Buongiorno.
La fine di Piero e del suo governo era nell'aria da tempo, ormai.
La mossa di passare dalla parte dei francesi, almeno secondo me, era una mossa molto azzardata ma anche la migliore, al momento.
Tuttavia, ormai la rabbia del suo popolo, aizzato contro di lui, si era fatta davvero oscura e opprimente.
Piero è fuggito, ai suoi figli e alla moglie non sarà fatto alcun male, e il ritorno dei Popolani dall'esilio è imminente. Credo che il figlio del Magnifico avrà grandi difficoltà, d'ora in poi...
I francesi sono pestiferi, e Caterina può solo sperare che riprendano la marcia. La situazione di Cesena è una questione che potrebbe rendere ancora più pesante la presenza dell'esercito nei territori della Contessa, tuttavia... credo che se la saprà cavare anche questa volta.
Giacomo è molto più risoluto e competitivo. Forse, oltre che volersi far perdonare dalla moglie, vuole anche cercare di rivaleggiare, seppur in minima parte, con la figura più astuta e sapiente del fratello. Sta di fatto che i Feo in questo momento sono uomini molto importanti per Forlì.
Ottaviano non si placherà mai, fintanto che non avrà avuto vendetta... la sua personalità contorta e difficile lo spinge sempre a vedere ciò che vuole. Forse anche il fatto che la madre lo ascolti così poco e non lo renda mai partecipe delle decisioni più importanti del suo Stato lo rende nervoso, ma credo che comunque ad accecarlo sia solo l'odio riposto nei confronti di Giacomo.
Buona giornata e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Il Fatuo fuori da Firenze! Fuggito come un ladro lasciando moglie e figli, che vergogna! Capita spesso nella storia che da un grande padre discendano figli mediocri.
Così entrano in gioco i nuovi Medici e questo significherà molto per la Sforza.
Caterina sa trattare benissimo con gli estranei, ma non si accorge di quanto sta covando a casa sua. Sarà troppo tardi che lo capirà.
Ottimo come sempre
A presto
K

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno.
Giacomo ha cominciato a cercare di farsi valere, ma non basta, e soprattutto lo fa molto male e con scortesia. Ai soldati e ai forlivesi non sta affatto simpatico.
Tuttavia, ho notato che sta cominciando a cercare di volersi dare un po' da fare, ma è già troppo tardi. Il tempo scorre inesorabilmente verso la sua fine, ormai siglata...
Il grave incidente coi francesi è stato sicuramente un evento penalizzante. Pare anche incredibile che, dopo aver frainteso, quei soldati giunti da lontano abbiano cercato addirittura di assediare blandamente Forlì.
Un esercito del genere non può essere abbandonato così, dai suoi comandanti! Non comprendono neanche la lingua...
Comunque è stata apprezzabile la scelta di Caterina di non far del male ai francesi, nonostante tutto. Avrebbe potuto far degenerare ulteriormente la situazione! Ora basterà solo premere per farli sloggiare da lì, almeno spero... d'altronde, la marcia dovrebbero riprenderla prima o poi. In questo caso, meglio prima... xD
Bene! Come sempre, tutto splendido.
Buona domenica e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi ^.^
Bellissimo capitolo anche questo!
Forse Giacomo non è così inutile come credevamo? (Ne dubito vivamente...) Onestamente continuo a non vedere l'ora di sbarazzarmi di lui...
Mi aspetto qualche ripicca dei napoletani, l'Aragona non mi sembra il tipo che ingoia il rospo e perdona facilmente, per di più a quanto are non sono buoni nemmeno i rapporti con i francesi... Speriamo solo che la situazione non precipiti proprio mentre Caterina ha deciso di dare più fiducia a Giacomo...
Ancora bravissima!!
Bacioni
Widz :)

Leggi la risposta dell'autore

Caterina ha un carattere troppo forte per perdonare Giacomo così. Lui invece riesce sempre a dire le cose sbagliate e si fa odiare da tutti. Certo questo avvenimento rinforza lei e indebolisce sempre più lui. Le conseguenze di ciò saranno gravissime. I francesi sono alleati, ma un esercito è formato anche da esaltati ed episodi come questo non erano certamente rari all'epoca. I generali avranno un bel po' da spiegare alla Leonessa.
Tanto Giacomo è impacciato, tanto invece il fratello Tommaso si dimostra come sempre capace e leale alla sua Signora. Dispiace per Bianca che non è mai riuscita ad avere il suo cuore.
Ciao e a presto
K

Leggi la risposta dell'autore

Ciao adeia...complimenti ancora una volta per come stai portando avanti questa storia...bravissima davvero...un vero e proprio manuale di storia...
Chapeau
Al prossimo

Leggi la risposta dell'autore

Carissima adeia...sai districarti in qualsiasi territorio...ottimo davvero come capitolo...scusa della lunga assenza...al prossimo

Leggi la risposta dell'autore

Avere un esercito francese in casa non è certo una cosa semplice. Le scaramucce tra soldati e popolazione possono portare a conseguenze tremende e così sembra stia succedendo a Forlì e Caterina si trova a dover gestire anche questa situazione, oltre ai suoi problemi personali.
Intanto i francesi sembrano aver trovato alleati dovunque e il papa e gli Aragona sono sempre più isolati, c'è chi chiede addirittura la deposizione del papa!
Come sempre sai districarti in maniera perfetta negli intrighi del primo rinascimento italiano spiegando in modo preciso tutti i punti di vista dei diversi contendenti. Continua così
A presto
K

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno.
A quanto pare, l'idea del mercato non è stata proprio magnifica e priva di rischi.
Effettivamente, il caso ha voluto che accadesse tutto questo putiferio...
Credo che ciò possa portare Caterina a spronare i francesi a continuare la loro marcia verso sud. D'altronde, l'appoggio di Cesena potrebbe rivelarsi molto importante per loro!
Non ho idea però di come andrà a finire questo subbuglio...
Intanto, il fatto che il Fatuo sia già passato al fianco del re di Francia è qualcosa di sensazionale. E' una mossa azzardatissima, e soprattutto lascia ormai totalmente scoperto l'esercito aragonese.
Credo proprio che Ferrandino debba invertire il senso di marcia e muoversi verso sud... ormai il nord e il centro della penisola sono praticamente in mano francese.
Gli aragonesi, con una sola mossa sbagliata, hanno perso quasi tutti gli alleati. La vedo dura per loro!
Bene, chissà che accadrà ;)
Buona giornata e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno.
No, ok, la vicenda dei contadini mi ha fatto sorridere.
Certo che quel Ferrandino ragiona davvero come un immaturo! Non ci siamo proprio, suo padre farebbe bene a sollevarlo dall'incarico.
Ha già fatto qualche errore pesantissimo, ed inoltre se ne sta ad intavolare i suoi giochetti sciocchi che vengono subito scoperti...
Mi sarei aspettato che fosse un minimo più astuto, invece è davvero governato da una continua permalosità che in certi casi quasi lo rende ridicolo... è di certo un soggetto molto passionale, che si lascia andare più ai suoi sentimenti che alla logica, ma non è questa la mentalità vincente in guerra. In una guerra che si fa seria, e che si sta muovendo senza sosta verso sud... anche il pontefice avrà i suoi problemi, ora che gli è stata rapita la Farnese.
Ottaviano è anche lui un ragazzino mosso da un odio enorme e malato. Sono sicuro che tutti ascolteranno tutto ciò che dirà, e che in parte sta inventando, prendendolo per verità assoluta.
Giacomo ormai lo vedo immerso nei guai.
Bene, bel capitolo anche questo, come sempre!
Buona giornata e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ottaviano è cresciuto e ha ideato un buon piano questq volta.
Il papa invece ha scelto di stare dalla parte di Napoli e sembra proprio che abbia fatto un grosso errore. Ma se Rodrigo non ha perso la scaltrezza dimostrata quando ha lavorato per diventare papa, ha sicuramente pronto un piano B.
Piero il Fatuo dovrà vedersela con i francesi, non so immaginare come possa uscirne indenne.
Quello che invece fa la parte dell'idiotabdi in tutta la storia è il Duca Ferrandino. Lui ha sbagliato veramente tutto con Caterina: se l'avesse aiutata a Mordano forse le cose sarebbero andate diversamente, chissà...
Un accenno anche al capitolo precedente.una sola parola. BELLISSIMO!!! Hai descritto il colloquio tra Caterina e Giacomo come una sinfonia, passando da una prima parte di pura rabbia ad una seconda in cui Giacomo si mostra in tutta la sua debolezza al finale con la separazione tra i due che è motivo di tristezza per entrambi. Un segno che ormai non c'è più nulla che li possa riunire. Forse Caterina ha preteso troppo da Giacomo, forse effettivamente sarebbe stato meglio se lui fosse rimasto solo uno stalliere, chissà.
Complimenti come sempre.
A presto
K
(Recensione modificata il 20/11/2016 - 07:26 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Buon pomeriggio.
Ma qui ormai si è davvero persa ogni ragione!
La storia tra Caterina e Giacomo ormai sembra una fiction.
Comunque, quel ragazzo è un prepotente di prim'ordine, un viziato che non si accontenta mai di nulla...
Ha tradito la moglie già quando l'ha praticamente costretta, coi suoi patti segreti e poi con le sue parole, a prendere la parte degli aragonesi. E poi ecco che, dopo il litigio avuto con lei, va a correre, sotto gli sguardi di tutti, al primo luogo dove può trovare altre donne...
Non so come hai fatto a riuscire a dare un certo spessore alla sua personalità. Davvero, l'hai reso contorto ma umano, quando invece tutto lascia trasparire una persona semplicemente superficiale e calcolatrice per interesse personale, e basta.
Credo che, in ogni caso, la relazione con Caterina sia ufficialmente rovinata, ormai.
Tuttavia, penso che la Contessa lo perdonerà, a suo tempo...
E ora, occhio al ritorno del fratello maggiore del Feo! Oh, lui sa il fatto suo.
Bene, ottimo lavoro, come sempre.
Buon proseguimento di giornata e buon fine settimana :) a presto!

Leggi la risposta dell'autore

La guerra che Caterina ha suo malgrado portato nelle sue terre è ormai iniziata sul serio. Ferrandino ha osato troppo con lei e ha svegliato la tigre. Ora Caterina ha deciso di tirare fuori le unghie e Ferrandino sta già pagando. Restano da affrontare Giacomo e Ottaviano. Bel problema...
Ciao e a presto
K

Leggi la risposta dell'autore

Buon pomeriggio.
Oh, ecco, ritengo che al momento la scelta di Caterina sia la migliore... insomma, purtroppo non c'era altro modo per assicurarsi un po' più di sicurezza.
Ferrandino è stato incredibile... perché prima è venuto a meno ai patti stabiliti, poi ecco che attende la Tigre per parlarle... ma il nervoso della Contessa è talmente tanto elevato che preferisce passare direttamente ai fatti.
Ho come il vago timore che gli aragonesi possano fare qualche danno. L'Aragona è un giovane tremendamente vendicativo, in più è anche dotato di un discreto nervosismo... penso che lui e Caterina un po' si assomiglino. Solo che Ferrandino lo trovo molto più frivolo e impulsivo...
E adesso?! Oddio, io sono curiosissimo di scoprire la reazione di Giacomo, quando verrà a sapere che la moglie oltre a tentare di cambiar fronte(questo è quasi certo, d'altronde la via Emilia farà comodissimo ai francesi), fa pure tornare il suo fratello...
Sarà un durissimo colpo per Giacomo, temo.
Bene, complimenti come sempre.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Salve, cara Adeia, e buonasera! :D
Scusami davvero se recensisco solo adesso, ma ti avevo detto di aver abbandonato la tua storia a causa del gran numero dei capitoli e degli aggiornamenti lampo (ogni due giorni mi pare) e quindi mi era impossibile recuperare tutto. E niente, ci sono ricascata. xD
Dopo essermi fermata con le recensioni al capitolo 26 circa, in questi giorni ho continuato a leggere fino a questo, e devo dire che più leggo e più questa storia mi appassiona. Devo dire che l'impaginazione non mi fa impazzire, ma questa è solo una sottigliezza e mi vergogno solo nel farlo notare, ma il tuo stile è davvero SUBLIME. Ogni citazione che fai è perfetta, di ogni personaggio, e malgrado le tue descrizioni non siano lunghe diverse pagine, sono esaustive e corpose, e il tuo modo di elaborare le vicissitudini della Leonessa alle prese con il suo folle amore per Giacomo feo, di Isabella d'Aragona inquietata per la consumazione del suo matrimonio, le ansie di una ancora giovanissima Beatrice d'Este e della fuga di Chiara a Roma è semplicemente fantastico. Vogliamo parlare della riccchezza dei dialoghi, della tua impressionante dote di racchiudere intere pagine di un racconto in qualche riga, delle apparizioni frequenti di Leonardo da Vinci, artista che apprezzo ma per un motivo non fino in fondo, visto che preferisco il collega Sanzio, e di Andrea Novacula sono sempre impeccabili. Davvero, sono senza parole per la complessità e allo stesso tempo semplictà del tuo racconto, dovuta alla narrazione scorrevole e coinvolgente. Vedo di farmi risentire tra qualche decina di capitoli, non vedo l'ora ^_^.
Complimenti ancora!
Alla prossima,
AmiensTraveller

Leggi la risposta dell'autore