Recensioni per
There’s you in everything I do
di Alley

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/09/20, ore 16:15
Cap. 2:

Breve, ma non per questo meno intensa.
E sì, quanto a headcanon, concordo sul fatto che l'imperativo fosse di proteggere l'anima dell'Uomo Giusto, inizialmente come ordine ricevuto dall'alto, ma poi come scelta, come un suo volere, ed è bello come l'hai descritto, questo volere nuovo, con semplici parole coinvolgenti.
Mi è piaciuta molto.
Un abbraccio, Joy.

Recensore Junior
04/10/15, ore 18:08
Cap. 2:

Ciao! Non leggevo qualcosa di tuo da un po' e... bhe facevo male! Questa raccolta ispira benissimo e in particolare questo secondo capitolo mi ha colpita tanto! L'immagine del confronto tra i demoni e castiel è a dir poco bellissima... è un passaggio stupendo. Davvero. Complimenti!

Recensore Master
18/09/15, ore 17:13
Cap. 2:

Aasdjasòdljdlòadlò; fine commento serio. ♥______♥

L'eterno dilemma del libero arbitrio: quando una scelta non è una scelta? 
Quando è davvero tale e non solo dettata dalla morale e dall'obbligo? 
Un dilemma che ha da sempre scosso l'uomo e che adesso, con Dean, scuote anche Castiel, portandolo a compiere scelte che, un tempo, non avrebbe fatto. 
Uno spaccato stupendo e graficamente (visivamente) d'impatto, che mi è proprio piaciuto. 

Carissima, sono io a dover ringraziare te, sappilo. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

*sparge amore e gelato, che qui è tornato caldo*

Recensore Master
18/09/15, ore 10:36
Cap. 2:

Certo che creare una storia da un'immagine è fantastico! E che bella immagine, l'ho già scaricata sul mio PC. Penso che tu abbia centrato perfettamente i pensieri di Castiel in quel momento, prima è stato suo dovere liberare Dean dall'Inferno ma in seguito stargli accanto e proteggerlo una sua libera scelta
Grazie dei ringraziamenti!
Alla prossima!

Recensore Master
14/04/15, ore 23:15

No, ma scrivi cose e non me lo dici?!?!
Come sono contenta quando vedo un tuo aggiornamento! Nonostante questa flash sia tipo una spina nel cuore...
Inutile dire che penso tutti ci siamo posti la questione dei ricordi di Dean in merito al salvataggio dall'inferno. Se Dean abbia visto o meno Cas che lo salvava. In che forma l'angelo sia intervenuto. E tralasciamo pure dolorosi head canon su come lo abbia cercato e quanto ci abbia messo a trovarlo (infierisco, vero?). Io penso che Dean se le faccia queste domande e mi fa piacere che tu abbia deciso di mettere questa sua curiosità su pagina.
Adesso mi aspetto tante altre storie sulle infinite pare di Dean, sui dubbi di Cas. E su tante, tante, cose zozze ^_-
Carissima, è sempre un piacere leggerti, anche quando fa un po' male.
Alla prossima!

Recensore Veterano
11/04/15, ore 13:48

Wow.
Allora, per cominciare, sottolineo che non sono qui per ricambiare la recensione, ma perché sono una grande fa delle tue storie e ora ho trovato due minuti per recensire.
Ora, seguirò certamente questa tua raccolta, mi auguro solo di riuscire a recensire tutte le flash :)
Detto questo, passiamo al commento.
Quando la flash è iniziata, ho pensato che il tema trattato non fosse dei più originali, perché parlando di Dean e Castiel una delle prime cose in assoluto che ti vengono in mente è il salvataggio che ha dato inizio a tutta la loro storia, poi però andando avanti mi sono stupida del modo estremamente personale in cui sei riuscita a maneggiare il tutto.
Nessuna pecca nell’IC dei due protagonisti, né in Dean, che vorrebbe mettersi sulla difensiva, ma non lo sa, né in Castiel, che combacia perfettamente con il guerriero di Dio serio e inquietante della quarta serie.
Ho adorato il modo in cui hai descritto la dinamica che li lega, in particolare il concetto: “Le cose non sono mai come dovrebbero essere, con Castiel.”
Perché è vero: con Castiel tutto cambia, l’atteggiamento di Dean cambia, perché non può nascondergli nulla, perché ha qualcuno che si prenda cura di lui come lui ha sempre fatto con Sam. Ho sempre visto Dean più disposto a farsi proteggere, con Castiel, e consolare, come nel terzo episodio della quarta serie, dove, alla vista di Mary che stringe il suo patto con Azazel, Dean permette all’angelo di consolarlo. Avrebbe potuto scostare la mano dalla sua spalla, ritirarsi e mettersi sulla difensiva come al solito, avrebbe dovuto farlo perché lui fa così, ma, come hai detto tu, con Castiel le cose non sono mai come dovrebbero essere.
Insomma, una piccola flash, ovviamente ben scritta e corretta sotto ogni punto di vista, ma bellissima e ricca di spunti di riflessione. Tantissimi complimenti.
A presto!

Recensore Junior
10/04/15, ore 08:17

Adesso sei responsabile della nascita di una trilogia di film mentali nati a loro volta da una trilogia di libri. Spero te ne renda conto che dovrai convivere col peso di tutto questo e no, non ti dirò nulla di questo capolavoro che sicuramente sbacherà agli Oscar, così capirai cosa ha provato Dean a non sapere dell' unico momento davvero importante. Gne gne.

Oh, ma io dovevo fare una recensione. Una recensione *seria*. Tendo sempre a divagare.
In un pugno di righe hai ficcato un mondo di possibilità. Se c'è una cosa che invidio e ammiro è chi ha la capacità di scrivere di una simile mole di sentimenti e accadimenti con parole efficaci. Non una di più, non una di meno. E' una lezione che cerco disperatamente di seguire io stessa ma come hai visto, la logorroica demente che celo mi piglia e sparo cavolate.
Aspetterò nel mio angolino tetro e buio il prossimo capitolo. Crowley e io ti salutiamo agitando gli ombrellini dei nostri cocktail!
Maddy

Recensore Master
08/04/15, ore 12:47

Proprio bella: Dean che ricorda ogni singola anima che ha squartato (più i 30 anni di torture inflittagli prima) e che vorebbe ricordare l'unica cosa che non ricorda, ovvero Castiel che lo salva e Castiel che non glielo racconta (ti ho afferrato e salvato dalla perdizione) e secondo Castiel a Dean dovrebbe bastare quella frase. Aspetto altre tue fic!

Recensore Master
08/04/15, ore 02:29

*salta come impazzita sul letto e devono chiamare i pompieri per fermarla*

FERMI TUTTI, ALLEY SCRIVE UNA RACCOLTA SU SPN. *W*

*si gonfia come un tacchino tutta contenta*

Lasciate da parte le reazioni demenziali da fangirl, bel capitolo d'apertura. 
Il sacrificio di Dean all'Inferno e tutto quello che ha fatto - che è dovuto diventare - sono uno degli aspetti più belli di quella stagione, un personaggio che è costretto ad attraversare il confine tra bene e male e, soprattutto, a fare i conti con una realtà devastante: essere dal lato buio della storia non è poi così male. 
L'inizio del complicato rapporto con Castiel è tutto lì, un gesto che ne genera altri mille, una fiducia tradita, svenduta, eppure sempre ritrovata. 
Mi è piaciuto il modo in cui hai scelto di trattare l'argomento, concentrandoti su questo ricordo che sfugge, su questa sensazione di vuoto di Dean - sugli occhi di Castiel che invece raccontano anche troppo (Non puoi ricordartelo. Un po' come dire "Non devi. Non è necessario che tu soffra di più di quello che già fai")
Bella: mi è proprio piaciuta. Adesso mi metto comoda e in prima fila, che questa non me la perdo di sicuro! 

*lancia ovetti di cioccolato e coniglietti pasquali* ♥♥♥♥♥♥♥♥♥