Vorrei essere lì per strozzarti adesso. Come puoi farli morire!?!?!?! Quando finalme te potevano essere assieme 😢TT
.....ti odio
Tornando alla storia devo dire che mi è piaciuta molto e mi è piaciuta anche l'idea della narrazione in prima persona
kisekichi

No... aspetta un secondo... morti?!
MORTI? Ma mi prendi in giro?
E io che speravo in un happy ending T^T.
(Ma poi... furboni che non siete altro... UN AEREO ERA TROPPO COMPLICATO VERO?!)
Comunque ho silenziosamente seguito la tua storia dall'inizio.
Devo essere sincera, all'inizio pensavo che fosse la classica MakoHaru del cavolo...
Ma poi mi sono ricreduta e ho ADORATO la tua fic *-*
Però non so se potrò perdonarti per la morte di miei cuoricini :'(...
Non ho nemmeno notato errori "gravi", quindi brava ^^
Vabbè mi dileguo adesso
Kiss
Serry <3
(Recensione modificata il 15/08/2015 - 05:30 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Nooooooooo ToT
Perché devono sempre morire tutti??
E poi mica la ragazza piaceva a Sosuke?
Uaaaaaa é tutto al contrario.....
Ma la storia mi é davvero piaciuta tanto!! É particolare é bello raccontare/leggere da diversi punti di vista!
Ps: i figli di Haru si chiamano Rin e Makoto? Che cosa dolce!!!

Spaziobianco

Leggi la risposta dell'autore

Stavo quasi per pensare che sarebbe morto e basta😢
Ma almeno avrà Rin vicino...
Makooooooooo😭😭
Nn vedo l'ora dell'ultimo capitolo e sinceramente nn spero in un suicidio collettivo........... penso positivo e aspetto un happy end
(Anche se nn cé vedrò di accontentarmi)

Spaziobianco

Leggi la risposta dell'autore

Poro Sosukee!! Capitano tutte a lui >~<
La storia sta prendendo una piega interessante e nn vedo l'ora di scoprire il seguito

Spaziobianco
(Recensione modificata il 12/07/2015 - 06:26 pm)

Oh dio, mi sento male ahahahah ma sinceramente la vedevo meglio in quattro tra Mako,Sousuke, Rin e Haru *coffcoff* Ora ho paura di leggere gli altri capitoli... vado a prenotare una bara da Undertaker ahahah

Leggi la risposta dell'autore

Ma percheeeeeé??
Anche se in fondo fondo ci sta

Spaziobianco

Leggi la risposta dell'autore