Ciao!
La tua poesia mi rispecchia molto. Anche io, in passato, guardando le allegre comitive divertirsi mi sentivo prostrata dalla solitudine. Avevo delle amiche, ma preferivo di gran lunga starmene per i fatti miei, immersa nei miei mondi immaginari. E anche se inizilamente stavo bene, dopo iniziava a mancarmi la presenza di una compagnia come tutte le altre. Tuttavia a distanza di tempo posso dire di essere stata fortunata a separarmi dal coro dei miei coetanei, da un certo punto di vista la "solitudine", anche se dolorosa, non è poi totalmente negativa.
un abbraccio.
E. |