ç_ç OK, eccomi alla fine... mi chiedo perché queste bellissime drabbles non abbiano avuto più recensioni... insomma, scrivi benissimo, le tue storie sono così significative, profonde e ricche che è un vero peccato... ç__ç Comunque, spero che questo mio piccolo contributo possa averti fatto piacere! Dirti che queste drabbles sono la migliore conclusione che potessi trovare è nulla... torna tutto nella prima drabbles: ed è come se quel percorso fatto di sofferenza esploda tutto d'un colpo, così come la luce dell'anima di Kisara, Blue-Eyes. E nella finale, i ruoli sono ribaltati: anche se Kisara ha saputo ripagare quel suo debito, la sua morte segna per Seto il momento in cui la sua anima vivrà insoddisfatta per sempre. Perché lui l'ama e la desidera più di qualunque trono, più di qualunque potere. E sa che non potrà più averla, se non come Blue-Eyes. Se ci pensiamo, è piuttosto triste... sono certa che Kisara sarebbe stata una magnifica grande sposa reale per lui... ç_ç Ma pazienza, ci rimane almeno il sogno e queste storie meravigliose che ti rendono onore, cara Evee!! Grazie!!

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Posso piangere? Queste sono le mie preferite, giuro. In effetti, se c'è una cosa che ho sempre notato è che Kisara è alla ricerca. Tutte le volte che ci è stata fatta vedere, lei è alla ricerca. Io credo che vada anche oltre la riconoscenza per Seto. Credo che sia legato al fatto che, romanticamente parlando, lei è davvero la sua anima e, sappiamo come a distanza di cinquemila anni, sia ancora così. Mi piace l'idea che qualcuno che non sia lui abbia avuto, ogni tanto, qualche riguardo per lei. Dopotutto, Kisara è sempre stata sola. E nella sua ricerca solitaria, avere avuto qualcuno che abbia avuto un pensiero gentile per lei, anche sporadicamente, credo le sia stato di conforto. E poi, alla fine, lui e lei si ritrovano. Ho già detto che pretendo un risarcimento morale sotto forma di special su di loro da parte di Takahashi? ç_ç

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Straordinaria!! In effetti, se c'è una cosa che manca, è proprio il rapporto tra Kisara e Blue-Eyes. Sappiamo che si manifesta se lei è incosciente e vedo che è quello che è accaduto nella prima drabble, ma l'idea di lei che piano piano riesce a controllare il suo Ka e ad evocare Blue-Eyes quando ve n'è bisogno (sì, decisamente quando qualcuno XD è nei guai), mi piace molto, come se vi fosse stata un'evoluzione. E maledetto Akhnadin... ç_ç

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Il tema dello straniero. Tra tutti penso che racconti meglio ciò che Kisara rappresenta (e permettimi di dire che le note storiche sono state sia molto interessanti che ben gradite). Ciò che viene dall'esterno, l'esotico, normalmente affascina, ma in una società egizia come quella descritta nella saga delle Memorie del Faraone, abbiamo ben visto cosa accade agli stranieri (certo, evocare mostri grotteschi o spaventosi non sembra, dopotutto, aver grande presa, ma dettagli... XD). Mi è piaciuto molto sia vedere una Kisara contemplativa, che forse, dentro di sé, spera di sentirsi meno sola e meno diversa, con l'arrivo delle navi fenicie, così come ho adorato la descrizione dell'incontro tra lei e Seto Kaiba. Nell'anime, lui, dopo un attimo di shock, parte con il suo solito tono da inquisitore (anche se nella versione originale era decisamente meno interessato ai dettagli e dava più credito a ciò che vedeva), ma l'idea che per una volta, fossero stranieri entrambi, è molto bella. E sì, come diceva Anne Shirley... kindred spirits! <3

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Altro che Snow on the Sahara... un sorso d'acqua tra le dune del deserto è ancora più raro. Continuo a pensare che Kisara sia il personaggio più sfortunato e maltrattato di tutto Yu-gi-oh!. Avverto in queste drabbles tutto il senso di sofferenza alla crudeltà che le è stata sempre rivolta. E il tema dell'acqua, che normalmente è sorgente di vita o comunque, ha una connotazione positiva, qui aggiunge ulteriore dolore. Che sia la gola arsa, che sia lo specchiarsi e vedere in essa ciò che più la rende diversa e maledetta.E poi, ancora una volta, arriva lui a trattarla con riguardo e gentilezza e l'acqua non è più fonte di sofferenza. Bellissima, mi è piaciuta molto anche questa!!

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Eccomi anche qui!! Allora, premetto di star leggendo col sottofondo di Snow on the Sahara proprio per calarmi ancora di più nel mood, anche se, onestamente, non ve n'è bisogno, tanto queste meravigliose drabbles sono scritte bene! Intanto, interessante l'idea di usare il nome di Kisara per tirar fuori i temi delle drabbles, quindi complimenti per la creatività! :) Quest'inizio è stato molto forte. Due momenti fondamentali nella sua storia. Mi piace il fil rouge tra una Kisara ragazzina, il cui destino di derelitta sembra accompagnarla già dalla più tenera età e una giovane ragazza che, inconsapevole dei suoi poteri, è terrorizzata come se in tutto quel tempo, non fosse cambiato nulla. E poi, come in passato, quella persona è lì a salvarla e Kisara ritrova la forza. Vero è che Kisara è la luce nell'animo oscuro di Seto, ma anche lui, per lei, è forza. Forza perché è stato l'unico a trattarla come un essere umano e, se ci fosse stato il tempo di una narrazione completa, avrebbero avuto la storia d'amore che meritavano. Ma sappiamo già cosa pensarne, no? Vado avanti con le altre drabbles!!

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Ma ciao!
Quanto tempo è passato da quando ho letto il primo capitolo promettendomi che una raccolta così speciale non me la sarei fatta sfuggire e l'avrei seguita passo passo fino alla fine. Una prova in più di quanto sia impossibile per me rispettare i piani che mi fisso da sola. Appena finite le ansie degli esami però, ho provato a rimediare, perciò perdonami ma comincerò a intasarti la storia di recensioni chilometriche com'è mio solito.
Dunque, la prima cosa che voglio dire, dopo aver finalmente potuto guardare i titoli di tutti i capitoli, è che amo il fatto che non scegli la prima parola che ti viene in mente e la piazzi lì come se niente fosse perchè "tanto è inglese". Amo l'italiano, amo l'inglese, amo le lingue e venero *letteralmente* le parole. Grazie per non aver ucciso il mio cuore e quello di chi ancora crede nella scrittura buttando lemmi a casaccio in inglesiano solo per fare colpo. E ti dirò, nonostante credessi di avere un ampio vocabolario inglese, non avevo mai incontrato l'espressione "ill starred", quindi grazie per avermela fatta conoscere ^^
Passiamo alla storia vera e propria comunque, anzi alle due storie. Ho già detto che mi piaceva l'idea di alternare passato e presente e che nei confronti di Kisara questa scelta si rivela piuttosto azzeccata: di lei infatti non sappiamo molto in generale, mentre per altri personaggi, come ad esempio Atem, non si conosce solo il passato. La prima drabble mi è piaciuta molto: un missing moment sospeso nel tempo e nello spazio dall'effetto veramente azzeccato. È un po' come Kisara stessa: senza *scusami l'inglesismo* connections, senza legami con nulla, che si tratti della trama o del resto dei personaggi. Mi dispiace dovermi ripetere ma la parola mi sembrava azzeccata per le emozioni che mi ha dato: è davvero un episodio "sospeso", enigmatico nella sua vaghezza eppure preciso e scelto con cura, come fai sempre del resto. Un semplice gesto che però rivela di Kisara più di tante altre cose: dietro l'acqua e la sopravvivenza, il pericolo e il pregiudizio sono sempre in agguato.
L'acqua ritorna anche nella seconda drabble, e non solo nel gesto di Seth di provvedere perchè Kisara si disseti. Hai scritto "piovono insulti". Non so se è voluto, ma l'ho trovato un richiamo piuttosto significativo, una bella immagine da associare all'acqua che subito dopo, effettivamente, piove addosso a Kisara (lo scroscio). Nelle ultime righe traspare un altro elemento del carattere di Kisara che molti trascurano: la forza d'animo, la determinazione. Capisco che sia difficile scrivere di un personaggio così misterioso e di cui si sa poco o niente, eppure nel suo sacrificarsi per Seth in più di un'occasione è evidente che Kisara non è solo altruista, ma anche forte, interiormente, una caratteristica che forse ha sviluppato durante i suoi anni di peregrinazioni... Mi piace molto l'idea della Kisara pellegrina, nei miei headcanon viene addirittura da Creta ^^'  comunque kudos per aver sottolineato questo aspetto della sua personalità.
Me ne vado prima di divagare e finire per allungare ulteriormente questo già infinito papiro, grazie per la storia e complimenti per il buon lavoro,

Ache

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Ciao Evee, piacere io sono sophiemary ^.^ Non ti ho mai scritto un commento, ma ho sempre letto le tue storie e come (forse) avrai potuto notare, le ho inserite tra le preferite... Le ragioni per cui non ti ho mai scritto sono due essenzialmente.. La prima è che ho sempre letto le tue storie quando le completavi (non sarei mai riuscita ad aspettare una settimana per leggere il seguito ^.^) e quindi mi sentivo in difetto a recensirle così, dopo la conclusione... E l'altra ragione... Beh è che sono un po' pigra ^.^" Ma ora passo finalmente ad esprimermi sulle tue storie meravigliose. Prima di tutto è commovente l'amore che provi per i personaggi che descrivi, trasuda da ogni parola che vien fuori dalla tua tastiera... E poi beh... Hai uno stile impeccabile, sorprendente, mai noioso. Le tue idee sono sempre originali, i colpi di scena si sprecano, le descrizioni non sono mai troppe o esagerate e mettono in risalto particolari che restano impressi. In una parola: sei grandiosa! Sembri una scrittrice affermata, certamente avrai una grande cultura, si nota dalla precisione e dalla sicurezza con cui scrivi delle situazioni e dei luoghi più disparati... E poi... Le citazioni letterarie che piazzi qua e là; io le adoro. Davvero non riesco a capire come mai le tue creazioni, che sono così speciali, non abbiano le recensioni che meritano(tra i colpevoli ci sono anch'io, lo so u.u). Per quanto riguarda questa raccolta, mi è piaciuta l'idea di raccontare del passato di Kisara (adoro i retroscena dei personaggi *.*) e di abbinare ad ogni scena del passato anche una del "presente" come se la sua vita fosse un eterno ripetersi di eventi , un cerchio infinito... Infondo si addice a Kisara questa caratterizzazione, visto che lei è un personaggio un po' mistico, che affascina nella sua semplicità, come tu stessa hai scritto. Comunque anche se le drabble mi sono piaciute, quelle che ho amato davvero sono le long... Sono indescrivibili e quando le ho terminate , ho sentito un tuffo al cuore..davvero belle. Mi è anche venuta voglia di rileggerle ed è questo che rende una storia speciale! Ho visto che hai scritto nel capitolo di oggi della raccolta che intendi scriverne un'altra su Mana... Sai, niente mi renderebbe più felice! Mana è, a mio parere, un altro personaggio bellissimo e interessante.. Ed è molto bistrattato, sarebbe stupendo leggere qualcosa sui di lei... E se poi un giorno, presa dall'ispirazione, ti venisse voglia di scrivere qualcosa sulla Vaseshipping(la mia coppia preferita insieme alla Blue\Mizu *.*) sarei io a non essertene mai grata abbastanza! Ultima cosa; ti ringrazio tanto di aver scritto storie su coppie etero, non che abbia nulla contro lo yaoi( anzi ci sono storie bellissime scritte su coppie yaoi), ma si scrive solo di quello ormai in questo fandom... Le "Het", si posso contare sulle dita di una sola mano ^.^ D'accordo ora la smetto, spero tanto che questo commentino possa farti piacere, a presto! Sophiemary :D

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Ehilà!

E' un po' strano vedermi dalla parte opposta dello schermo visto che io di solito non recensisco *generalmente perchè non leggo neanche, troppe cose da fare ç-ç* ma appena ho visto 'Kisara' ho dovuto trovare un minutino per leggere e visto che anche dopo un paio di giorni nessuno ha lasciato un commentino *cosa inspiegabile a parer mio* mi propongo come prima recensitrice. 

Kisara, Kisara, KISARA!! Aww quanto mi piace come personaggio, e quanto mi piace il fatto che questa raccolta di drabble sia a doppio senso: passato e presente. Bellissima trovata, anche se ti confesso che quando ho letto presente pensavo ti riferissi al Drago Bianco e al 'presente' del canon, quello con Yugi e l'allegra combriccola. E quando hai detto passato credevo ti riferissi all'infanzia di Kisara al di fuori del canon... vabbè, Ache non ci ha azzeccato neanche una volta ma per apprezzare ha apprezzato lo stesso ^^'

Dunque, prima drabble: mi piace moltissimo che tu abbia usato la parola 'bambina' per riferirti a Kisara. Il fatto che sia un personaggio così mistico e misterioso la vela un po' di un alone di etereità, maturità... sembra strano usare una parola come 'bambina' per lei che viene percepita sempre come un'adulta. E poi, se non ricordo male, in queste puntate Kisara ha già l'aspetto di un'adolescente. Eppure bambina è perfetto, dà l'idea della fragilità, dell'innocenza, della purezza... dell'essere spaventata perchè in fondo Kisara deve essere terrorizzata, anche se mi sarebbe piaciuto sapere perchè si trovava nella gabbia *credo sia per via del suo Ka o del suo aspetto 'esotico' ma sono solo speculazioni* ma magari lo approfondirai in seguito. Bella anche l'intesa fra Seth e Kisara: si capiscono al volo, lui non fa in tempo a dirle di tacere che lei sta già trattenendo il fiato e sì, sono adorabili.

Anche la seconda drabble vede come protagonista una Kisara terrorizzata salvata dal suo principe azzurro, un salvataggio che si trasformerà in collaborazione prima e salvataggio al contrario poi man mano che l'arc andrà avanti, ma credo che anche qui tu sia riuscita a rendere l'idea che Kisara non abbia perso quei suoi tratti da 'bambina' impaurita e sola che la caratterizzavano nella prima drabble. Mi piace vedere che con questo e altri accorgimenti hai costruito un parallelismo tra le due storie e mi chiedo se continuerai su questa linea *fa il tifo per questa linea e neanche troppo velatamente*.

Se posso farti un piccolo appunto, avrei giusto qualcosa da farti osservare a proposito della lingua. La grammatica è perfetta e la sintassi e la punteggiatura sono più che corrette, spesso anche usate in maniera artistica *amo le virgole poste lì a interrompere il periodo per darti l'idea di dove siano le giuste pause*, ma i vocaboli mi sono sembrati a volte... un po' eccessivi. La parola ricercata e un po' antica è molto bella da inserire in una storia, dà un effetto particolare e nel caso di una figura come Kisara è più che indicata per evocare sentimenti lontani, paesaggi e mondi persi nella memoria, ma proprio per questa sua qualità così particolare è meglio non abusarne o si rischia di sbiadirne l'effetto, perfino appesantire la storia. La prima drabble è più semplice dal punto di vista della lingua, ma nella seconda hai inserito parecchie di queste parole speciali: brutale, procinto, tacita, invocazione, salda, indissolubile...

Anche parole più semplici possono possono essere usate per evocare emozioni forti, perfino rafforzare l'effetto di quelle ricercate grazie al contrasto: ad esempio invece di "tacita invocazione", 'silenziosa invocazione' o 'tacita preghiera', 'silenzioso appello' ecc. potevano essere valide alternative. Mi permetto di dirlo perchè è una delle cose con cui faccio a botte quando scrivo: le parole strane spuntano da tutte le parti e mi supplicano di inserirle, e dire loro di no a volte è difficile.

Detto questo trovo la canzone terribilmente azzeccata *lasciamo perdere il fatto che 'snow' le ricorda il colore dei capelli di Kisara* così come l'affinità che vedi fra Kisara e la Luna. Suppongo che Seth sia a questo punto il Sole, anche se a parer mio è di un carattere più costante, gelido a modo suo, e per questo mi verrebbe da accostarlo di più a un corpo celsste freddo come un pianeta. Anyway, disquisizioni astronomiche a parte termino qui questo papiro, aspetterò con pazienza le prossime drabble ^^

Ache
(Recensione modificata il 23/04/2015 - 12:06 pm)
(Recensione modificata il 23/04/2015 - 12:08 pm)

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