Recensioni per
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo
di Adeia Di Elferas

Questa storia ha ottenuto 1195 recensioni.
Positive : 1195
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/11/16, ore 16:36

Ciao!
è da un po' che non mi faccio sentire, ma sono stata impegnata e non sono riuscita a seguire tutti i capitoli per tempo.
Non so se serve rifarti i complimenti dato che ormai sai che adoro come scrivi e come hai impostato la storia, però veramente in quest'ultimo capitolo ti sei superata, mi sono venuti i brividi, verso la fine per poco non tremavo, la bestialità umana mi lascia sempre sconvolta e spesso penso davvero che l'unica cosa che ci distingue dalle bestie è il fatto che loro uccidono solo per mangiare, noi no.
Anche se mi dispiace per la città di Mordano devo dire che sono contenta che la tigre sia ritornata, lo spirito battagliero soppresso da Giacomo sta riemergendo e sento che Caterina adesso ne avrà bisogno più che mai.
In questo momento la nostra Caterina è circondata unicamente da nemici e con uno stato piccolo come il suo non è un bene...
Aspetto un tuo aggiornamento
Bacioni
Widz

Recensore Master
14/11/16, ore 11:17

Buongiorno.
Che idee avrà Caterina?!
A questo punto, tutto è cambiato per lei; effettivamente, ora il Moro è il Duca legittimo di Milano, e se vuole sempre stare dalla parte della famiglia Sforza, beh, dovrebbe stare dalla sua...
Ma d'altronde, il prezzo per ogni scelta è troppo alto.
Il conflitto tra aragonesi e francesi è cominciato proprio nelle sue terre, dilaniando i primi centri abitati...
Di Mordano non è rimasto più nulla, però forse ci sarebbe un qualche modo per evitare che ciò torni ad accadere nel suo Stato...
Penso che anche per lei sia chiaro il fatto che Napoli non si aspettasse così tante truppe francesi; e, d'altro canto, Caterina non può difendersi da sola, coi suoi uomini, da un esercito così numericamente superiore. E se gli aragonesi decidessero di restare a Cesena, attendendo le mosse nemiche, e lasciando abilmente che i nemici finiscano per cozzare e stancarsi un po' contro Imola e poi Forlì?!
Non so, io la Tigre la vedo tra due fuochi e immersa in una rabbia cupa. I patti sono già stati rovinati da Ferrandino, e penso che basti poco a lei per passare dalla parte dei francesi e del nuovo legittimo Duca... ma a che costo?! La protagonista è stata ormai mortificata da ambo le parti!
Credo che quindi la scelta più sbagliata di Caterina sia stata quella di prendere una posizione netta. La neutralità forse avrebbe potuto costarle molto meno.
Questo Giacomo ha fatto un bel danno. Le sue scelte hanno distrutto la vita di tantissimi innocenti...
Ed ora, che accadrà?! Caterina pare essersi risvegliata dal suo torpore, e penso che non se ne starà con le mani in grembo, seduta a meditare.
Può sempre cambiare ogni tattica, ma tutto avrà un suo costo.
Bene, un capitolo davvero molto forte questo. Sono apparse scene davvero forti e quasi sconvolgenti...
Però è scritto molto bene! Ottimo lavoro!
Complimenti, di nuovo, per il racconto che stai scrivendo.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
12/11/16, ore 15:07
Cap. 216:

Buon pomeriggio.
I Sanseverino sono abili strateghi e uomini molto validi in battaglia. Si vede già distintamente il modo di comportarsi degli stranieri, che vedono questi territori italici solo ed esclusivamente come qualcosa da conquistare senza badare a spese, per poi distruggere tutto, razziare e fare ciò che si vuole senza regola alcuna. Insomma, fin da subito si sono mostrati come padroni...
Al contrario, i Sanseverino si stanno mostrando comunque umani sotto molti punti di vista, e anche rispettosi dei vinti. Vogliono vincerla questa guerra, e in modo leale.
Effettivamente, se gli aragonesi cominciano già a tremare e ad essere prudenti al primo scontro, credo davvero che non potranno mai riuscire ad ottenere risultati importanti. Questa poteva essere la situazione giusta per non sfiduciare gli alleati e cercare almeno di mostrare qualcosa, ed invece si è scivolati di nuovo nell'arroganza... quasi quasi starebbe bene a Ferrandino che Caterina lasciasse il passo ai francesi, ripagandolo con la sua stessa medaglia. Ma questo sarebbe un gesto troppo grave, forse inaccettabile per tutti gli schieramenti...
Insomma, per ora regnano i comportamenti disonesti. Ma si sa che la guerra sa essere così...
Intanto il nuovo Duca di Milano si crogiola. Finché può e gli sarà concesso...
Buon pomeriggio e buon fine settimana! A presto :)

Recensore Master
12/11/16, ore 14:35
Cap. 216:

Ludovico è finalmente duca e la povera Isabella viene definitivamente esiliata. Penso che sarà la sua fine, dal punto di vista politico ormai non conterà più nulla. Ferrandino non rispetta i patti inventandosi scuse assurde. Non so se Caterina avesse ragione e i napoletani avessero paura di una sconfitta, tu puoi chiarire certamente questo dubbio. Sono ansiosa di vedere cosa avrà da dire Ferrandino nell'incontro con Caterina.
Complimenti e a presto
K

Recensore Master
11/11/16, ore 15:42
Cap. 215:

Che disastro! La guerra è entrata con tutte le sue scelleratezze nel territorio di Caterina e i napoletani non si sono fatti vedere. Capisco in pieno la furia della Contessa, Ferrandino non rispetta i patti e la gente di Mordano viene barbaramente massacrata. Non ho idea di cosa possa succedere ora, se l'esercito aragonese si fa vivo o no, certo che Giacomo ha combinato un bel guaio.
Povero Gian Galeazzo, solo da morto ha potuto indossare le insegne del legittimo duca. Isabella ha fallito nell'ottenere quello che le spetta. Chissà se i suoi figli avranno mai giustizia. Quello che ha ottenuto è solo portare la guerra in Italia, bel risultato.
Complimenti come sempre, la cronaca dell'assedio e del saccheggio di Mordano sono impeccabili.
A presto
K

Recensore Master
09/11/16, ore 08:43
Cap. 215:

Buongiorno.
Un altro capitolo davvero molto intenso.
La vita di Gian Galeazzo, devastata da atroci dolori, perdite e solitudine, si è spenta.
Di certo, il giovane ha vissuto un'esistenza fatta più che altro di dolore, sia fisico che mentale, e l'isolamento e l'abbandono di cui è rimasto vittima non l'hanno di certo aiutato. Una figura rimasta sempre nell'ombra dello zio, più potente...
Mi chiedo che accadrà ad Isabella. Ora è totalmente sola! Le sarà permesso di restare con Bona? D'altronde pure lei è rimasta vittima della prepotente ricerca di potere del Moro...
Spero che non le accada nulla di male, dopo tutto quello che ha già dovuto passare.
Nel frattempo, la sorella del defunto se ne sta ad Imola, e indignata. Ma perché i napoletani non hanno rispettato alcun patto?! Se ne sono fregati altamente e non sono intervenuti, e così di Mordano è stato fatto scempio...
Onore però ai cittadini, che hanno combattuto fino all'ultimo senza mai chinare il capo.
Questo episodio potrebbe effettivamente creare una forte tensione tra gli aragonesi e la Contessa.
Chissà come si evolverà la situazione...
Nel frattempo, complimenti anche qui.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
06/11/16, ore 14:37
Cap. 214:

Buon pomeriggio.
Che bello notare tutto questo coraggio e la grande fedeltà del popolo di Caterina, disposto a combattere in decisa inferiorità numerica pur di continuare a stare dalla parte della Contessa, e di non tradirne la fiducia che aveva riposto in loro.
La vedo dura, però! Gli aragonesi sono scalmanati, e le loro truppe sono davvero ''calde''. Francesi e i loro alleati italiani sono invece già pronti a cercare di arginarli e di punirli...
Il centro Italia e Roma sono ancora abbastanza calmi, e mi lascia perplesso l'immobilità del pontefice, che pensa alla bella Farnese quando gli invasori stanno per penetrare nella parte più settentrionale dei suoi possedimenti.
Riguardo al resto, in generale, una guerra condotta in inverno è senz'altro qualcosa di molto impegnativo e di realmente duro.
Immagino che la situazione si farà ancora peggiore, di qui a breve, un po' come sta accadendo anche al povero Gian Galeazzo, ormai agli sgoccioli...
Bene, come sempre. Stai portando avanti un lavoro che mi lascia sempre sorpreso per la gran quantità di dettagli e la cura che gli rivolgi sempre. Complimenti, di nuovo!
Buona domenica e buona giornata :) a presto :)

Ora sono a pari. Caterina è rassegnata ad una guerra devastante  nelle sue terre, cerca di salvare il salvabile, ma nessuno la supporta nelle sue decisioni. Il resto dell'Italia non è messo meglio e come finale inserisc pe l'avvelenamento del Poliziano.
Caterina ha fatto troppi sbagli co Gacomo e Ottaviano e stanno venendo fuori tutti. È una Tigre un po' spenta, che non riesce a trovare la forza di una volta e lei stessa, in fondo se ne rende conto. 
Complimenti come sempre, sia perl'attendibilità storica sia per l'accuratezza dei personaggi.
Ciao e a presto
K

Recensore Master

Ciao, eccomi a cercare di recuperare il tempo perduto. In questi ultimi capitoli mostri come Giacomo e Ottaviano, per colpa di gelosie mai sopite, stiano completamente perdendo la testa nel tentativo di distruggersi a vicenda.
E i vecchi volponi se ne approfittano, Napoli, Alessandro VI, Ludovico ecc.
Comunque sono d'accordo con AlessandroAgo, il tuo Giacomo, nonostante le sue indubbie colpe, rimane un personaggio vivo e sfaccettato e che alla fine il lettore quasi giustifica nelle sue scelte. Sei riuscita a dimostrare perfettamente perché Caterina lo abbia amato così tanto, al punto di portare la sua città sull'orlo del baratro.
Complimenti come sempre, proseguo con la lettura.
Alla prossima
K

Buon pomeriggio.
Ma... chi ha avvelenato Poliziano? Il Fatuo, forse?
Che morte orribile!
Beh, diciamo che questa è stata la parte più tragica e drammatica del capitolo.
Riguardo al resto, oserei definirlo ''solita routine''. La Contessa è sempre più preparata per il futuro scontro, ma il suo popolo non le va dietro e non l'ascolta affatto.
Sempre così! Forse, però, credo che si stia sottovalutando la guerra, dopo tanti anni di pace.
Incredibile come tutti pensino che Giacomo picchi la moglie segreta! Però, è anche vero che Caterina è sempre così strana... e poi, lo schiaffo pubblico a Ottaviano è stato un gesto che ha senz'altro alimentato queste dicerie.
Beh, vedremo che accadrà...
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
01/11/16, ore 08:52

Buongiorno.
Certo che quel Ferrandino è davvero tremendo...
Ha una lingua tagliente, è davvero fortunato ad essere un uomo potente. Però, tuttavia, a parer mio sembra affascinato dalla Sforza, anche se cerca sempre di parlare in un modo che si stanzia tra l'ironico e il serio.
E' vero che Caterina non è più come un tempo; da quando è entrato in scena Giacomo, pure io l'ho vista cambiare, leggendo questo racconto. Brava, perché sei riuscita a mantenere sempre e comunque costante questo cambiamento, e soprattutto è apparso come naturale e come sicuramente è accaduto.
Da quando ha come amante quell'ex stalliere, ha sempre commesso azioni sempre più disdicevoli, a favore di quel ragazzo. Ormai Giacomo ha trovato la strada spianata davanti a sé, ma è anche vero che in ogni caso non è stato per nulla bravo nel tenersi stretto qualcosa, almeno con un pizzico di ferma dignità.
Beh, riguardo al resto, ormai Gian Galeazzo lo vedo sfinito... tutto l'ha piegato.
E Firenze ormai è ai piedi di Savonarola...
Complimenti come sempre per il tuo racconto.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
29/10/16, ore 15:08
Cap. 211:

Buon pomeriggio.
In questo momento, sicuramente ad un passo dall'inizio della guerra vera e propria, Napoli appare in affanno.
Insomma, tutti sembrano dalla parte dei francesi! Si crede, effettivamente, che possano essere inarrestabili... ed i loro alleati in Italia stanno già svolgendo alcune operazioni ben riuscite.
Per Caterina si prospettano giorni bui, e lei si sta preparando. Ma non sarà stato molto pericoloso mandare Ottaviano e Giacomo assieme e soli a Imola?! Un azzardo, quasi.
La situazione ha un che di surreale.
Si respira aria di guerra, le scaramucce non mancano e neppure i colpi di scena. Gli schieramenti si stanno velocemente formando, con tanto di tradimenti.
Il fatto che la carestia regni un po' ovunque e da tempo sulla Romagna non fa altro che rendere tutto più difficile alla Sforza, che, chissà perché, è tornata a scrivere al figlio del re di Napoli...
Bene, bel capitolo anche questo.
Buon fine settimana e buona giornata! A presto :)

Recensore Master

Buon pomeriggio.
Beh, ormai la guerra si può dire iniziata...
E' vero che non c'è stato alcun scontro armato, al momento, però la situazione è critica.
Il conflitto è pronto e le parti schierate. Vedremo!
Il vero problema è questo esercito aragonese, che è già in Romagna e sta facendo pesare la sua presenza su Cesena... ma non potrà durare così per sempre. Non appena ci sarà il primo attacco, ecco che i napoletani entreranno nei territori della Sforza...
Inoltre, il re francese è già alle porte! Avanza...
Non c'è molto altro da dire. Il clima è di pesante ed agitata attesa.
Giacomo resta sempre l'eterno ragazzino... ha un'ingenuità da brividi, a volte.
Bene, tanti complimenti anche qui.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
24/10/16, ore 15:13

Buon pomeriggio.
Ok, la situazione si complica per Milano.
Certo che ora che i francesi vogliono mettere le loro mani sull'Italia intera, non sarà una passeggiata per nessuno!
Il Moro ha sbagliato tutto e molto grossolanamente. Possibile che la sua mente fosse offuscata da un'incredibile sicurezza del successo su tutto e su tutti?! Uhm. Ha peccato d'ingenuità in più punti, ma sempre apparendo molto deciso. Forse molte cose non le ha neppure notate nel modo giusto.
Il fatto che il vero Duca si sia momentaneamente ripreso è qualcosa che mi lascia allibito. Non sarà che... stava venendo avvelenato, in un qualche modo, dallo zio?! Chissà.
Però il giovane pare molto risoluto. La moglie gli ha perdonato tante cose, ma credo che anche lei sia un'ingenua! Tornare a Milano con un marito che più volte si è dimostrato davvero incapace di afferrare saldamente la sua ereditata e reale posizione credo che sia uno sbaglio. Non ci farei tanto affidamento su sta cosa, anche perchè Gian Galeazzo non si è mai mostrato risoluto, e per me, purtroppo, la sua malattia riaffiorerà una volta tornato a casa...
A Forlì la situazione è tesa e Caterina e Giacomo in pratica si sono condannati a vicenda. Giacomo di sicuro.
Si è giocato tutto, ma con un ultimo pizzico di onore, almeno, ha attribuito a sé le colpe dell'accordo scellerato e folle.
Mi è piaciuta quella parte. L'ammissione di colpa per l'accaduto è stato il minimo che avesse potuto fare, ma almeno quello l'ha fatto. Un minimo...
Beh, siamo sull'orlo del baratro... anche i Medici lo sono.
Gran bel capitolo anche questo, tanti complimenti anche qui!
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Junior
23/10/16, ore 16:25

Oddio no, non mi puoi finire il capitolo così, ti supplico!
Giacomo questa volta l'ha combinata davvero grossa, spero che Caterina non gliela faccia passare liscia, se non si è resa conto adesso con chi ha a che fare allora la Caterina Sforza leonessa di Romagna, la Tigre, non esiste ormai più.
Mi è sempre dispiaciuto dover dare retta a chi dice che l'amore rende deboli, ma in casi come questo di Caterina e Giacomo dominati da una passione irrazionale contraria alla logica, al mondo e alla loro stessa natura il finale non può mai essere felice e i due finiscono col consumarsi a vicenda...
Giacomo non capisce Caterina e Caterina non capisce Giacomo.
Nonostante ciò... continuo ad odiare Giacomo... -.-"
Aspetto con ansia la risposta di Caterina!
Bacioni e alla prossima
Widz