Recensioni per
Io sono meglio di lui, vero?
di Starishadow

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/06/15, ore 16:36

Quinta classificata 
Sono meglio di lui, vero?, Starishadow


Titolo: 3/5


Il titolo non è molto centrato con la storia in generale, perché questa parla di Jonathan come bambino che sta diventando una sorta di demone umano e non del suo timore di non essere abbastanza per il padre.


 


Trama e originalità: 10/10


Non ho mai letto una storia riguardante il personaggio di Jonathan nelle vesti di un bambino; far vivere la storia del falco a Valentine come una specie di esperimento è stato geniale, anche perché è stata una scena in grado di mostrare le grandi differenze che ci sono tra Jace - aw, ha pianto per quel falco - e Jonathan.


 


Grammatica: 9,3/10


Non ho trovato molti errori, solo qualcuno che, se eliminato, renderebbe la lettura della storia più scorrevole - prima della congiunzione e non va messa la virgola. Lo stile che hai utilizzato ha reso perfettamente i sentimenti contrastanti di Valentine che, alla fine, capisce di preferire un figlio buono a uno capace di distruggere il mondo intero, se solo glie lo si fosse permesso.


-      “l’adulto lo trovò, e gli si inginocchiò” -> “l’adulto lo trovò e gli si inginocchiò” - 0,15


-      “poi sembrò che tutta la sua paura e tutto il suo disgusto sparissero da lui” -> “poi sembrò che tutta la sua paura e tutto il suo disgusto fossero spariti da lui” - 0,25


-      “per farsi obbedire dal falco, e aveva pianto disperato quando lui l’aveva ucciso” ->  “per farsi obbedire dal falco e aveva pianto disperato quando lui l’aveva ucciso” - 0,15


-      “Valentine non si voltò, e sospirando rispose” -> “Valentine non si voltò e sospirando rispose” - 0,15


 


Gradimento personale: 20/20


Ho straadorato questa storia, essendo una delle poche che parla di Jonathan, uno dei personaggi che più mi piacciono della saga - già, sono una di quelle che prova degli ambigui sentimenti nei confronti degli antagonisti delle serie, ehm.


In poche righe sei riuscita a rendere IC in modo notevole sia Valentine, che voleva così tanto creare un esercito di Shadowhunters demoni che ha perfino dato del sangue di demone alla moglie - quando lui era ancora nel grembo di quest’ultima - per realizzare i suoi sogni, che Jonathan, il quale ha sempre provato una sorta di invidia per Jace, che è sempre stato il preferito del padre.


Per essere, poi, la prima storia che pubblichi in questo fandom è davvero bella!


 


Totale: 42, 3/45

Recensore Veterano
07/04/15, ore 13:14

Ciao!
Non seguendo Shadowhunters, e avendo visto poco e niente o saputo poco e niente, non so dire qualcosa in più sulla trama, quindi mi dispiace se sono ignorante anche su questo settore.
Di errori grammaticali o di lessico non ne ho trovati, stranamente ho apprezzato anche l'utilizzo ben centrato della punteggiatura e quindi su questo punto non ho niente da dire, anzi, mi è piaciuta molto di più questa storia e su come ti sei espressa tremendamente bene. 
L'unica osservazione che ti faccio è che in alcuni punti ci sono errori di spaziatura, ossia uno spazio in più tra una battuta e un'altra, lo so, trovo sempre il pelo nell'uovo, ma non mi odiare.
Un'altra cosa è la scrittura, il font, che ti ho segnalato anche nelle altre due (o in una sola, non ricordo), ma comunque abbiamo già un accordo! No, scherzo, di certo se a te va bene così o non riesci a cambiarla non ti castigo, infatti non la faccio incidere, l'impaginazione, con la valutazione finale.

Passando alla storia... non conoscendo Shadowhunters faccio un po' fatica a seguire l'evento della storia, il motivo per cui questo bambino è così, ma ho colto profondamente la malinconia del padre e la tristezza che prova nei confronti del bambino prima angelo e poi demone, stupendosi del suo cambiamento d'umore repentino.
Il bambino in fondo sa che la cosa è sbagliata, ma allo stesso tempo (probabilmente legato alle due forze che ha dentro di sé) si soddisfa della cosa, probabilmente per invidia nei confronti del fratello, perché dice Sono meglio di lui, vero padre? e la cosa mi fa dedurre che ci sia qualcosa sotto e che riguardi di più l'aspetto del fratello che solamente una parte demoniaca.
Il padre invece è debole e come ogni papà non riesce a dire di no al proprio figlio, forse per pietà, forse perchè non vuole deluderlo, i motivi sono tantissimi, ma si nota da come scrivi che c'è tristezza, rancore, malinconia, disagio... e ti assicuro che per dare tutte queste emozioni ci vuole un gran talento.

(Seconda recensione vincitrice al contest Love Race - L'amore in un fulmine, classificata come prima.)

Un bacio,
Love_Somebody

 

Nuovo recensore
01/04/15, ore 19:28

Questa one shot e' bellissima, rispecchia esattamente il carattere dei personaggi, inoltre la lettura e' scorrevole e piacevole! ;)

Nuovo recensore
01/04/15, ore 08:42

Oh per l'Angelo! È stupenda!!! *-*
Complimenti, rispecchia molto anche il libro di Cassandra.
Bravissima!
Un bacio,
Viola :*

Recensore Veterano
31/03/15, ore 23:04

Ciao ^^
Sono qui per dirti che hai fatto benissimo a postare la storia.
È la prima volta che leggo qualcosa su Jonathan da bambino e mi ha colpito il fatto che tu abbia utilizzato l'espediente del falco: Valentine mette alla prova entrambi i bambini, con esiti nettamente opposti. E mi è piaciuto il modo in cui hai descritto il piccolo Jonathan, passando dalle espressioni innocenti a quelle demoniache.
Gran bel lavoro davvero.
Saluti!