Recensione premio per il contest "Take a picture and never forget"
E finalmente, dopo questa recensione, avrai ricevuto tutte le tue recensioni premio. Una in meno dalla lista, rimangano giusto TUTTE LE ALTRE. Sono troppo lenta, sob.
Dunque, all'inizio avevo scartato automaticamente questa fanfiction da quelle che avrei potuto recensire, più che altro già a leggere il titolo la sensazione che avevo avuto era stata da agghiaccio, da "Uhm, totaly demenziale". Ti ho già spiegato che, alla fine, l'ho rivalutata per non andare a recensire fanfiction troppo vecchie, che non sarebbe tipo affatto utile. Ti consiglio di fare attenzione ai titoli delle tue storie, io considero titolo e descrizioni molto molto importanti, senza un buon titolo o una buona descrizione si attireranno molti meno lettori. Il titolo della fanfiction del contest mi ha rapita fin da subito, mentre quelli delle altre tue fanfiction molto meno, per cui ti consiglierei di sceglierli con molta attenzione, in futuro. Devono dare almeno una minima idea di ciò che si andrà a leggere ed allo stesso tempo essere musicali, belli da leggere e che intrighino. Ti consiglio anche di fare particolarmente attenzione alle emozioni che suscita, a non scegliere un titolo che abbia un tono malinconico per una fanfiction fluff eccetera. Ad esempio, come ti ho già accennato, il titolo di questa tua fanfiction me l'avrebbe fatta ignorare a piè pari, se non fosse stato per "l'esigenza" di recensire qualcosa del più possibile recente, per quanto mi dava l'idea di qualcosa di completamente demenziale, mentre la tua fanfiction è semplicemente comica. Anche questi piccoli dettagli possono fare la differenza, per cui fai attenzione.
A parte ciò, la trama di questo capitolo è quella che mi ha preso di più, perché ho potuto inmaginarmela e pensare che sarebbe potuta anche essere vera. Insomma, sì, c'è un pizzico di tragicomicità a condire il tutto, ma in fondo chi non ce lo vedrebbe il sensei Ukai a farsi convincere con ben poca difficoltà a combinarne di cotte e di crude coi suoi studenti? Specie se lo studente in questione è Nishinoya, quello più burrascoso di tutti.
Non mi è molto ben chiaro perché uno debba andare sempre in giro con un tubetto di tintura, ma alla fine ognuno ha le sue stranezze, in fondo io giro sempre con un accendino dietro anche se non fumo. Non mi è chiaro neppure come sia possibile tingere una parrucca solo lasciandoci cadere sopra della tintura. Insomma, non sono pratica, non essendomi mai tinta i capelli, ma sono piuttosto sicura che sia una procedura più complicata così.
Però ehi, è una fanfiction divertente, ed è questo che importa, non certo come tingersi i capelli (o un parrucchino), indi per cui eviterò di fare la perfettina. L'ho già fatta? Ah. Vbb.
La scena iniziale nell'ufficio del preside è molto ben scritta, trasmette tutta l'ansia dei personaggi, mettendo un po' d'ansia pure al lettore, per cui ti faccio i miei complimenti. Anche se, probabilmente, la cosa che mi ha più divertita è stato il battibecco finale in cui Ukai tenta di incolpare il ragazzo that's so mature, Ukai, l'intera fanfiction è parecchio comica e mi ha fatto ridacchiare.
Immagino sia tutto, inizia anche ad essere tardi per cui... nulla, spero soo di risentirci presto!
~Setu |
