Recensioni per
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo
di Adeia Di Elferas

Questa storia ha ottenuto 1195 recensioni.
Positive : 1195
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/05/17, ore 16:27
Cap. 284:

Buon pomeriggio.
Caterina può sempre contare su Tommaso. Questo duo funziona, ed è molto efficiente e anche un pizzico fortunato, per quanto riguarda le qualsiasi necessità del momento.
Per il resto, non so cosa creda di fare il giovane aragonese... vende città, guadagna qualche soldo, perde terreno per una guerra che, in effetti, lascerebbe un po' a desiderare.
Quello che più fa male è che nessuno, nel tempo, si è mai preoccupato di Isabella, poverina.
Beh, il mondo era ed è crudele, si sa...
Bene, un bel capitolo anche questo ^^
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
11/05/17, ore 15:45
Cap. 284:

La politica di Alessandro VI e di Cesare Borgia verso Virginio Orsini dimostra ancora una volta che i sotterfugi e gli intrighi erano all'ordine del giorno in questo periodo. Anche Caterina Sforza ha tentato di seguire questa strada, ma i Borgia erano troppo forti per lei, sia come alleanze sia come potenza di esercito. Nel capitolo ci racconti i tentativi di Caterina di riacquistare credito a Forlì, anche per prepararsi a eventuali attacchi. Come sempre Tommaso Feo è lì, fedele alla sua signora e pronto ad aiutarla come gli è possibile. Bella la parte in cui Lucrezia difende la figlia di fronte all'altra sua figlia Bianca, facendo notare come Caterina ci sia sempre stata quando la famiglia è in pericolo. Il difetto di Caterina è quello di non aver saputo comunicare ai suoi cari quanto ci tenga a loro.
ciao e a presto
K

Recensore Master
07/05/17, ore 16:28
Cap. 283:

Buon pomeriggio.
Un leggero velo di pace sta scendendo sui territori ormai danneggiati dai recenti scontri. Caterina dovrà cercare di riuscire a tenere in piedi il proprio piccolo Stato, poiché i problemi interni sono numerosi ed impellenti, e vanno assolutamente risolti, almeno per tranquillizzare il popolo. I sudditi irrequieti in genere non sono mai fautori di buone novelle per i governanti.
D'altra parte, un po' in tutte le varie corti regna quel bisogno continuo di intessere alleanze e di mantenere la stabilità delle varie signorie.
La parentesi riguardante gli Este è stata inquietante, ma penso che ci sarà ancora molto da dire su Alfonso, più di quel che suo padre possa credere in questo momento confusionario in famiglia.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
07/05/17, ore 09:14
Cap. 283:

Cesare Borgia compare all'orizzonte attorniato da generali competenti, il suo momento di gloria sta arrivando. Caterina si rende conto che c'è qualcosa nell'aria e cerca di correre ai ripari, ma sappiamo come finirà.
Ferrara, teatro di un nuovo stupro ai danni di una Sforza, Anna Maria, almeno, è una donna adulta e non una bambina come Caterina. Anche questo matrimonio è infelice, come purtroppo succedeva spesso coi matrimoni combinati.
Come sempre sai districarti benissimo nel!a giungla della politica italiana dell'epoca, senza tralasciare il lato umano dei personaggi storici. Forse eono ripetitiva, ma sai che apprezzo questa storia e mi hai fatto avvicinare ad una donna speciale di cui conoscevo troppo poco.
Ciao e a presto
K

Recensore Master
04/05/17, ore 16:28

Buon pomeriggio.
La guerra innescata dalla Sforza si sta davvero concludendo, gradualmente, e anche se ciò non porterà quasi di certo alla formazione di un'egemonia più forte della Contessa, almeno tornerà a stabilizzare un po' lo scenario di questo territorio già da molto tempo afflitto da numerose tensioni tra i vari signorotti locali.
Infatti, Forlì e Rimini non hanno le forze per dire la loro con i veneziani.
Riguardo al resto, beh, direi che tutto prosegue normalmente... sono curioso a riguardo della scelta di Beatrice, lo ammetto. Invece, il Manfredi esule è sempre più solo... dubito che a breve possa divenire un problema consistente.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master

Buon pomeriggio.
Un capitolo sconvolgente, questo.
Colpi di scena, una Sforza sfrenata...
Insomma, Venezia si fa avanti in modo perentorio, e Caterina pretende l'intervento di potenze maggiori. Ma ciò che in realtà vuol donare al pontefice non è altro che territorio già suo... xD regala al Borgia ciò che sulla carta è già in suo possesso.
Tuttavia, Roma non può più permettersi di chiudere un occhio su ciò che sta accadendo in Romagna.
Da parte sua, Caterina è davvero senza ritegno, quando vede un suo suddito che le piace fisicamente. Che robe.
Intanto, la povera Isabella ancora languisce, prigioniera... che pena. Che tristezza :( poveri, i suoi bimbi... sono senza parole...
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master

La guerra e gli intrighi continuano, ma quello che mi ha colpito di questo capitolo è l'ultima parte. Caterina ammette di voler il meglio per i suoi cari e sta lottando per questo. Sa anche che il suo amore non verrà riconosciuto, perché è difficile mostrare le proprie emozioni interiori e non sembrare debole. Lei non può permetterselo assolutamente e così protegge i suoi senza dimostrare il suo amore, anzi dando l'idea di essere senza cuore. Difficilissimo, amare e essere temuta da chi ami.
Complimenti e a presto
K

Recensore Master

Buongiorno.
Ottaviano Manfredi è stato sconfitto in un batter d'occhio; non gli è stato consesso neppure il tempo per prendere una boccata d'aria sotto le mura di Faenza.
Assolutamente avventato; capisco che magari aveva fretta di spazzare via il piccolo parente, tuttavia ha agito in modo molto sciocco e frettoloso.
Inoltre non poteva sperare di averla vinta contro più potenze unite. Credo che per un po' non turberà più questo scenario martoriato.
Venezia ora è il vero, principale problema; più volte, a partire dall'annessione di Ravenna e del territorio circostante, aveva già mostrato la sua forza e la voglia di espandersi verso sud. Però, ora potrebbe sembrare tutto più facile... ma quanto? Rimini, Forlì, Imola riunite potrebbero formare un buon esercito, ma non troppo da poter recare troppi danni ai veneziani.
Servono trattative. La Sforza deve subito fermare i veneziani prima che comincino a fare mosse serie.
Non c'è proprio un attimo di tregua, eh xD
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
24/04/17, ore 15:04

Ancora altri intrighi. Le corti italiane dell'epoca sono un covo di spie, giochi di potere e quant'altro. Ma tu ci navighi come un esperto capitano senza perdere mai il filo. Veramente brava.
Caterina e Bianca si scontrano ancora su questo famigerato accordo matrimoniale con Faenza. La contessa ha chiaro che l'impegno preso serve ancora, ma Bianca no, è troppo spaventata dal suo promesso e non riesce a capire le mosse della madre. E Caterina non è in grado di spiegarsi, come spesso coi suoi figli. Ma Bianca dimostra un carattere forte di fronte alla madre. Da qualcuno ha preso...
Ciao e a presto
K

Recensore Master
24/04/17, ore 14:37

Buon pomeriggio.
Ottaviano Manfredi è già un giovane molto più vecchio di tutta la masnada di ragazzini che stanno comandando in questo momento su buona parte della Romagna, perlopiù però grazie all'aiuto di chi sta loro dietro. Il piccolo Astorre non può competere da solo contro un essere così subdolo, per fortuna che Castagnino sa il fatto suo.
Tuttavia, è davvero il momento sbagliato per Ottaviano. Con una Sforza scagliatissima contro di lui, e tutte le truppe regolari faentine pronte ad andargli contro, con pure Firenze e Venezia che lo guardano storto, seppur da lontano, non penso che abbia qualche possibilità, al momento.
Insomma, se non è caos questo... xD nel frattempo, mentre la guerra civile devasta i suoi territori, il pontefice se ne sta a Roma a tramare...
Il grande assente è Ottaviano Riario xD ma che sta facendo in questi giorni? E' ancora segregato e tenuto prigioniero dalla madre?
Complimenti a Caterina, poiché davvero, ha rischiato di creare una potenza. Con Faenza come alleata, grandi centri come Forlì, Imola, Forlimpopoli, stava creando qualcosa di interessante, assieme ai nuovi territori rapidamente conquistati dai possedimenti di Guerra di Cesena. Poi manca un avvicinamento a Firenze, Venezia e a Rimini, ed ecco che il gioco era fatto. La Contessa ha rischiato di sognare molto in grande, questa volta, e se il caso avesse voluto... solo che mi sembra che lei adori combattere in solitaria, per quanto può.
L'aiuto a Faenza farà perder tempo ma è necessario. Una mossa tattica importante.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
22/04/17, ore 15:05
Cap. 278:

Buon pomeriggio.
Ormai il caos è fatto; complimenti a Caterina, che è riuscita a mettere in subbuglio tutto l'estremo nord dei confini pontifici.
Faenza è scesa in guerra. In piccole realtà del genere, quattrocento uomini ben addestrati, ben equipaggiati e disciplinati sono un buon aiuto; certo, contro una potenza avrebbero potuto far ben poco, ma sono comunque un numero ingente.
Faenza ha quindi risposto alla Sforza, e a sorpresa anche Rimini e il testardo Malatesta hanno risposto. Un altro tassello è messo a posto per la Tigre, che ora però è costretta a guardarsi le spalle.
Meldola potrebbe essere una nemica molto insidiosa, oltre che vicina.
Pandolfo per me un po' in soggezione c'è stato, comunque.
Penso proprio che un giorno il papa si vendicherà di tutto questo.
Un altro bellissimo capitolo, complimenti.
Buon proseguimento di giornata e buon fine settimana :) a presto!

Recensore Master
22/04/17, ore 12:03
Cap. 278:

Interessante la storia del quadro anticato di Michelangelo, non so se l'affare andrà poi in porto, ma staremo a vedere. Caterina prosegue con la sua guerra, un po' per non pensare un po' per rafforzare la sua immagine. Ma è ancora troppo fresca la morte di Giacomo e lei si perde ancora in vendette personali. Non è ancora tornata la Tigre di prima del tutto, ma ci siamo quasi.
Complimenti come sempre e a presto
K

Recensore Master
19/04/17, ore 08:43

Buongiorno.
La vita a Imola è un po' diversa da quella della parte più meridionale dello Stato della Sforza, e comunque Gian Piero può vivere in modo più tranquillo. Quella Contessa è davvero un uragano, quando s'impegna xD
Beh, la partecipazione di Faenza è il segnale che la Sforza sta continuando a mettere subbuglio in buona parte delle terre romagnole sotto il dominio pontificio. Sta facendo il buono e il cattivo tempo in terre non sue.
Il Malatesta è molto volubile, e per questo lo si potrebbe anche convincere, in un qualche modo... però la missione di conquista mi sembra sempre più in difficoltà, soprattutto per il fatto che ad agire è un solo lembo di terra, deciso a sfidare il mondo intero circostante...
In ogni caso, Faenza non riuscirà a coprire per molto le spalle di Forlì, e a dar sostegno. Se Pandolfo non molla l'osso, la situazione potrebbe frettolosamente degenerare.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master

Buongiorno.
Eh eh, il destino sta tessendo abilmente le sue trame ^^
Mai come ora la Tigre si è dimostrata vulnerabile nei confronti degli uomini, e sembra davvero una belva affamata.
Il Popolano più giovane, con la sua bellezza non ancora sfiorita nonostante i suoi tormenti fisici e la sua età, si sta preparando per giungere a Forlì, ed è improbabile che una donna come la Sforza riesca a resistergli. Si sta per aprire una parentesi molto interessante, per quanto riguarda il rapporto tra Forlì e Firenze.
Cusercoli è una città bellissima e fantastica, ma difficile da conquistare, di certo. Il fatto che il Malatesta voglia offrire qualche aiuto indiretto potrebbe non giovare alla Sforza che, nel frattempo, si fa ghiotta di possedimenti e sta espandendo il suo Stato a più non posso.
Bene, un gran bel capitolo anche questo, complimenti :)
Buona giornata e buona Pasqua :) a presto!

Recensore Master

Givanni a Forlì!!!! La fangirl che è in me già ha gli occhi a forma di cuoricino!
Non avevo idea di come Caterina e Giovanni si sarebbero conosciuti, ma ora è tutto chiaro
In Romagna, intanto, è tutto un gioco e doppiogioco, Gottifredi junior dice di essere fedele a Cesena e invece trama con Rimini, Gottifredi senior si professa servo di Caterina, ma convince solo se stesso. Cusercoli non resisterà all'esercito della Sforza, perché Pandolfo non ci tiene particolarmente ed è anche lui alleato della Sforza. Un bel casino, come sempre nell'Italia rinascimentale.
Quelli che fanno la figura degli ingenui sono i due Gottifredi, a meno che non abbiano un piano geniale a noi ancora sconosciuto
Ciao e buona Pasqua e Pasquetta anche a te
K