Ehilà!
Be’, una drabble piccola ma di tutto rispetto!
Non mi pare di aver mai letto di questo momento, del primo incontro tra Sam e Dean, e neppure mi sono mai soffermata a pensarci, a essere sincera.
In ogni caso, questa tua piccola storia mi è piaciuta molto, innanzitutto per il modo realistico in cui hai descritto la scena. Infatti, ho trovato molto verosimile che Dean all’inizio non apprezzasse per nulla il nuovo arrivato. Non è forse così, di solito? Mi è piaciuto vederlo riferirsi a Sam come un “mostriciattolo”, non solo perché, come hai sottolineato tu, in futuro darà la vita e molto altro per lui, ma anche per tutta la questione del sangue di demone.
Non so se sia voluto, ma mi è parso molto sottile e ironico chiamare “mostriciattolo” un neonato che ancora è pulito ma tra sei mesi verrà corrotto dal sangue di un demone che ha grandi progetti per lui.
Di questa drabble mi sono piaciuti molto i dettagli: il numero della stanza, 211, mi ha fatto pensare al giorno della morte di Mary (ma è possibile che questa sia solo una mia pippa mentale, magari lo hai scelto a caso, sarebbe una bella coincidenza xD); Mary “sfatta ma radiosa”, nella perfetta descrizione di una donna che ha appena partorito; John che tiene Dean per manina attraverso i corridoi di ospedale e successivamente lo prende in braccio, a sottolineare quella tenerezza che possiamo vedere all’inizio della serie e che è destinata a svanire insieme a Mary; Dean che si lagna, perché è ancora un bambino a cui vengono tagliati i bordi dei toast, un bambino con le sue macchinine giocattolo e nessuna responsabilità a gravare sulle sue spalle.
Bene, ho scritto una recensione di una lunghezza consistente per una piccola drabble e questo dovrebbe già farti capire quanto tu sia stata brava e abile, perché solo le drabble fatte come si deve e degne di nota possono essere sviscerate come si deve nonostante la loro brevità.
In conclusione, ti faccio i miei complimenti per lo stile, la totale assenza di errori e in generale per la bellissima fanfiction.
A presto! |