Recensione:
Ciao fiore!
Premetto di non essere una grandissima recensitrice, cioè non so proprio farlo, non so evidenziare alcun punto ma spero comunque di farmi capire.
Sei stata la prima a postare per il mio contest quando, ormai, avevo perso le speranze. Credevo di essere partita in quarta, di aver spinto un po' troppo la mano con un tema per nulla semplice da trattare ma, poi, sei arrivata tu ed io ho fatto i salti di gioia.
Inizio col dirti che mi hai piacevolmente sorpresa, ma non so nemmeno io perché dato che non ho mai letto nulla di tuo e non potevo realmente sapere come argomentassi le situazioni.
Ma facciamo il punto della questione, (io ci provo, dai!):
- Harry.
Forse basta semplicemente questa frase "Harry non era una persona particolarmente complicata, lui era semplicemente Harry e c’erano solo due modi in cui una persona poteva rapportarsi a lui: amandolo o disprezzandolo." per racchiudere il tuo personaggio, il carattere che gli hai voluto dare.
Il "tuo" Harry è una persona che presenta solo due nitide facce, Harry è il bianco ed è anche il nero. Harry che si crede invincibile ed insuperabile all'età di diciotto anni, Harry che – invece – si rende conto di non essere altro che una pedina nelle mani del suo destino.
Personalmente ho amato fin troppo questo personaggio, che un po' complicato alla fine è; ho amato come, comunque, ritorna sui suoi passi. Come fa di tutto pur di risolvere ai casini che ha fatto con Melanie e cerca di sanare il dolore che le ha procurato.
Lo rende, sotto un certo punto di vita, umano e non solo una figura mistica e santificata di un personaggio famoso.
Si sente il suo essere spavaldo davanti agli altri, alle critiche che gli venivano rivolte per i troppi tatuaggi strani o i capelli troppo lunghi, ma si percepisce anche la sua paura una volta che la sua mente si concentra su Melanie e il suo amore per il riccio.
Sono dell'idea che l'amore non sia una cosa semplice ma nemmeno tanto complicata. Lui non è insicuro, come dici tu, ha solo però paura di amare e farlo nel modo sbagliato.
"Quando una persona ti odia tu puoi ricambiare l’odio o puoi semplicemente ignorarlo; ma come fai ad ignorare una persona che ti ama? Come fai a ricambiare il suo amore nello stesso modo?"
Esatto, come si fa?
- Melanie.
Se ho amato il personaggio di Harry, quello di Melanie ancora di più – se è possibile. Questa ragazza è davvero la forza in persona perché ha saputo affrontare da donna che lo aveva messo al mondo come quasi nessuno si sarebbe permesso.
No che denigrare il proprio figlio sia una cosa normale, ma lei è riuscita con quelle poche parole a dargli valore.
E poi, quando dice a gran voce di amarlo come se fosse la cosa più naturale di questo mondo non immaginerà nemmeno che Harry – da quel momento – inizierà a scappare, sfuggire e ridurre in poltiglia ogni piccolo pezzo del suo cuore, ma lei è lì. Sarà sempre lì ad amarlo, anche quando aveva provato con tutta sé stessa a non farlo.
Ma poi entrambi si erano ritrovati allo stesso posto, ed entrambi – ancora una volta – si erano ritrovati.
Perché, come hai scritto tu, nonostante Melanie sia stanca ed Harry continui a sottolineare che lei meriti qualcosa di meglio per lei, qualcuno che la faccia ridere e sognare ad occhi aperti e non piangere tutta la notte per poi ritrovarsi con un dolore lancinante alla testa, lei non riesce a non pensare ad Harry, a vivere senza di lui perché ci ha investito tre anni della sua vita e sicuramente ci investirà anche il resto.
Non mi resta che concludere questa recensione con i miei più sinceri complimenti, Sil.
Ho amato davvero questa shot ed i personaggi!
Spero che, almeno un po', ti sia divertita e che ti sia messa in gioco con questa mia idea un po' malsana.
Alla prossima.
Lots of Love, Lilac J. |