Sesta classificata a pari merito al Shock me now! Contest di RedLolly
-Stile e lessico: 12/15
-Grammatica e sintassi: 9/10
-Originalità: 20/20
-Personaggi: 19/20
-Gradimento personale: 14/15
- Shock: 20/20
Per un totale di: 94/100
-Stile e lessico:
Lo stile non era male. Hai scritto un racconto dal taglio concentrato su ciò che la protagonista, ragazzina anonima appartenente al popolo di Ishval, vede e sente attorno a sé durante la guerra. Hai descritto minuziosamente la rovina e la disperazione, ma anche la crudeltà dei soldati che sfogano i loro istinti più turpi sui civili inermi. Il lessico è crudo ed essenziale.
Quello che dopo un po’ mi ha lievemente affaticata è stata la presenza di frasi molto brevi, a volte solo subordinate senza una frase principale. Nel tuo tipo di racconto ci poteva stare, però credo che tu abbia un pochino esagerato. Ovviamente è il mio punto di vista…
-Grammatica e sintassi:
Ho notato solamente due piccoli errori, sei stata molto brava! Eccoli: “E’ incredibile come l’istinto di sopravvivenza riesca a darti (Era incredibile come […] riuscisse a darle) la forza di correre anche con una caviglia slogata e la puzza nauseante di sangue e bruciato che emanava il braccio destro.”; “Non seppe neanche lei quanto era (fosse) lungo”.
-Originalità:
La trama di questa breve Oneshot è stata davvero interessante per cui ti sei meritata il punteggio plenario. Hai trattato in modo eccellente e decisamente atipico il tema della guerra di Ishval, mostrando al lettore che cosa si prova a stare dalla parte degli oppressi rispetto all’esercito. Secondo me sei stata ovviamente anche molto più cruda rispetto all’opera originale, in cui non si vedono ovviamente scene violente come queste, nonostante sì, credo che siano molto verosimili. Il tuo realismo quindi si è amalgamato perfettamente alla coerenza con la trama stessa di FMA.
Molto azzeccata è stata ovviamente la comparsa di Kimblee a sorpresa durante il finale, non me l’aspettavo assolutamente!
-Personaggi:
Mi è piaciuta abbastanza la protagonista della storia, anche se secondo me la sua introspezione poteva essere ancora migliorata. Ho letto nelle note che non era questo il punto su cui ti volevi concentrare, però a me piacciono molto i personaggi, originali e non, di cui viene descritto il modo di pensare. Sono una fan delle introspezioni!XD Ovviamente date le tue intenzioni ti ho penalizzata pochissimo, anche perché invece la descrizione delle sue sensazioni fisiche era molto accurata. L’orrore nei suoi occhi, il dolore delle sue ferite e degli abusi subiti era palpabile, mi ha stretto davvero il cuore.
Come ho già detto nella sezione precedente, l’arrivo di Kimblee, cinico e con un ego smisurato, è stata davvero gradito. Non lo hai nemmeno nominato e subito si è capito che si trattava di lui: questo significa che sei stata assolutamente IC con questo personaggio enigmatico (in un gioco di ruolo lo definirei “caotico”) e ti faccio tantissimi complimenti! La frase “E’ questa la fine che fanno gli esseri deboli… […] Vengono scalzati via dal ciclo della vita e tu non sei stata da meno. Guarda come ti hanno ridotta quei trogloditi dei miei connazionali.” Sembra uscita direttamente dal manga/anime!
-Gradimento personale:
Data la situazione della realtà attuale in medio Oriente l’ho trovata una storia di stampo molto “sociale”, che si collega alla realtà dei fatti reali che purtroppo stanno accadendo veramente nel nostro triste mondo. Questo mi è piaciuto molto, così come il livello di spietatezza dell’intero racconto, senza fronzoli inutili, pura inclemenza che si scontra con gli ideali buonisti e illusori che alla fine ognuno di noi ha inconsciamente. Personalmente una parte di me ha sperato fino alla fine che la ragazza si salvasse, ma così non è stato, così era perfetto.
La cosa che meno mi ha convinta è stato appunto quella parte legata alla stilistica, troppe frasi subordinate senza principale che dopo un po’ mi hanno lievemente frastornata. Per il resto ottimo lavoro, hai capito perfettamente che cosa mi aspettavo da questo contest!
-Shock:
Anche per questa ultima sezione ti sei meritata il punteggio massimo! Già tutta l’atmosfera della tua creazione mi ha fatto venire il batticuore, grazie al punto di vista che hai deciso di utilizzare. L’ambientazione è permeata solo di distruzione e morte, non c’è spazio per la speranza, non c’è spazio per il rispetto dei luoghi sacri, che nelle brutture della guerra diventano teatro dei crimini più infami come gli abusi. Mi hai fatta davvero stare male, anche con il finale, così triste e cupo: Kimblee in un atto di pietà da alla ragazza un colpo di grazia, ma la questione è più profonda riguardo al suo carattere: egli si bea di avere nelle proprie mani un grande potere di vita e di morte. |