Accidenti! La storia è più corta di quanto mi aspettassi e la conclusione mi ha lasciata con la voglia di sapere cosa sarebbe accaduto 'poi'.
Non conosco molto la storia prima di GoT, e dato quanto è prolisso Martin (che adoro, intendiamoci), non so se ci riuscirò mai, ma amo questo mondo e mi è piaciuto sbirciare questi personaggi i cui nomi ricordo a malapena.
La storia è ben scritta, scorrevole, ma per mio gusto manca un po' di atmosfera. Non so se sia stata una scelta precisa, in tal caso nulla da dire.
Quello che intendo è che ho sentito un po' la mancanza di qualche descrizione "ambientale" che mi facesse capire dove e quando la scena si svolge, qualche dettaglio che desse colore e facilitasse a immaginare quello che sta capitando tra i personaggi.
Ti segnalo solo una piccola svista che hai ripetuto tre volte: quando il dialogo è caratterizzato dal trattino al posto delle virgolette o delle caporali, se al termine del dialogo non segue un verbo reggente e si va a capo, il trattino non va chiuso.
Alla prossima. ^^

Grammatica e lessico: 5/5 
Stile: 18/20 
Integrazione parole e espressioni: 19/20 
Originalità: 16/20 
Gradimento personale: 17/20 
Punteggio parole: 60
Parere personale:  Dico subito che non conosco quasi per niente "Il trono di spade", insomma, sono proprio ignorante! Però, leggendo la tua ff, ho imparato a conoscere questi due personaggi che, in poche righe, hai saputo raccontarmi al meglio. 
Ma passiamo alle cose importanti. E' scritto veramente bene, è incisivo ma -come direbbe Akira- "fronzoloso" allo stesso tempo, il che aggiunge  valore al racconto.  Il problema è, però, che non l'ho trovato molto originale, ma piuttosto ordinario mentre, con le strambe parole che ti sono capitate, avresti potuto dare ulteriormente sfogo alla tua fantasia. Per me però rimane un signor testo, sicuramente benfatto.

Grammatica e lessico: 5/5 
Stile: 18/20 
Integrazione parole e espressioni: 20/20 
Originalità: 17/20 
Gradimento personale: 16/20 
Punteggio parole: 60
Parere personale: 
Grazie a te mi sono praticamente acculturata ed effettivamente è abbastanza interessante il rapposto tra questi personaggi. Trovo Aegor un personaggio intrigante, non da dispreggiare quanto da capire e forse a volte da compatire, un po' ottuso in certi comportamenti. Lei invece è una personalità a mio avviso segretamente dolce, non so perchè mi dia questa impressione ma forse semplicemente non ne so abbastanza. In generale la vicenda e la tua scrittura mi da una sensazione di realtà, non è artefatta e mi fa immaginare bene ciò che accade, fa vivere la vicenda anche se non si è interessati all'argomento.

PUNTEGGIO TOTALE: 136 

ARGH mi hanno soffiato l'onore della prima recensione! Avevo letto la storia ieri notte, ma ero troppo stanco per lasciare anche solo una frase di senso compiuto XD
Ora eccomi a commentare con te questi due personaggi sensazionali. Amo i quattro Grandi Bastardi, Brynden è il mio preferito, ma in questa sede parleremo del Rivers suo opposto, che ho imparato ad amare col tempo.
Hai perfettamente inquadrato Aegor. Irruento, focoso, consumato dal fuoco del proprio carattere. Si nota lontano un miglio che non vorrebbe essere lì, a corte: grande e grosso com'è, quel luogo artificioso lo mette terribilmente a disagio. Il suo posto è sul campo di battaglia, tra i soldati e le armi. Eppure, sotto l'armatura astiosa che gli è cresciuta addosso, rimane comunque un uomo (un ragazzo, in questo caso) e non è immune al fascino della sorellastra. Per quanto Aegor cerchi di essere impassibile, una roccia irremovibile contro la marea di dissolutezza di Approdo del Re e dei suoi costumi (in quel periodo particolarmente influenzati da Dorne), finisce sempre per cadere vittima lui stesso del muro che ha eretto tra sè e gli altri. Da quel punto di vista lo trovo un personaggio molto tragico. Mi è sempre piaciuto come lui e Shiera siano intrinsecamente in contrasto: lui una furia nera e infuocata, lei una colonna d'argento e marmo, fredda e bellissima.
Arriviamo quindi a questo personaggio così enigmatico, così avanti rispetto ai tempi, come hai correttamente fatto notare precedentemente. Elegante, garbata, indossa un'ammaliante forma di cortesia con cui disarma i pretendenti, per poi muoverli come preferisce. Magari i più astuti se ne rendono pure conto: mi immagino dei giovani Brynden e Acreacciaio che si lanciano frecciatine a vicenda su quanto siano idioti a farsi abbindolare così dalla sorella. Pensare a come il rapporto tra i quattro fratellastri sia finito col deteriorarsi e spezzarsi definitivamente è sempre doloroso...
Insomma, questa one-shot mi è proprio piaciuta, ha rappresentato alla grande gli atteggiamenti che mi sono sempre immaginato :) Grazie per averla pubblicata e fatti valere nel contest! XD

Mi è piaciuta molto! Non mi ricordavo di questi due personaggi (so poco e niente di cio che avviene prima dei libri)
ottimo lavoro!