Ciao.
La mia bandiera è neutra per un semplice motivo: ci sono sia pro sia contro, nel tuo racconto. Di certo una recensione positiva sarebbe stata più gradita, vero? Però, non è neanche una vera e propria critica. Quindi, non te la prendere più di tanto~ :3
I pro sono nel fatto che hai scritto una storia un po' diversa, come dici tu "una storia divergente", e questo fatto mi è piaciuto: la tua protagonista non andrà negli Intrepidi, ma negli Eruditi. Questa novità desta interesse, spero saprai elaborare bene il racconto.
Il titolo è azzeccato e ha un certo stile, ottimo gusto.
Inoltre, il tuo stile di scrittura scorre abbastanza fluidamente e non ci sono errori né di morfologia né di sintassi; in sintesi, sai scrivere bene. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia usato il punto e virgola: è un tocco di classe, che tuttavia viene molto spesso "trascurato".
I contro, invece, si riscontrano innanzitutto nel Test Attitudinale. In quanto persona precisa e pignola, non ho potuto fare a meno di notare che hai inserito il cane mentre ancora c'erano il formaggio e il coltello nei due recipienti. Questo non va bene per un motivo preciso: "e se la protagonista avesse scelto il formaggio?" Ovviamente, nessuno sano di mente lo avrebbe fatto, vedendo i propri genitori in pericolo ( ecco perché, nel Test della Roth, è una bambina - la cui identità è ignota - ad essere in pericolo ). Se proprio uno non avesse voluto prendere in mano un'arma, avrebbe usato il proprio corpo: si chiama istinto. Anche il più codardo tenta di difendere i propri cari, è quasi una questione di principio. Forse hai arrangiato il Test in quel modo per far sì che la protagonista fosse adatta anche agli Intrepidi, non so.
Ecco, un'altra cosa è questa: so che è figo che il proprio protagonista sia un divergente, eppure in giro per il fandom leggo solo di persone che si scoprono "miracolosamente" divergenti e... ecco, è diventato scontato. Oltre che poco credibile.
"I divergenti", dopotutto, "sono rari" -> mi sarebbe piaciuto che si prestasse più attenzione a questa frase, nelle storie, e credevo di trovare una "persona non-divergente" nel tuo racconto; ho scoperto con un po' di rammarico che così non è.
Un altro dubbio riguarda l'inizio di questo capitolo, con Jeanine: come fa la protagonista a conoscerla? Dove ha sentito parlare di lei? Se Jeanine è già diventata famosa, allora tutti dovrebbero conoscere il significato di Divergente e l'affermazione che fa successivamente ( «Io-Io ne ho sentito parlare. [...] » ) non sarebbe poi così scandalizzante, anzi. Sarebbe più che normale, se non ovvia.
Un ultimo appunto riguarda la lunghezza dei capitoli: visto che scrivi bene, è un peccato che siano così corti. Mi piacerebbe immergermi di più nella visione del mondo della protagonista, per capire come pensa, ragiona, riflette. Per farti un esempio, questo capitolo è stato quasi unicamente di dialoghi: e se nel mentre avessi descritto la posizione dei loro corpi? Il ragazzo sorrideva o no? Si stringeva nelle spalle, mentre affermava che anche lui era un "divergente"? E lei? Com'era la protagonista? Rilassata o nervosa? A quest'ultima domanda hai risposto descrivendolo all'ultimo, ma sarebbe stato più "bello" scoprirlo nei dettagli, carpirlo da alcuni aggettivi, verbi o roba varia. Per dare tridimensionalità allo scritto.
- Ok, adesso finisco la mia recensione lunghissima, lol~
Ti ricordo che sono solo suggerimenti per rendere migliore il tuo racconto: se non avessi voluto aiutarti, avrei direttamente chiuso la fanfiction e tanti saluti ( ? ).
Quindi spero che li considererai come tali e, chissà, magari ne farai tesoro :3
Io aspetto il prossimo capitolo, comunque.
Mi hai lasciata incuriosita.
Alla prossima.
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