Trama:
Mi è piaciuta. È stato un excursus molto simpatico, grazie al quale la fanwriter è riuscita a mettere in risalto i momenti più significativi che hanno portato i due personaggi ad innamorarsi. Non spicca molto per originalità, ma la maniera in cui ha trattato l’argomento mi ha davvero coinvolta. C’è una sorta di climax, inizialmente ascendente: la raccolta si apre con un’introduzione tetra e lugubre, dove ritroviamo Sirius Black rinchiuso ad Azkaban, fra desolazione e dolore. Lo svolgimento tocca i momenti più esilaranti, dolci che ci sono stati fra Sirius e Remus, fra cui la scoperta della malattia di Remus, lo sbocciare del loro amore e – quello che mi è piaciuto particolarmente – il momento di abbandonare la scuola, sigillare i bei ricordi che la loro camera da letto ha custodito fino a quel momento e prepararsi per una nuova avventura, la più terribile. Lasciare Hogwarts significa abbandonare la spensieratezza adolescenziale e crescere, diventare adulti. Questo è il punto in cui si riscontra la “discesa”; in altre parole, comincia il periodo buio.
Voto: 8,5.
Lessico e grammatica:
È un criterio di valutazione superfluo, a volte. È palese già dalle prime righe quanto sia semplice, naturale ed appropriato. Sintassi evidentemente corretta, se non fosse per piccoli errori di punteggiatura, a livello di virgole, omesse magari per dimenticanza.
Voto: 9.
Svolgimento della trama:
A primo impatto, mi è sembrata un po’ strana. Strana nel senso che, essendo una raccolta di drabble e doppie drabble, la trama è più di una; dopo una seconda lettura, ho afferrato tutto (essendo io tarda in maniera incredibile ), anche grazie all’aiuto delle note d’autore che avevo saltato per dedicarmi alla lettura. Mi sono trovata davanti, dunque, ad una raccolta che copre l’arco degli anni ad Hogwarts del quartetto di Malandrini. Tutte molto carine e dolci, scritte bene… ma purtroppo non posso considerare una raccolta di drabble come una one-shot perché, be’, non lo è.
Voto: 6,5.
Originalità riguardo l’utilizzo degli obblighi:
L’ho già detto in Trama, ma ribadisco anche qui: avendo letto tutte le drabble, one-shot e long-fiction di questo mondo sulla Sirius/Remus, mi risulta difficile trovarla originale. Ma comprendo anche che è altrettanto difficile riuscire a trovare un’idea che si distacchi dalla massa.
Voto: 6.
Controllo IC del personaggio:
Al termine della lettura, ho fatto un sorriso abnorme. Ho dato un’occhiata alle note e vi ho letto la mezza paura del non riuscire a gestire il personaggio di Sirius. Guarda, Reki – e parlo pure a tu per tu : è la cosa che ti è riuscita meglio in tutta la raccolta. Essendo una sua fan sfegatata, so riconoscere alla perfezione quando Black è gestito in maniera completamente IC e quando no.
Ah, piccola precisazione: ha gli occhi grigi, non scuri
Voto: 10.
Voto totale: 40/50.
Cioé, hai detto che eri senza ispirazione? Io mi domando di cosa sei capace allora in un periodo ricco di estro creativo, davvero XD Per quanto le idee non siano del tutto originali, la composizione (anche se non da one-shot" vera e propria, un criterio del quale ho dovuto tener conto) ha aiutato a strutturare al meglio tutto. E credevi di non saper gestire quel dio di Black... mah XD Complimenti ancora, Reki. E grazie ^^ |