Recensioni per
Sono io che credo in loro, non loro che credono in me
di IMmatura

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Il motivo per cui sono qui? Forse l'istinto, che mi ha trascinato fuori dal mio bozzolo di procrastinazione per recensire questo capolavoro che da tempo immemore sapevo di dover ri-leggere per bene e analizzarmi; e parlo d'istinto perché, fino a poco fa, non avevo ancora collegato il fatto che domani sarebbe stato il doloroso anniversario della strage di Capaci con la tua one-shot, che cita il nostro Paolo Borsellino, legato a Falcone in modo indissolubile. Quando, appunto, è stato nominato Paolo -e qui qualcosa nel cuore di tutti coloro che ci tengono si è spezzato, te lo assicuro- non vi è stato neanche bisogno della nota per capire di chi si parlasse, tanto il dolore ed il ricordo sono indelebili; e la sua frase celebre -una frase che io so a memoria, e che credo ognuno abbia il dovere di ricordare- infonde sempre un coraggio ed una voglia di vivere incredibili a chi la capisce.
In questo Paese frastagliato non si deve smettere di credere, a volte non si riesce a fare a meno di generalizzare e fare di tutta l'erba un fascio (come si vede spesso nelle differenze tra nord e sud, dove ci si critica a vicenda), ma per chi ha buon cuore ed una mente razionale, sa che possono capitare questi momenti di instabilità, e che quando si ritorna sul filo della ragione non si può fare altro che vedere tutto il bello che c'è, sia nelle persone che in tutto.
Più qualcuno mi dice che di una tal cosa non è bene fare affidamento, più io cerco di dimostrare il contrario; per questo motivo amo Italia Romano in tutte le sue versioni, "reale" e non, e continuo a credere.
Ora che ho una mente più matura rispetto ad un anno fa riesco a capire ed apprezzare tutto ciò. Grazie per questa perla.

Nuovo recensore

Ciao!
Complimenti, è strutturata davvero bene! Mi piace, sì.
Ti chiedo di illuminarmi: dove hai inserito un Lovino OOC? Ehi, secondo me hai colto alla perfezione i pensieri di un Romano al mostrarsi di un tema del genere.
Un pensiero molto più che corretto, il suo. Una FF graziosa, curata e munita di significato è sempre gradita, dalle mie parti ( Ovvero...? )!

Alla prossima FF.

Recensore Master

Ok avevo visto che l'avevi pubblicata qualche settimana fa, ma non avevo avuto il tempo di leggerla. Così oggi mentre facevo una pausa dalla stesura dell'introduzione della mia tesina, sono venuta a leggere (tanto per rimanere in tema e ricordarmi che anch'io avrò l'esame...yay =v=''). La trovo una one-shot fantastica e sinceramente non vedo neanche un accenno di OOC. perchè io credo che Romano sia così..lui E' così. Forse devo dire che lui è ancora in vita perchè le differenze fra il Sud e il Nord italia sono ancora marcate e forti. E secondo me dire che sono infatti le persone che lo rendono una nazione...è una cosa giustissima da tutti punti di vista.
Tutte le nazioni sono così solo grazie alle persone che abitano in quelle nazioni (scusate la ripetizione) e che gli danno una personalità e dei sentimenti umani.
In un certo senso quando dissero "Fatta l'italia bisognerà fare gli italiani", non avevano tutti i torti...ma in fondo io credo che noi italiani lo siamo di già, con le nostre diversità e tutte le cose che ci caratterizzano. E qui Romano esprime l'idea in modo veramente impeccabile secondo me.
Forse ho interpretato il tutto andando oltre xD ma comunque mi è piaciuta molto, è stata scritta bene e ogni personaggio anche se citato è stato rappresentato in modo meraviglioso e tremendamente IC OwO
Quindi complimenti ;D

Recensore Master

Io non trovo che Romano sia Ooc. Per il semplice fatto che sì, cerca di dimostrarsi un duro, ma che ha una personalità sotto più fragile e complessa di quel che si pensi. In fondo, gli tsundere non hanno esattamente queste caratteristiche?
Storia gradevole alla lettura, che affronta in un modo del tutto nuovo un tema alquanto delicato, e ho apprezzato che tu abbia scelto Italia Romano per affrontarlo. Ha bisogno di più spazio, e lo merita.

Recensore Junior

Non sono brava con le recensioni ma ehi la tua one shot è bellissima quindi farò un'eccezione. Intanto il pensiero di Romano è bellissimo e secondo me sarebbe molto da lui quindi non è tanto OOC. Ma a parte quello la storia è scritta bene, ed è interessantissima! Pensi di fare altre one shot simili? Tipo cosa pensava Germania? E Feliciano? No perché adesso sono curiosa ahah! Insomma bella storia!
Ciaooo<3
Michi~

Recensore Veterano

Perché OOC?
No ok, forse sono io che ho decine di centinaia di milioni di miliardi di headcanons su Romano che tendono a vederlo un tantiiiiiiiiinoinoinoino diverso dall'opera originale e che somigliano a queste tanto che potrebbero essere sorelle gemelle ma dai, a me non sembra così OOC...
Ma meglio se partiamo dall'inizio.
Beh, ci sarebbe tutta la pappardella della storia scritta bene, della grammatica, dello stile e di tutte quelle cose belle e giuste che però sono per persone intelligenti e a cui quindi io devo tenermi alla larga lasciando il posto a chi ci sa fare, perciò mi limiterò a dire che è tutto fatto bene...
Norberto: Ma!
Ma cosa?
Norberto: c'è un "ha" senza la h.
Eh? Dove? *ricontrolla* Ah, ecco, dove parla di Germania...Ma com'è possibile che tu l'abbia visto prima di me?!
Norberto: sono la tua coscienza, devo saperle certe cose u.u
Appunto, la coscienza, non la parte Grammar Na...no, non facciamoci domande.
Parlando della trama, che è la parte più bella...
Beh, prima di tutto è ambientata alla Gakuen, e a me piace vedere i personaggi alle prese con la scuola (traduzione: se devo soffrire io devono farlo anche loro!).
Non ho mai pensato a un'esame di maturità per Nazioni, ma mi pare un'idea interessante^^ Poi è troppo bello pensarli in una specie di sfida tra di loro (tipo Antonio/Arthur/Francis)!
E (non si iniziano le frasi con le congiunzioni, insomma!), cosa più importante, i pensieri di Romano!
Come ho già detto, a me non sembra troppo OOC (ma sarà colpa della mia mente bacata) e in ogni caso è il personaggio più adatto per descrivere questa situazione, perlomeno è quello che penso io^^
Concordo completamente e incondizionatamente con codesto scritto, e penso davvero che in realtà non conti più di tanto il fatto che noi contiamo sulle nostre nazioni, ma il fatto che siano loro a dover credere in noi, perché in fondo, come dice la definizione stessa di "Nazione", NOI siamo la Nazione (alla faccia delle ripetizioni), il popolo che abita un determinato territorio unito da storia, lingua, cultura, e siamo sempre noi a decidere, quindi se vogliamo che le cose cambino dobbiamo muovere il culo e impegnarci!
Dopo questo sclero non molto utile da ragazzina che probabilmente non ha ancora capito una mazza di come gira il mondo, è meglio che mi ritiri e ti saluti!
Auguri e figli maschi! (?)
Ciao~♥
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 05:51 pm)

Recensore Veterano

Ok, adesso tu mi spieghi dove lo trovi l'OOC.
No, dico davvero. Difficilmente si possono trovare riflessioni più azzeccate su questo argomento. Carina l'impostazione esami, e come hai posto una parentesi anche sulle altre nazioni presenti. Ma alla fine i pensieri di Romano sono la cosa venuta meglio.

Sono d'accordo con te sulla fiducia, in quanto sono gli stati a nascere dalle persone, non viceversa. Quindi caro Romano una bella promozione non te la toglie nessuno!

Tanti complimenti per questa idea, e scrivi altre fic!
Ignora gli errori, ma il telefono fa cose e alla prossima. CIAO!