di Forlì, e si sono messi agli ordini di Caterina Sforza, e quel Riario così fragile... che sia un possibile alleato per la nostra Sforza? Parrebbe di sì, per ora.
Incredibile come anche questa volta si rischiò un conflitto catastrofico. Insomma, oltre dodicimila uomini armati alle porte di Forlì, guidati dai signori di Milano e Bologna e con personalità ingegnose e di tutto rispetto... se questi entrassero in città, non ne resterebbe più nulla... un disastro!
Eh, a questo punto credo proprio che il Monsignore, assieme ai suoi pochi soldati di Cesena, sarà costretto a darsela a gambe e a cedere. Per gli Orsi si prospettano tempi più bui, credo...
Bianca è davvero coraggiosa, e non ha seguito la madre. Ha scelto di non sfuggire alla prigionia, per amore dei nipotini! Davvero un'ottima zia.
Bellissimo capitolo, anche questo. Tantissimi complimenti per tutto, davvero, stai scrivendo un racconto strabiliante e che adoro sempre di più!
Buon fine settimana e a presto :)

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Ciao Adeia. Bazzico spesso nella sezione "storico" e avevo adocchiato da tempo la tua storia. Il numero enorme di capitoli e la costanza con cui aggiorni e porti avanti questa storia mi ha colpito. Io sono un'appassionata di medioevo (la mia saga preferita è Hyperversum di Cecilia Randall, per intenderci) ma apprezzo comunque anche gli altri periodi storici e sono sempre alla ricerca di qualche buona lettura.
Insomma, dopo tanto tergiversare, mi sono decisa a leggere anche la tua storia. Sono rimasta affascinata, come tutti, da questa donna forte e intelligente che non ha mai accettato di essere solo una pedina nelle mani degli uomini, ma ha fatto le sue scelte da sola anche a rischio di perdere tutto.
Sì, forse un po' di cuore in più sarebbe stato meglio per il romanzo, ma tu hai descritto la Caterina vera riportata dalle fonti storiche e non ne hai fatto un personaggetto da romanzo. La tua preparazione storica è ineccepibile, difficile trovare su efp qualcuno che si documenti così bene, sei degna dei più grandi scrittori di romanzi storici in questo senso.
Inoltre sai anche descrivere i sentimenti e le emozioni dei personaggi facendoli uscire dal testo e facendoli vivere. Man mano che la storia prosegue, si rimane talmente affascinati che non si può più smettere di andare avanti.
Motivo per cui la tua storia finisce nelle seguite.
Ciao e alla prossima recensione
K

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Ciao :)
Ormai Forlì è devastata da questa mancata risoluzione dei suoi problemi interni. E' vero che i colpi sparati dalla rocca non hanno mietuto molte vittime, ma la città è pur sempre in preda ad una violenta guerriglia interna che pare non avere fine.
Gli Orsi li vedo molto spaventati. Inoltre, hanno già perso Lorenzo Medici, che alla fine ha lasciato perdere ogni sua mira sulla città accontentandosi della vendetta su Riario, e il pontefice tentenna continuamente. Mancano forze armate per i ribelli e credo che ormai la loro capitolazione sia vicina, soprattutto con Bologna e Milano così allertate.
Certo che il caso di Forlì attirò l'interesse di mezza penisola...
Beh, per ora Caterina si sta facendo forza, e anche se ha molti dubbi sono certo che ben presto essi svaniranno...
Bene, ottimo lavoro, come sempre. Scrivi bene e tutto è sempre riportato con i più scrupolosi dettagli.
I miei soliti complimenti, per tutto.
Buon pomeriggio e a presto :)

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Ciao Adeia! :)
Non so se ti ricordi di me ma avevo commentato un po' di capitoli dell'altra tua fan fiction su Cleopatra e Cesare. In ogni caso sto seguendo questa storia sulla vita di Caterina Sforza e devo dire che la adoro sempre di più. In parecchi casi mi ha spronato a dare il meglio di me, pensando a quante cose hanno dovuto sopportare le donne nel corso dei secoli e quanto invece io sia stata fortunata a nascere e vivere in questo secolo. Molti capitoli mi sono piaciuti alla follia e hanno scatenato in me molte emozioni, dalla rabbia alla gioia, alla tristezza e più o meno tutto lo spettro delle emozioni umane possibili. :) quindi ti chiedo scusa se recensisco solo adesso e cosi poco, ma stasera avevo finalmente il tempo adatto per lasciarti un commento degno di questo nome. Passando al capitolo vero e proprio devo dire che sono morta dalle risate leggendolo, soprattutto la parte riguardante l'ottavo colpo, quello incriminato: secondo me Monsignor Savelli (al rogo quell'uomo detestabile!) ha completamente sbagliato mestiere! Ma non capisci, caro il mio Monsignore, che quello è davvero un segno? Ma per te, non per lei! È un segno di Dio che ti dice di lasciar perdere e lasciare la città alla Sforza non di scrivere al Papa per togliergliela! -.-' bah ignorante e tu saresti un uomo di Dio?
Ok, ho terminato lo sfogo.
continua così e a presto!
Ti saluto! :)

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Ciao :)
Oh caspita, questo capitolo è stato davvero stupendo da leggere!
Ahah ho riso parecchio quando quella donna è entrata nella rocca ed ha lanciato gli sberleffi ai congiurati. Questa sì che è una scena epica ahah :)
Dai, tutto sta prendendo un risvolto da presa in giro. Con Caterina che ha Milano e Bologna alle spalle, ed in più ha una rocca in pugno e piena di uomini validi, gli Orsi possono solo iniziare a tremare, per me... sento già puzza di sconfitta, per loro.
Inoltre, quel Monsignore sta tramutando tutto quanto in una farsa. Ma dai, questo che a momenti dà di matto in ogni occasione, spalleggiato dagli Orsi che sono ancora meno furbi... tutto sa davvero da farsa da guitti, ormai. La frase canzonatoria 'Come si sta bene in questa rocca' ormai è diventata un motto derisorio per la popolazione della città in subbuglio, da rivolgere ai prepotenti...
I soldati di Cesena sembrano poco validi e molto poco motivati, mentre Medici sembra sempre più nell'ombra... ecco che il supporto dei congiurati non si mostra e li lascia in una sorta di pericoloso limbo...
Incredibile come gli Orsi siano quasi riusciti a prendere Forlì, assieme ai vari congiurati. Eppure, eccoli già annaspare...
Bene, questo capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo. E non vedo già l'ora di leggere il successivo!
I miei soliti complimenti, per tutto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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Ciao :)
Ho come l'impressione che tutto stia vacillando. L'intera città di Forlì è nel caos grazie ai pesanti attacchi d'artiglieria comandati dalla Sforza, mentre numerose famiglie nobili e i congiurati non sanno più come muoversi.
Faenza vorrebbe espandersi ai danni della rivale ma il suo signorotto non sa bene come procedere. A Roma il pontefice si mostra stupito ma neanche poi tanto, e di certo è felice della caduta dei Riario. Lo stesso Raffaele Riario, ancora timido ed impacciato come un tempo, non sa che fare o come procedere.
Lorenzo Medici è rimasto in agguato per tanto tempo, ed ecco che però il suo piano si realizza parzialmente... perchè Ravaldino non è ancora caduta e fintanto che la rocca è della Contessa a tutta Forlì non resta altro da fare che tremare.
Tra l'altro noto che anche gli Orsi vacillano. Il fratello minore poi, scosso dalle parole dell'anziano padre, sembra non sapersi più muovere con la sua solita arroganza e prepotenza...
La situazione è di stallo, ma tuttavia chi ha in pugno Ravaldino ha anche in pugno Forlì, no? Quindi, Caterina ha un piccolo vantaggio per ora, ma a suo rischio e pericolo... soprattutto, a rischio e pericolo dei suoi stessi figli e della sua famiglia...
Bene, come sempre hai pubblicato un bellissimo capitolo, davvero molto interessante da leggere. I miei soliti complimenti per tutto :)
Buona giornata e a presto :)

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Ciao :)
Il capitolo è tristissimo, sotto tutti gli aspetti...
Hai utilizzato una narrazione forte, molto verosimile e praticamente reale. Devo dire che mi sembrava di essere lì, partecipe alla scena, mentre la madre dalla rocca lasciava tutti quanti spiazzati con le sue affermazioni.
Per me Caterina ha osato troppo e non ho idea di come abbia fatto a salvare la sua famiglia dagli Orsi. Questione di fortuna, perchè davvero anche questa volta sono andati tutti vicini a morire...
Si comprende chiaramente il perchè del fatto che i figli poi si siano allontanati dalla madre... Ottaviano non dimentica mai nulla, e sotto questo aspetto lo trovo molto simile alla madre.
Ma... questa disavventura creerà anche un distacco tra Caterina, Lucrezia e Bianca? Insomma, la protagonista ha lasciato madre e sorella in mano a quei prepotenti...
Non so, il capitolo è colmo di drammaticità. Tu ci hai mostrato una Caterina che cerca di mostrarsi senza cuore davanti a tutti, eppure molto vulnerabile da sola, e molto umana.
La situazione è ancora in stallo, ma penso che prima o poi qualcosa si muoverà da ambo le parti.
Certo che Forlì stava passando un periodo parecchio movimentato, colmo di intrighi e di subbugli...
Bene, come sempre ottimo lavoro!
Buona giornata e a presto :)

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Ciao :)
Effettivamente, la situazione è disperatamente fuori controllo. Una volta scadute le tre ore di tempo, gli Orsi e la varia marmaglia traditrice potrebbero fare del male a tutta la famiglia della protagonista, per ora ancora nelle mani di quegli assassini brutali e spietati.
Non so. Ok, si comprende che Caterina è sollevata per essere riuscita a rientrare nella rocca, però si capisce davvero bene pure il perchè del fatto che ciò genererà una sorta di frattura e di distacco tra lei e i suoi figli.
I bambini sono con la nonna, la zia e le balie, ed hanno mangiato. Quindi, per il momento dovrebbero star bene, per fortuna. Ma trascorse le tre ore...
Immagino che manchi poco alla sceneggiata più bizzarra che mise in mostra la protagonista. Però, attendo e non corro troppo :)
Beh, credo che i vari presenti all'evento che ci hai appena descritto abbiano facilmente pensato che tra lei e Feo ci fosse qualcosa. Effettivamente, Caterina che piomba tra le braccia dell'uomo e che pare felice sembra davvero che sia una garanzia di questo...
Resta il fatto che tra i congiurati non c'è nessuno di spiccatamente intelligente. Aggressivi e violenti sì, particolarmente intelligenti no.
Quel Monsignor Savelli poi non mi pare tanto riflessivo. Mi sembra solo uno che cerca di ottenere in fretta ciò che vuole, anche a costo di sbagliare...
Beh, non mi resta altro che attendere il prossimo capitolo, per ora!
Ottimo lavoro, come sempre. Rinnovo i miei soliti complimenti, che ormai ti faranno compagnia per tutto il racconto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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Ciao :)
Oh, il momento è giunto.
Caterina si è comportata con coraggio, il messaggio è giunto a destinazione e Feo è pronto a giocarsi il tutto per tutto, assieme alla sua Contessa.
I bambini almeno hanno mangiato qualcosa...
Però, penso che questo sia uno dei momenti che hanno lasciato maggiormente il segno nell'animo di Caterina. Poichè dovrà rischiare parecchio per riprendersi la città...
Per riprendersi una Forlì che tuttavia non mi pare ostile, riguardo al popolo, che comunque sembra avere in mente la Contessa.
Effettivamente, Caterina resta ancora pericolosa, come ha notato quella guardia comparsa nel capitolo.
Beh, questo era un capitolo di transito e di preparazione agli eventi che accadranno in quello successivo, immagino.
Belli i titoli che ultimamente stai dando ai vari capitoli. Mi piacciono scritti in latino :)
Molto bene, come sempre. I miei soliti complimenti :) non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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Altro bellissimo capitolo!
Poveri bambini, sento che quel che è rimasto del legame tra Ottaviano e Caterina sta per estinguersi purtroppo...
Toglimi una curiosità però, i titoli in latino degli ultimi capitoli li stai adattando tu oppure li hai presi da qualche parte?

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Ciao :)
Ma... che persone orribili! Quegli Orsi sono davvero dei perfidi... sono disumani.
Sono pronti a tutto pur di avere la rocca. Eppure, la nostra cara protagonista ha avuto un bel colpo di fortuna!
Oh, il caro Bernardi è davvero molto in gamba, e sono certo che riuscirà a far ricevere il messaggio a Feo.
Nonostante tutto, la situazione resta critica e in stallo. E tutto quanto dipende dal barbiere-storico, che ha in pugno un messaggio importantissimo da far giungere a destinazione...
Vedremo se la fortuna continuerà a stare dalla parte di Caterina, per ora.
Però, poveri bambini... senza cibo, senza acqua...
Speriamo che la situazione si possa risolvere al meglio a breve.
Questa è una parte di storia che non conoscevo così dettagliatamente, quindi in ogni capitolo apprendo sempre qualcosa che non sapevo. Ormai è inutile che io stia qui a ripeterti che la storia è davvero scritta molto bene, ben dettagliata e molto curata sotto il punto di vista storico(si vede nitidamente che ti sei davvero informata su tutto quanto). Quindi, continuo a supportarti e a farti i miei complimenti per tutto, si vede che ci stai mettendo tanto impegno e dedizione.
Buona Pasqua e a presto :)

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Ok più leggo il tuo racconto, più adoro Caterina! È LA donna forte per eccellenza. Ho amato la scena in cui esce a minacciare Ludovico Orsi!
Devo ammettere che ogni giorno mi metto a controllare se hai aggiornato la storia, sto diventando Sforza-dipendente :P
Mi raccomando continua così, aspetto il prossimo capitolo ;)

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Ciao :)
Le stanno provando tutte per far capitolare in fretta Caterina, ma la Sforza è indomabile, per ora.
Sono certo che gli Orsi stanno già perdendo sicurezza. Insomma, la questione è lungi dall'essere limpida, per ora...
Tommaso Feo, che ha ricevuto ordini espliciti da Caterina, non l'ascolterà mai, neppure se lei lo supplicherà... quindi penso che la rocca sia imprendibile, al momento. E senza la rocca, il piano degli Orsi è incompleto.
Sono convinto che in fondo sia stata una parziale fortuna che la madre e la sorella siano state presenti all'evento. Lucrezia mi sembra sempre calma e capace di far ragionare la figlia, che a tratti si è lasciata andare in prigione.
Ma... Andrea Bernardi; anche lui provava qualcosa per la Contessa?! E' strano quell'uomo. Comunque, credo davvero che fosse un fedelissimo di Caterina, è sempre così in pena per lei.
Oh, non mi resta altro da fare ora che attendere di leggere le prossime mosse dei congiurati. Eh, immagino che ben presto si troveranno loro stessi in difficoltà...
Spero solo che gli Orsi vengano puniti. Sono diventato insofferente nei loro confronti :)
Come sempre, i miei soliti complimenti per tutto :)
Buon pomeriggio, buone vacanze pasquali e buona Pasqua e a presto :)

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Ciao :)
Da una parte abbiamo il fedelissimo Feo, rinchiuso nella rocca, dall'altra abbiamo i rivoltosi, che non sanno neppure di essere stati a loro volta gabbati da Lorenzo de Medici e che ormai si sentono i vincitori.
Nel mezzo, Caterina e la sua famiglia, ormai in mano nemica.
Se non erro, Caterina riuscirà ad entrare a Ravaldino, ma i suoi figli resteranno in mano nemica...
Mi coglie impreparato la presenza della madre e della sorella, lo ammetto. Certo che anche loro sono state ben sfortunate... la loro visita si sta evolvendo in modo davvero drammatico.
Che dramma, che situazione. Mi pare impossibile uscirne...
I Feo sono sempre più importanti e fondamentali a Forlì. Mi fido del castellano e credo che sarà di grande aiuto.
Beh, non mi resta altro che attendere il prossimo capitolo... ma che ansia! :)
I miei soliti complimenti, per tutto :)
Buon pomeriggio e a presto :)

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Ciao, sono qui per il gioco dell'oca.
Non sono solito leggere storie storiche, scusa il gioco di parole, devo dire che però questo prologo mi ha incurisito.
L'ho trovato ben scritto e coinvolgente, mette quella curiosità credo essenziale che fa in modo che le persone continuino a leggere la storia.
Non avendo molto tempo adesso non me la sono sentito di andare avanti rischiando di leggere in modo troppo veloce e superfiale, senza la giusta concentrazione. Ho però l'intenzione di proseguire e vedere se davvero mi piace, come mi ha fatto pensare il prologo o se, come la maggior parte delle cose storiche, mi annoia. Non penso sia questo il caso, almeno per come è scritto l'inizio.
Ho trovato solo un piccolo errore di battitura: nella frase "... se davvero avere detto..." è "avete". Per il resto, sia di grammatica che di punteggiatura non ho nulla da dire.
Ti faccio i mie complimenti.
Alla prossima.
Alex

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