Di inglese abbiamo fatto qualche giorno fa un brano sull'Indipendenza Americana, e sulle celebrazioni del 4 Luglio. L'unica cosa a cui riuscivo a pensare era Arthur, magari seduto davanti ad un libro simile, chiedendosi "Perchè festeggiano? Perchè...?" con la mente lontana, verso un giorno triste. "Il giorno in cui ha perso un pezzo di cuore,lì, in un immenso campo tempestato di margherite e cadaveri." Non potevi renderlo meglio. Grazie. Grazie tante per avermi dato un altro motivo per disidratarmi il 4 Luglio. Affettuosamente hello!
Who

Leggi la risposta dell'autore

... Mi hai spezzato il cuore. In senso buono. Era tenera, ma anche... T.T
Ti meriteresti un premio anche solo per la citazione di Lost in Paradise degli Evanescence nelle note. Comunque, mi è piaciuta un sacco *-*
La mia parte preferita è la fine. Perché riprende l'inizio (ed è una cosa che adoro in ogni storia), ma aggiunge qualcosa. E quel qualcosa riassume le emozioni provate dal personaggio per tutta la storia. Quindi, secondo me, la fine è la parte più importante. Spero di imbattermi presto in un'altra tua storia, mi piace come scrivi!

Leggi la risposta dell'autore

Che bello avere questo genere di colpe ahahah lol, tipo averti messo in testa gli occhi veeeeeerdiiiii di Antonio, ma vabbè: questo è delirio mio.

Oh, no: ma perchè mi scrivi storie so sad T_T Povero Iggy T_T
E che sogno bellino il suo. Dai dai Angleterre, non temere che, anche se l'hai solo sognato, sai bene che il nostro Hero (di mia nonna in cariola) la pensa davvero così^___^

bc bc e alla prossima

Leggi la risposta dell'autore

E' un racconto bellino, pero' io tra i generi aggiungerei anche quello malinconico... Brava;)

Leggi la risposta dell'autore