Recensioni per
I nostri nomi scolpiti
di Roxar

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/04/16, ore 10:21

Non ho parole per descrivere questa one shot, se non dirti che mi ha commossa. Davvero, sto piangendo. Penso sia una delle più belle Wolfstar che abbia mai letto.
Il fatto di essere divisa in base alle età dei personaggi rende perfettamente l'idea del loro legame che cambia e si intensifica man mano che il tempo passa e loro si conoscono più a fondo. Quando Sirius capisce di non poter stare senza Remus mi si è stretto il cuore, e ancora di più quando prova sollievo vedendo che è vivo. Inoltre ho trovato bellissimo questo passaggio: "Penseranno domani alle ferite che si vedono e, ancor più, a quelle che non si vedono. Penseranno domani ai suoi rimorsi, ai suoi dubbi, alle sue tristezze, alle sue debolezze, alle sue insicurezze. Sì. Ci penseranno domani." Esprime perfettamente il carattere di Remus e i suoi sentimenti.
E poi l'ultima parte... l'ultima parte ha preso i miei feels e li ha fatti a pezzi.
In conclusione, ho amato questa storia, complimenti!

Recensore Junior
05/09/15, ore 12:16

Ok. Io avevo letto questa storia quando ancora non avevo un account, e all'epoca mi aveva fatto piangere un sacco. La fine non l'ho proprio retta, del genere che ho dovuto prendermi un momento, durato poi mezzora, per evitare di scoppiare di nuovo a piangere. Come sempre, i personaggi sono perfettamente IC. I nomi scolpiti era un'idea talmente da Remus che boh, applausi fino a Capodanno. La reazione di Sirius è stata perfetta. Un idiota grande, però, è il canide per la maggior parte delle volte.
(Domanda inopportuna numero 2639: ma i lupi sono canidi? In ogni caso, intendevo Sirius. Le lacune nella mia istruzione, bah.)
Sirius che non si arrende e cerca Remus fino a quando non lo trova è una delle immagini più belle sulla Wolfstar che io abbia mai letto, soprattutto per quella frase: "Ed è solo quando viene sera e il cuore gli si fa un po' più pesante che capisce che lui, senza Remus, non ci sa stare. Non ci saprà mai stare. Non ci vorrà mai stare.", che è esattamente come vedo io la Wolfstar, frase che ovviamente vale anche per Remus. Ovviamente non nel Canon. Mh. O forse sì?
A "Remus è indispensabile", ho rischiato una crisi. Remus è indispensabile a tutti, punto. Remus è indispensabile e basta.
Non ho capito la pronuncia del ***, se intendevi dire quella delle cose scritte in piccolo o se stavi mascherando una parola. Quello mi ha lasciato perplessa.
Lo so, ho fatto la recensione al contrario, partendo dal fondo, e la grammatica è inesistente, non pessima ma proprio introvabile, ma anyway scommetto che riuscirai ad orientarti. Argh, mi serve una beta per le recensioni, piango.
Altra domanda inopportuna: l'immagine l'hai trovata, o l'hai creata tu?
Ok, ora ti lascio in pace.
Tils*

Recensore Veterano
28/06/15, ore 23:07

Io... okay non ho parole... questo tuo modo di scandire gli avvenimenti della vita di Remus e Sirius "dividendoli" per età è una idea assolutamente geniale, quasi quasi avrei voluta averla io prima di te.
Mi piace da matti come hai descritto Remus, soprattutto la parte in cui scrivi "non guardatemi, non vedetemi" è secondo me perfetta.
Poi quando si passa a 34/36 anni ti giuro è spettacolare, leggere i pensieri di Sirius...
Non so come dirti quanto grande sia stata la tua abilità descrittiva, di emozioni soprattutto. Complimenti

Recensore Veterano
07/06/15, ore 12:20

Ciao bella! Lascerò una recensione abbastanza breve perché dopo devo scappare a ripassare per un esame che ho domani, ma non ho potuto fare a meno di precipitarmi quando ho visto il tuo nickname vicino alle parole "Harry Potter". Poi ho visto che era una Wolfstar e ho iniziato a saltellare sul posto prima ancora di cominciare la lettura.
Uno dei miei primi pensieri è stato che il tuo modo di scrivere mi era mancato tanto (seguito da nostalgia per il fandom... Non vedo l'ora di dare sto maledetto esame ed essere in vacanza). 
Beh, la storia è molto molto bella. Mi piace il modo in cui hai scandito il passare del tempo con ciò che Remus di volta in volta "diventa", così come il punto di vista di Sirius che si guarda alle spalle, riflette e si fa anche una bella analisi di coscienza. Mi piace molto come rendi Sirius, con questo suo mix di intelligenza acuta, sensibilità semplice (ma non del tutto), testardaggine e goffaggine rispetto ai sentimenti. Il finale e naturalmente straziante ed è tutto molto bello e narrato con una sorta di "triste mitezza" che fa salire i lacrimoni anche nel momento di maggiore pathos (quando Remus non si trova). 
Sei sempre bravissima e sono felice di averla letta :)
Un bacione e a presto 

Recensore Master
05/06/15, ore 14:17

Di solit non amo le Wolfstar- benché io ami assai Sirius e Remus come personaggi- ma l'introduzione alla tua storia mi ha colpita e ho deciso di leggerla. Bella, bella davvero. Scritta magnificamente, con la giusta dolcezza e la giusta malinconia, tratta il tema senza cadere nel banale o nello scontato. È piacevole, intensa, originale e, una volta terminata, lascia un'impronta di se nel cuore del lettore. Mi è piaciuta davvero, sai? Ancora complimenti
Writ

Recensore Junior
05/06/15, ore 12:40

Mia cara Sarana, 
è il mio turno di amodiarti, non credi? Wolfstar. Wolfstar è sempre = feels fatti a pezzetti. Ma non si può evitare di leggere col cuore in mano, quando si tratta di loro, anche se questo vuol dire affogare nell'angst. Quindi, cominciamo. 
Come al solito, e con piacere, noto che quando ti confronti con questo fandom (il mio preferito nei secoli dei secoli) riesci non solo a mantenere coerente lo spirito che credo abbiano i personaggi nell'originale, ma anche a delineare storie che potrebbero essere perfetti missing moments: si incastrano, come in questo caso, alla trama della saga senza stravolgerla, ma lasciando aperti risvolti e spunti di riflessione sempre interessanti. Amo le ff come questa perché sono credibili; nulla di forzato, nulla di eccessivo, eppure caratterizzate da una densità emotiva a cui è impossibile restare indifferenti. Sul tuo stile non mi pronuncio (più), si legge con tale piacere che alla fine dispiace sempre arrivare al punto. Mi è piaciuta la scelta di cadenzare il racconto con riferimento a diverse fasi del rapporto wolfstar e soprattutto di scegliere il punto di vista di Sirius: credo sia meno usuale, in genere viene privilegiato quello di Remus o viene scelta una focalizzazione esterna. Almeno nelle WS che mi è capitato di leggere più spesso. 
A parte questo, sul resto posso solo fangherlare. Bella l'immagine di Remus rannicchiato riproposta in due diversi momenti: a undici anni Sirius lo ignora, ne fa oggetto di scherno perché è diverso, troppo diverso dal canone del giovane mago brillante e arguto incarnato da sé stesso e da James; a sedici anni, invece, quello stesso fagotto altrettanto diverso, altrettanto fragile, paradossalmente più piccolo, gli è indispensabile.
Forse ha smesso di fargli paura.
(A proposito, vogliamo prenderci un momento per ammirare la bellezza di questa descrizione? Il sole è un'unghia corta che graffia la linea dell'orizzonte, schizzando il cielo livido di bagliori freddi, deboli, insonnoliti. Io *O*).  
Inutile sottolineare quanto adorabili siano a diciassette anni, e quell'incisione, beh, dice tutto. 
Poi arriva il momento in cui c'è solo il magone nella mia gola. Non posso dire altro. Solo chiedermi perché la vita sappia essere così schifosamente beffarda. Credo che qui il mio cuore si sia spaccato irreversibilmente: 
Remus è cresciuto. Del bambino rannicchiato contro il vetro non resta niente. Del ragazzo rannicchiato contro il tronco non resta niente. Sì, forse solo qualche sprazzo qua e là, ma insufficiente a restituirglielo. 
Perché Remus è cresciuto senza di lui.  

Ha fatto più male persino dell momento del Velo. La morte. Perché Remus non era il suo Remus già da prima. Perché tutto è così orribilmente orribile e tu... tu... sei una Rana crudelA. 
Ma grazie, davvero, per questo regalo. Fanne più spesso, PLS *occhioni da cocker* <3
Tipo uno per la mia imminente laurea non mi dispiacerebbe! :p 
Ti abbraccio, bellezza. Sei sempre bravissima. 

Quori, 
Libs

Recensore Master
04/06/15, ore 22:38

E' vero, è da parecchio che manchi da questo fandom. Ma una wolfstar è sempre la benvenuta <3
E' abbastanza strana questa one-shot, cioè mi è piaciuta, è intensa e coinvolgente, ma io preferisco sempre le storie in cui i protagonisti se devono stare insieme, che ci stiano come si deve...
Qui invece abbiamo solo i pensieri di Sirius, per cui, per quel che ne sappiamo, Remus avrebbe anche potuto considerare Sirius solo come un ottimo amico e nulla di più. Ma del resto quello sveglione di Sirius l'ha capito mentre sta morendo di essere innamorato di Remus, per cui non ci siamo persi molto a livello di relazione amorosa xD
No, scherzi a parte, bel lavoro e mi ha colpita come hai descritto il comportamento di Sirius e James nei confronti di Remus all'inizio. L'hanno ghettizzato perché non abbastanza "in" come loro né adorante delle loro prodezze. Idea originale che avrebbe anche potuto essere vera.
Alla prossima, quando e se ci sarà ;-)