Ciao,
la tua oneshoot è carina,
la trama mi piace in particolare per
il modo in cui l'hai scritta è abbastanza
romantico, solo una cosa

"Dio salvi la Regina"

È più adatto all'inghilterra
che all'America,
l'incertezza nella certezza di un lieto
fine....
Bel lavoro.


Con affetto
Princess_Shiho

Ciao! Eccomi arrivare finalmente da te, chiedo di nuovo scusa per il ritardo! Ho scelto questa breve shot perché volevo puntare su qualcosa che fosse di facile comprensione per me, ecco perché sono approdata in questa oneshot original, piuttosto che in un fandom, e non sono assolutamente pentita della scelta.
Per quanto breve ho amato tutto di questo scritto: lo stile usato è semplice, non presenta vocaboli ricercati, ma è molto frizzantino e si adatta perfettamente a questo contesto giovanile e frenetico della metropolitana newyorkese. Una piacevole lettura per chi cerca qualcosa di bello, ma non impegnativo, e che sia in grado di farti passare un gradevole quarto d'ora lasciandoti poi il sorriso sulle labbra per il lieto fine, finale che lascia intendere tutto quanto accade dopo.
Altra cosa che ho gradito tantissimo è l'ambientazione: se questo fosse stata una AU su un fandom probabilmente avrei gridato al CoffeeShop!AU, un genere che amo molto! Lo trovo perfetto per creare una serie di scene rilassanti, ma anche imbarazzanti e dolci. Una slice of life tenera e romantica al punto giusto! Ecco, la tua non ha certo fatto eccezione! E mi è piaciuto molto come, nonostante sia una original, i personaggi vengano lo stesso approfonditi, dandoci una chiara idea sia di Chester, sia di come lui veda Taylor; la psicologia dei personaggi non viene meno grazie anche al loro interagire, per poi arrivare all'ultimo paragrafo dove il cerchio si chiude e ci viene data una lieta conclusione di come è andata a finire dopo il loro appuntamento. Sarebbe davvero interessante poter vedere altri sprazzi di vita quotidiana sui tuoi due protagonisti, ma mi accontento anche così.
Insomma, è una oneshot semplice, ma d'effetto. Non scade nel banale ed è in grado di tenere incollato il lettore fino alla fine, senza annoiarlo. La dimostrazione che, a volte, anche dalla semplicità si possono ricavare piacevoli letture e io non posso che ringraziarti per aver deciso di scambiare con me, spero che ne avremo ancora modo e occasione! ;)
_Flowermoon_

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Ciao,
Inanzitutto ti chiedo infinitamente scusa per il ritardo nella recensione: davvero, ho avuto una settimana complicata e la puntualità non è il mio forte. Detto questo, non conoscendo molti dei fandom in cui scrivi, sono andata sulle originali romantiche e fortunatamente ho trovato questa fresca e simpatica one-shot slash. Molto carino il fatto che Taylor si sia accorto del tic di Chester. Molto carina anche l'ambientazione. Mi è piaciuto lo stile: semplice, fresco, assolutamente il contrario di pretenzioso e mai ampolloso. Forse il rischio è che talvolta risulti un po' asciutto, ma l'ho comunque apprezzato: ad ogni modo, si tratta di una shot del 2015, quindi immagino che il tuo stile abbia subito anche delle variazioni nel tempo, ma era molto carino e fresco già allora. Si tratta di una storia senz'altro molto aperta, che si presta a più interpretazioni: infatti, chiunque leggendola si chiederà "Cosa di Chester ha catturato l'attenzione di Taylor?": il flash-forward svela un finale felice, ma ci permette comunque di immaginare tutto ciò che succede nel mezzo.

Bandierina verde.

Alla prossima,
Desy

Ciao :) sono qui per lo scambio. Ti do la bandierina verde perché la storia mi è sembrata davvero carina e mi ha fatto sorridere. Poi ho provato un'inspiegabile simpatia per Chester sin dall'inizio. Tuttavia volevo dirti alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso, e scusami se sarò pignola. Chester dice "Dio salvi la regina" ma sinceramente in America un'affermazione del genere non la vedo adatta.. la regina loro non l'hanno mai avuta, questa è un'affermazione tipicamente inglese. Poi alla fine, quando Taylor gli chiede di prendere un thè insieme dice che staccava tra 5 minuti, ma mi è sembrato un po' strano considerando che comunque non penso aveva cominciato da tanto, essendo poco prima delle 8. Per il resto non ho nulla da ridire, non ho notato errori gravi nella tua scrittura, gli errori di distrazione sono normali, ne faccio anch'io e pur rileggendo trentamila volte ne rimane sempre qualcuno ahha. Ribadisco che è davvero carina come storia. Brava. Alla prossima, baci.

A volte bastano dei vocaboli semplici ma fluidi, uno stile assolutamente gradevole e veloce, quasi frenetico (quasi come per adattarsi alla vitalità delle città americane) e due personaggi che vivono una vita allo stesso modo ma che desidererebbero un attimo di felicità per creare una storia autoconclusiva degna di nota.
Chester vuole essere tutto fuorchè sua madre, una donna che mi ha dato l'idea d'essere una persona che vede l'amore come una cosa quasi butta e via (che non condivido assolutamente, sia per tempistiche di resa e di presa) e Chess è una persona concentrata sulla sua esistenza, sullo studio che sta compiendo ed è forte abbastanza per provare a vivere nonostante tutti gli spostamenti e i problemi che può avere alle sue spalle.
L'incontro con Taylor è stato gestito con molto tatto e con quel classico colpo di fulmine che però fa parlare più di sorriso e di modo di porsi piuttosto che di cose più superficiali che spesso vengono sdoganate da chi vuole rappresentare una cotta e questo mi è piaciuto.
Di Taylor stesso c'è un'idea più delineata, specie dai modi, dal suo viso che è molto esplicativo e trasmette molte sensazioni varie, sopratutto quando osserva Chester e interagisce con lui, il che è molto utile già dall'inizio per notare e capire tante cose l'un dell'altro.
Ho apprezzato anche il modo temporale in cui vengono esplicitate le separazioni di tempo, in modo tale che tutti i tratti salienti dell'incontro e dello sviluppo si possano notare e percepire tutti senza alcun tipo di problema, in modo che l'interiorità del protagonista sia forte e quasi messa a dura prova dall'incontro con il ragazzo che, da lì a qualche anno, diventerà il suo lieto fine.
I dialoghi sono semplici e ci immedesima subito nella psicologia dei due ragazzi, hai proprio deciso una sorta di slice of life a stelle e strisce che riuscisse veramente a creare una storia semplice perché a volte, nonostante tutte le moine che ci facciamo su questo sentimento, l'amore nasce semplice e quando meno ce l'aspettiamo nel nostro presente.
Chi continua a credere nell'amore nonostante la frenesia dei luoghi visitati e le personalità che sono nel nostro presente che sfruttano l'amore malamente sarà benedetto di qualcosa di prezioso, questo è sicuramente il caso.
Mai smettere di credere, insomma.
Hai fatto un lavoro piuttosto positivo, semplice ma d'effetto per la stesura di uno slice of life, complimenti!

Un abbraccio,

Watashiwa

È questo tuo modo di raccontare le cose usufruendo di vocaboli semplici, parole che tutti noi nella vita di tutti i giorni utilizziamo e/o ascoltiamo centinaia di volte; è stata questa tua spiccata abilità ad attirare la mia attenzione e a condurmi alla fine. Per il tempo di questa piacevole lettura mi è parso di trovarmi insieme ai due protagonisti della tua storia: sensazione, questa, che non sempre capita di provare.
Ancora complimenti :)

Alla prossima!

OH MIO DIO! Ma cos'è questa ff, cos'è?! Lo dico io, una figata! :O *^*
Ok, scusa per lo sclero ma è stata la prima cosa che ho pensato finendo il capitolo ahahahha
Dunque, rewind!
Hola!
Sono passata di qui non per caso ad essere sincera, anzi, sono qui perchè ho visto questa shot nella bacheca dello scambio e mi sono detta "perchè no?". Meno male che l'ho fatto! Ho trovato la tua one-shot molto, ma moooooolto bella.
Scrivi benissimo e non ci sono per niente intoppi. A volte mi meraviglio di quante persone talentuose ci siano in questo sito e non so se esultare o deprimermi per quanto io a confronto non sia un gran chè ahahha. However, che carini Taylor e Chess (eh eh amico, anche io devo combattere con soprannomi odiati ma, ahimè, onnipresenti), una coppia veramente dolce. E poi, sì, hai decisamente ragione New York è magica e il fatto che tu abbia fatto iniziare tutto in una giornata di neve rende il tutto ancora più perfetto!
Quindi, che dire? Brava, brava e ancora BRAVA!
Pollici in su per questa shot!
Kisses,
MM
PS. dritto tra le preferite ;)

A quanto pare questo scambio è andato bene anche a me che sono dall'altra parte.
Non avrei potuto trovare nulla di meglio.
Slash, tanto per cominciare. Datemi due uomini e troverò ogni mezzo per farli stare assieme. Penso sia una specie di ossessione, la mia, ma non riesco a smettere e lo preferisco di gran lunga a storie di ragazzi etero, forse perché ad ogni modo riescono ad avere qualcosa di diverso e originale. Si allontanano sempre dal genere di lettura che va di moda in un certo periodo.
Dopo questo, per iniziare la vera e propria recensione, non so nemmeno da dove partire e ti chiedo scusa in anticipo se non andrò con ordine.
Parto dai personaggi. Hai scritto un testo non troppo lungo nel quale sei riuscita ad inserire quante più informazioni possibili sui personaggi. Chester e la sua situazione familiare, meglio nota come sua madre - l'arrampicatrice sociale di mezz'età.
La One Shot è quasi tutta dal suo punto di vista e il modo in cui la pensa, il suo comportamento e le sue reazioni agli avvenimenti mi sembrano realistiche.
Taylor ce lo hai fatto conoscere un po' meglio riguardo l'aspetto fisico, ma ci hai fatto ugualmente scoprire che è un osservatore.
I dialoghi tra i due sono abbastanza rapidi, così come lo sono anche i periodi della narrazione: secondo me rispecchiano la città in cui si trovano e la freneticità che la caratterizza (come la maggior parte delle città Americane).
È tutto perfettamente amalgamato e il tupo stile mi piace.
Penso che impazzirei dalla gioia se decidessi, un giorno, di trasformare questa one shot in qualcosa di più come una long fic (o una mini long, potrei accontentarmi), mi piacerebbe tantissimo leggere qualcosa riguardo il periodo in cui Chess e Taylor sono stati insieme prima del matrimonio, o quale piega prenderà la loro vita dopo il grande giorno, se un giorno raggiungerano il "per sempre felici e contenti" che Taylor si prospetta.
Dovresti farmelo sapere nel caso decidessi di lanciarti in qualcosa di simile, sarei la prima a leggere. Promesso.
E poi, lo scrivo qui, un "BRAVA" che in realtà dovrebbe esser scritto con un carattere decisamente molto più grande, magari con un'insegna al neon o qualsiasi altra cosa possa renderlo molto appariscente. Un "brava" che avrei inserito ad intervalli regolari di una parola in tutta la recensione.
Ho adorato la tua storia dalla prima riga ragion per cui, anche se può sembrare che lo faccia soltanto per ricambiare il tuo gesto dolcissimo, anche io metterò questa fanfiction tra i preferti e spero con tutta me stessa di poter leggere qualcos'altro.
blackswan_

P.S: ho ancora gli occhi  a cuoricino per le bellissime cose che mi hai scritto nella recensione. Grazie mille.

Woah there. E' passata una vita dall'ultima volta che ho aperto la pagina delle recensioni - ma non potevo non passare. In privato ti ho già detto che questo spaccato autoconclusivo mi ha fatta squagliare come un gelato al sole; qui posso essere più verbosa e aggiungere che ho sorriso come un ebete a quel 'Buongiorno, raggio di Sole', mi sono piaciute da impazzire quelle minuzie che aggiungono spessore alla shot - l'idea del pattinaggio a Rockfeller, lo zip code, la targhetta ('quel bel sorriso si chiamava Taylor': boom, Kei stesa in un fit di gridolini). Chess, soprannome odiato, e ahW YISS IL MATRIMONIO.
Ben riuscita, ben accolta, piacevolissima da leggere e nella sua miniatura, assolutamente degna di meritarsi un cuteness overload.
Ta - ra <3
Kei