Buon pomeriggio.
Ennesimo capitolo stupendo e ben scritto.
Ormai la guerra è inevitabile, anche Napoli è nervosa... solo il re Ferrante cerca di mitigare gli animi. Ma la situazione è più che critica.
Ormai gli Orsini hanno scelto chi appoggiare, così come tante altre famiglie nella penisola.
Mi chiedo solo come Isabella abbia potuto sopportare tutto questo e fino a questo punto. Quella che ha sofferto di più, per ora, è proprio lei...
Il Moro l'ha proprio fomentata con un piglio folle, questa guerra...
Il giovane Ottaviano nel frattempo è stato trattato in modo mediocre dallo zio, e di ritorno a Forlì è stato bistrattato dalla madre. Certo che Caterina è stata durissima nei suoi confronti... l'ha davvero ferito. Magari non pensava che il giovane potesse rivelarsi di nuovo pericoloso.
La situazione è sempre in bilico.
Bene, tanti complimenti anche qui.
Buona giornata e a presto :)

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Oook, allora le parole i Pucci mi suonano molto come una premonizione o magari una condanna?
Giacomo si sta rivelando sempre più dannatamente uguale a Girolamo in tutto e per tutto, povera Caterina, una donna così brillante resa così scema da un bel paio d'occhi e da un fisico aitante...
Speriamo che si accorga di avere le serpi in casa prima che sia troppo tardi, per ora credo che le parole del fratello abbiano già fatto un primo passo, speriamo bene....
alla prossima!
Widz

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Buongiorno.
Per me questo è un punto di svolta.
Con Ottaviano a Ferrara, penso che il giovane dalla mente malleabile possa lasciarsi far mettere in testa idee molto pericolose...
Ricordiamo che ormai il Moro sembra aver cambiato marcia, e si sta allontanando a grandi passi da Caterina. Il fatto di poter utilizzare il ragazzino già di per sé squilibrato per lanciarlo contro la madre, o, ancor meglio, contro il marito-amante segreto, è un asso nella sua manica.
Non mi piace questa situazione e purtroppo l'ambasciatore ha ragione; Caterina non potrà restare neutrale. E' troppo scomoda e le sue città sono troppo preziose. Questa sarà una condanna definitiva in seguito, penso proprio...
Il figlioletto Livio si è ammalato ed ho brutti presentimenti, purtroppo...
Credo che tutto stia per crollare, attorno alla Contessa. Guerra e drammi familiari tra non molto spadroneggeranno ovunque...
Giacomo è troppo sciocco e pure Piero lo è, per me. Il Savonarola è sempre più spietato e potente...
Bene, brava, anche questo capitolo è stato molto interessante da leggere, ma soprattutto ben costruito. Ottimo lavoro, come sempre.
Buona giornata e a presto :)

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Ciao!!!
Scusa se sono stata assente per un po', ma eccomi di nuovo!!!
Questi ultimi sono capitoli bellissimi! La situazione italiana sta arrivando ad un culmine senza per questo diventar più chiara, Giacomo sta rivelando la sua vera natura e Caterina non si può più ritenere al sicuro nemmeno tra le mura della sua rocca...
La situazione sta precipitando...
Vediamo come reagirà la nostra tigre ;)
Bacioni, alla prossima!
Widz

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Caterina è presa tra due fuochi. Ottaviano viene trascinato da Sfrondati dalla parte di Milano e Giacomo e il Fatuo invece vogliono trascinarla dalla parte di Napoli. Lei cerca di mantenersi neutrale, ma è difficile per lei mantenere la sua posizione.
Isabella d'Aragona, infelice e isolata, chiede aiuto al padre e scrive una dichiarazione di guerra. Il Moro ha completamente isolato il legittimo duca e con lui Isabella e lei non ci sta.
La situazione sta precipitando e gli schieramenti sono ormai pronti. Ce la farà Caterina a salvare le sue città dalla guerra?
Precisa come sempre la ricostruzione della situazione politica e dei sentimenti che stanno dietro alle scelte dei personaggi.
Complimenti e a presto
K

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Buon pomeriggio.
Ok, Ottaviano, da ragazzino com'è, si è lasciato ingannare dallo zio e dall'ambasciatore. Sono più che certo che quel giovane combinerà un bel po' di disastri, con la sua lingua... chissà che dirà...
E' ancora peggio del padre. Ma la folle ingenuità è la stessa.
Caterina dovrebbe controllare un po' di più i suoi figli... qui davvero si rasenta la follia!
Questo è un grave comportamento da parte del Moro, che effettivamente ha offeso la nipote, anche se in modo più o meno lecito...
La guerra si avvicina, è inutile! Tutti si preparano.
Isabella, a Milano, non ho idea di come faccia a vivere in quella situazione. La nipote di un re, poi...
Ludovico ha decisamente alzato le mani e le ha appoggiate su tutto, e il suo comportamento è decisamente esagerato. Sono convinto che in un modo o in un altro li pagherà cari, tutti questi affronti... a suo tempo.
Credo che Napoli ormai possa davvero infiammarsi... soprattutto se arriverà a destinazione la lettera della Duchessa. Povera ragazza... che brutta situazione.
Bene, un capitolo amaro ma... molto bello e coinvolgente, anche questa volta.
Buon pomeriggio e a presto :)

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Buon pomeriggio.
Le trame nella penisola si intrecciano senza sosta. Ormai la situazione pare fuori controllo!
C'è astio verso gli Aragona, e tutto il lavoro svolto per tanto tempo dal Magnifico sta andando a rotoli...
La situazione sta per precipitare, e tutti stanno prendendo posizione. La lega potrebbe rivelarsi una coalizione molto potente.
Rodrigo a Roma continua a tessere le sue trame, e la proposta degli aragonesi è interessante, molto interessante, ma... discretamente compromettente.
Non so che potrà accadere, d'ora in poi, ma in realtà posso benissimo immaginarlo.
Bello il fatto che ci offri sempre spaccati da varie corti! Mi sento totalmente immerso in questo Rinascimento stupendo... anche se brutale a volte.
Bene, tanti tanti complimenti anche qui, per la costanza con cui continui a portare avanti il racconto e per il grande lavoro che stai svolgendo.
Buon fine settimana e a presto :)

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Si stanno formando gli schieramenti per l'imminente guerra. Il papa si trova giusto in mezzo e deve cercare di mantenere il piede in due staffe. Situazione molto complessa per Rodrigo.
Anche Caterina deve schierarsi perché le sue città sono sulla strada tra Milano e Roma.
Questo capitolo è incentrato sui giochi di alleanze, ma come sempre dimostri la tua conoscenza precisa della storia.
Ciao e a presto
K

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Scusa se recensisco solo oggi, ma ho avuto una settimana d'inferno al lavoro.
Le due Duchesse sono assolutamente ai ferri corti e la guerra è ormai alle porte. Gian Galeazzo è una figura così inconsistente che non viene considerato da nessuno e isolato e liquidato in un attimo da tutti. Sua moglie invece si dà da fare per avere quello che le spetta, ma il Moro non molla la posizione anche con l'appoggio dei potenti.
Tommaso torna solo per un momento e Giacomo non si fa trovare. Peccato che due fratelli siano finiti così lontani fra loro.
complimenti e a presto
K

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Buon pomeriggio.
Io sono sempre più sicuro che dal tuo racconto ci si possa trarre un telefilm, prima o poi. A puntate.
Bello, bello e bello!
Ok, tu sai sempre catapultare il tuo lettore in questo passato così difficile, eppure bello da scoprire. Le scene che si svolgono a Forlì sono sempre piene di sentimento, e sempre profonde e descritte fin nei minimi dettagli.
La parentesi finale, dove hai inserito il punto di vista di Giacomo, è di certo la ciliegina sulla torta. Insomma, il ragazzo(o mantenuto della Sforza, dipende dalle fonti ormai ahah xD), ha mostrato tutta la sua gelosia, la sua superficiale cattiveria... non è buono. Non lo è neppure nei confronti del fratello, e nonostante il fatto che lui ormai l'abbia surclassato, dopo che Tommaso è stato brutalmente cacciato ed umiliato, non gli basta. Un suo ritorno lo ferisce e non vuole comprenderne l'utilità...
Caterina è sempre la solita. Calcolatrice, sempre sicura di sé. Pronta a lasciar partire il piccolo Bernardino, allontanandolo dalla rocca... il figlio di una Contessa e di uno stalliere. Parrebbe una favola ma non lo è.
Nel frattempo, il matrimonio tra Lucrezia Borgia e lo Sforza signore di Pesaro sembra doversi svolgere, ma tutto tentenna... nonostante il matrimonio per procura. Il novello marito è inquieto.
Bene, non vedo già l'ora di leggere il prossimo capitolo! Tanti complimenti anche qui, come al solito ormai.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio.
Che dolore vedere ciò che prova Caterina per suo figlio... il più piccolo, s'intende.
Lei gli vuole bene, vorrebbe proteggerlo, ma... purtroppo può solo farlo a suo modo.
Il bambino quindi per ora sembra già direzionato verso qualche famiglia forlivese, che possa prendersene cura...
Immagino il dolore non solo della madre, ma anche del giovane padre.
Intanto, lo scaltrissimo Ermes se n'è andato da Forlì, e la sua arguzia già manca alla piccola corte.
E, avvenimenti più importanti, a Milano la nascita di due bambini e possibili eredi del ducato fa risonanza... la figlia del legittimo Duca e il figlio di suo zio il Moro. Tra le madri dei piccoli la rivalità si fa sempre più profonda e pesante.
La cattiveria con cui tutti snobbano ormai Gian Galeazzo è davvero incredibile... ma ormai tutto pare andare a favore di Ludovico.
Bene, complimenti come sempre.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buongiorno.
Ma... che hanno intenzione di fare, gli Orsini e i Colonna? Strappare addirittura Roma dalle mani del nuovo pontefice?!
No, dai, questa è follia. E poi le due famiglie si odiano da tempi immemori... chissà come possono concludere assieme qualcosa d'importante...
I Medici stanno sbagliando ogni mossa! Io vedo Firenze ormai in piena crisi...
Nel frattempo, l'odore della guerra continua ad avvolgere tutto.
A Milano le due signore si azzuffano come non mai, e poi... possibile che le due cugine si odino così tanto?! xD sono come cane e gatto... poi, però, la giovane d'Aragona è in netto svantaggio, anche perchè non ha un marito valido, è praticamente lontana dalla sede del potere e il suo primo figlio è in mano dello zio paterno...
La situazione è complicata, ma a Forlì tutto sembra un po' più semplice. Il fatto di una più totale mancanza di una politica matrimoniale da parte di Caterina colpisce l'attenzione, però la trovo una madre ''moderna'' e rispettosa, sotto questo punto di vista.
Ermes, come sempre, è il solito grande diplomatico.
Mi sento fortunato ad essere nato in questo periodo, così non ho modo di affrontare quei lunghissimi ed infiniti inverni che ci descrivi! Ma è peggio di un incubo... e il tutto è pure naturale xD per fortuna ora il clima è molto, molto più moderato... negli ultimi due anni abbiamo visto si e no un paio di fiocchi, che si sono sciolti subito al suolo... quindi... ma io sono felicissimo così xD
Bene, come sempre, e tanti complimenti.
Buon fine settimana e buona giornata! A presto :)

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Ermes è un diplomatico coo fiocchi e non si sbilancia mai, nemmeno con sua sorella. Tutto quello che dice è assolutamente calcolato ed è pronto a trovare il modo di cavarsela sempre. Fare una scelta di campo è troppo impegnativa per Ermes e per Caterina.
Intanto si muovono alcune pedine importanti a Roma. Orsini e Colonna contro il papa? Non la vedo per nulla bene per loro, poi se c'è dietro il Fatuo, la congiura non può che avere vita breve.
Quindi Caterina non voleva trovare pretendenti per i figli in attesa di veder come evolveva la situazione politica. Scelta molto attenta, direi.
Bene come sempre
A presto
K

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Come sai rendere vivi i personaggi storici! Giacomo è un giovane stalliere portato ad essere Governatore Generale e non in grado di assolvere il suo compito. Il brutto è che lui stesso è consapevole di questo. Insomma un uomo molto complesso, reso in modo impeccabile.
Ermes Sforza è un personaggio di uno spessore ben diverso, uno che non dice e non fa mai nulla a caso. Il Moro ha scelto un ambasciatore perfetto alla corte romana. Si sa gestire perfettamente tra i vecchi volponi di Rodrigo e Ascanio. Le discussioni politiche in vista della guerra proseguono e sono curiosa di vedere Ermes all'opera a Forlì.
Ottaviano, invece, l'hai un po' trascurato almeno finora. Forse per la giovane età si sta lasciando controllare da personaggi infidi come Sfrondati o gente del genere. Caterina non si accorge che ormai suo figlio è sempre più distante.
Precisa e ben scritta come sempre
A presto
K

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Buon pomeriggio.
Caterina per me sta perdendo sempre più anche il minimo controllo genitoriale sul figlio. Insomma, Ottaviano mi sembra un capricciosissimo adolescente moderno, e pure leggermente squilibrato...
A me quello mi inquieta. Penso, ora e stranamente, che sia stato un bene che la Storia poi abbia seguito il suo corso. Un Conte così chissà dove avrebbe portato le sue città...
Giacomo resta il solito pallone gonfiato. Però, continuo a farti i miei complimenti per come l'hai reso bene; è una figura verosimile, gli hai dato uno spessore che in altri casi difficilmente gli sarebbe stato attribuito. Insomma, il Governatore è un giovane che se ne approfitta della sua posizione, è prepotente ed arrogante, oltre che incapace nel suo ruolo, però nonostante tutto tu lo fai riflettere bene e correttamente. Non passa solo quindi per un superficiale giovane insopportabile, ma per una personalità più profonda. Non so se mi sono spiegato al meglio però tutto ciò mi dà un effetto di veritiero e concreto da spavento. Un lavoro più che ottimo.
Anche Ermes è un tipo tosto. E che Sforza! Gian Galeazzo è quasi nulla in confronto a lui. Ma ho come l'impressione che tutti i giovani nipoti siano stati piuttosto soffocati dall'aura del maturo zio...
Bene, bravissima, ottimo lavoro. Devo davvero ringraziarti, perchè questa storia mi ha fatto conoscere tanti particolari stupendi, facendomi catapultare all'interno di un movimentato Rinascimento molto interessante da scoprire. Non mi sarei mai creduto di riuscire a seguire un racconto così lungo, ma a questo punto spero che esso possa non finire mai... è scritto troppo, ma davvero troppo bene. Impeccabile! A me piace tantissimo.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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