Recensioni per
Evochiamo un fantasma?
di little devile

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
21/03/16, ore 16:59

Mi è piaciuto molto, non vedo l'ora di leggere altri tuoi racconti. Continua cosi.

Recensore Junior
15/08/15, ore 11:26

Ehy, mi avevi chiesto di recensire la storia ed eccomi ( con qualche mese di ritardo, ma dettagli).
Ti do la bandierina rossa perché ho riscontrato diverse cose piuttosto bruttine nel testo; molti/e lettori/rici pensano che basti una bella e la storia si merita una recensione positiva.
Per me non é così, la grammatica é molto importante.
E la bandierina rossa te la becchi per la grammatica.
1) I verbi: usi prima passato remoto, poi trapassato prossimo, poi presente, poi imperfetto, poi futuro e infine passato prossimo SENZA alcuna logica.
2) "Più peggiore". Non c'é bisogno che dica nient'altro, vero?
3) Il testo non é ben strutturato: non descrivi quasi per niente le tue amiche, usi sempre pronomi, come "loro".
4) Le ripetizioni ( e mi associo ai verbi e alla prima frase come esempio ). "Stavo preparando questo e quello. Avevo preparato questo e quello perché... ". Se lo stai preparando, vuol dire che non hai già finito di prepararlo, come fai intendere con "avevo preparato". E fai anche una ripetizione, infatti hai usato due volte " preparare " quando avresti potuto trovare un sinonimo o metterci dentro una bella "e".
5) Io non sono un medico, ma sono abbastanza sicura che se ti rompi una costola non stai a letto un anno e non vieni sorvegliato 24 su 24. Nemmeno se hai 100 anni.
6) Non ti sei ben informata sulla creepypasta. Nemmeno a me Bloody Mary é mai piaciuta, ma vabbé.
7) Mi fermo col 7, non perché non abbia altro da dire ma semplicemente non ho più voglia di andare avanti.
La punteggiatura, dio. Se fai una frase di trecento parole con sole virgole, non verrà fuori un bel lavoro. É come se tu prendessi fiato con i punti.
Prova a prendere fiato in una frase così: " andai al supermercato, comprai le pesche, le banane, poi andai dalla nonna che mi diede i soldi perché ero bellina, sono simpatica si lo so, mi piacerebbe andare a Parigi, mangiare baguette, volare con un paracadute, si lo so i paracadute non volano, ma io voglio volare, ciao ".
Sono frasi messe a caso, ma capisci che diventa pesante leggere qualcosa scritto così. Personalmente mi mette anche ansia.
Con questo ti saluto,
Alaska

Nuovo recensore
11/07/15, ore 15:26

Le tu amiche di sicuro ti stimeranno molto. xD
Ok, dopo aver detto la mia battutina veniamo al racconto.
Scritto bene, in modo semplice e con molti dettagli. Molti ma anche pochi, potevi aggiungere di più.
Il finale mi ha spiazzata, sono rimasta con la bocca aperta.
La parte splatter poi, da urlo.

Recensore Master
27/06/15, ore 22:43

Ciao, sono LKBmary! (o Kiddo_Asuka, quando leggerai questa recensione) :3
Curiosando sono capitata a leggere la tua storia...
Allora, non avevo mai letto di Bloody Mary ma vedendo il trailer di un film (non ricordo se era Paranormal Activity o un altro, boh XD) avevo già sentito la sua storia.
Inizio dicendo che non ho trovato errori e che la storia è ricca di descrizioni e di particolari! Complimenti ;)
Ammetto di averla letta quando in casa non c'era nessuno oltre i miei animali... quando i miei cani hanno iniziato ad abbaiare improvvisamente mi sono voltata spaventatissima intorno: sembro una scema, ma avevo paura che dietro di me ci fosse qualcuno! T-T
Il finale mi è piaciuto molto, anche se Bloody Mary non mi sembra tolga occhi e cuori (andrò a rivedere la storia, di sicuro non la ricordo bene e sto sparando una cavolata).
Concludo facendoti i miei più vivi complimenti, sei stata bravissima!
Spero di risentirti presto, ciao! :)

Nuovo recensore
14/06/15, ore 11:11

allora... a me la creepypasta su bloody mary non mi è mai piaciuta, quelle che piacciono a me sono: eyeless jack, jaff the killer, klockwork, ticci toby ecc..., e comunque sappi che hai infranto un' importante regola della creepypasta: quando si evoca bloody mary, se guardi nello specchio essa ti dirà il tuo futuro, mentre se ti giri morirai di crepacuore. Quindi bloody mary secondo la creepypasta non può uccidere strappando cuori o occhi ecc... inoltre la fanfction non è realizzata proprio benissimo (non dico che è stata fatta male, ma neanche tanto bene).
La prossima volta ti consiglio di informarti di più sulla storia e cerca di metterci più particolari perché tanti piccoli particolari tutti insieme possono rendere una storia degna di una recensione sopra la categoria "positiva".
Spero di non averti offeso, ho espresso solo il mio parere.

Recensore Veterano
13/06/15, ore 21:45

That's a very good story XD mi dispiace per la povera zia e per Maria (ma e' un caso o ha lo stesso nome in versione italiana di Bloody Mary), Bloody Mary resta sempre il mio personaggio Horror preferito. *applaude a Bloody Mary* Brava ragazza!! Cosi' si fa!
Lily: Parla colei che si caccia dietro al divano non appena vede una goccia di sangue in un film...
Spiri: Zitta te! Ma cosa ne pensano le tue amiche e la loro zia di questa storia?! Secondo me Maria sara' abbastanza scandalizzata per la brutta fine che le hai fatto fare!
Be', alla prossima!
Spiry

Nuovo recensore
12/06/15, ore 17:03

Ciao!
Non conosco questa Bloody Mary ma la storia mi è piaciuta molto. Non mi ha annoiato anzi è molto inquietante. Semplice e scorrevole come piace a me.

Nuovo recensore
12/06/15, ore 12:28

woooooow, davvero inquietante. 
Perciò praticamente fantastica, hai suscitato le giuste emozioni che dovrebbe fare una storia ''horror'' su efp: tensione, curiosità e sorpresa. All'inizio pensavo che finisse come la maggior parte delle storie horror che ho letto e cioè che la protagonista si svegliasse scoprendo che in realtà l'accaduto appena descritto non era stato che un sogno. 
Ci sono degli errori di battitura, ma per il resto è davvero ben scritta e soprattutto è molto scorrevole. 
Conosco la leggenda di Bloody Mary, me la raccontarono due mie amiche del mio stesso corso di danza, mentre ne parlavamo se n'è andata la luce. Io avevo undici anni e inutile dire che stavo per morire dallo spavento. Nonostante sia una gran fifona sono stranamente attratta dalle storie horror, complimenti ancora. xx 

Recensore Master
12/06/15, ore 09:01

Tranquilla, la storia ti è riuscita davvero bene. Questa Bloody Mary è una gran bella personcina, mi piacerebbe incontrarla (anche se dubito che ne uscirei vivo).

PS: Hai fatto morire una delle tue amiche? Cavolo, devi volergli proprio bene. Chissà come saranno contente quando leggeranno questa storia.

Recensore Junior
10/06/15, ore 15:51

Davvero niente male come storia :) Un po' corta e qualche errore di punteggiatura, ma nulla di che. Bloody Mary? Ne ho sentito parlare ma non la conosco (e ci mancherebbe o_ò) Mi informerò al più presto ^^
Comunque, per concludere, mi è piaciuta molto e spero di leggerne altre :3
Bye,

Nick

Recensore Veterano
10/06/15, ore 12:42

Eccomi qui!
La tua storia è semplice ma carina, hai raccontato un episodio generico sulla comparsa di Bloody Mary.
Qui troviamo tre ragazze che entrano in contatto con il fantasma, e questo (forse perché l'avevano disturbato, o semplicemente perché aveva voglia di spargere sangue) si vendica uccidendo Maria e la zia. Fa del male non solo a loro, ma anche alle due sopravvissute che in preda alla disperazione sanno di non poter rivedere quelle anime innocenti. La protagonista soprattutto avrà un peso a vita, in quale responsabile dell'accaduto.

La vicenda è riconducibile a fatti che possono realmente accadere e in questo modo il lettore può immedesimarsi meglio nei personaggi.
Si potrebbe benissimo fare la fine di Maria, volendo <:)
Ma credo che nessuno ne abbia voglia u_u

La lettura è risultata scorrevole, grazie soprattutto agli spazi e al carattere usato.
L'ortografia è perfetta, l'unico errore è "pocanzi", che mi pare si scriva "poc'anzi".
Inoltre sono presenti molte ripetizioni e in una frase hai usato una "e" che esteticamente sarebbe meglio sostituire con un "ma" (La porta del bagno si aprì e ne uscì una Maria spaventata E viva.)

Ti consiglierei di cambiare le ripetizioni e aggiungere più descrizioni, in questo modo rendi più elegante il tutto.
Spero di non essere risultata saccente, è solo per aiutarti :)

Un bacione a te e alle tue amiche, e un dolcetto per la zia ;)

Recensore Junior
10/06/15, ore 12:22

Come promesso, eccomi!
Ho letto la storia tutta d'un fiato e devo dire che mi è piaciuta davvero molto. Ho sempre adorato la leggenda di bloody mary, anche se non ho mai avuto il coraggio di provare il rituale, perché non ne ho bisogno e perché non ne vedo il senso(?)
La narrazione è molto semplice e lineare, ma scorrevole e piacevole. Dove sta scritto che per scrivere bene bisogna mettere uno dietro l'altro paroloni incomprensibili?
L'importante è saper catturare, meglio ancora se con la semplicità.
Ancora complimenti e continua così!
-Laura-

Recensore Veterano
08/06/15, ore 21:01

Ciao!
Mi hai chiesto di passare ed eccomi qui, prima del previsto ^^
Ho visto che questa tua storia non aveva ancora recensioni, dunque ho subito deciso di essere io la prima.

Nel complesso la fic è carina e ben strutturata, presenta dettagli molto inquietanti e piazzati in modo corretto.
Andiamo però per ordine...

Innanzitutto, apprezzo molto la scelta del personaggio.
Bloody Mary è una Creepypasta molto famosa, ma anche una leggenda antica e davvero macabra.
Già dal background di questo personaggio si può percepire il fitto alone di mistero che l'avvolge, e con lui anche tutte le azioni che compie.
La sua evocazione metterebbe i brividi a chiunque, trovo che sia sempre una giusta scelta decidere di narrarla in una storia di questo tipo, che sembra fatta apposta per accogliere un personaggio simile.
In quanto alla sua caratterizzazione, mi è piaciuto il fatto che non l'abbia fatta parlare. Mi spiego meglio: molto spesso, con la parola, questo tipo di essere ultraterreno potrebbe perdere parte del suo fascino, poiché ciò che inquieta maggiormente degli spiriti e delle entità in generale è la loro mancanza di umanità.
La parola è umana e terrena, dunque farebbe perdere quest'interessante caratteristica al personaggio, cosa che fortunatamente non hai fatto accadere.

Per quanto riguarda invece gli altri personaggi, ho apprezzato il fatto che le reazioni delle tre ragazze fossero incredibilmente verosimili e giustificate.
Hai descritto bene le loro emozioni e soprattutto la loro paura condivisa, ma insieme anche la curiosità che contraddistingue qualsiasi adolescente, specialmente se in gruppo con gli amici.

La zia funge da personaggio secondario, ma allo stesso tempo costituisce un tassello fondamentale nella trama, grazie al quale Bloody Mary può manifestarsi e porre fine alla vita di Maria.

Le descrizioni non mancano, non sono particolarmente approfondite, ma neanche troppo scarne.
Penso che l'aggiunta di dettagli a prima vista superficiali -come per esempio le patatine al pomodoro- sia stata una mossa saggia, perché nonostante possa sembrare superflua arricchisce in modo notevole l'intera storia.
Ti consiglio, per le prossime volte, di inserire più descrizioni fisiche dei personaggi, in questo caso mi sarebbe piaciuto leggerne delle tre ragazze, di cui non si sa praticamente nulla di esteriore.

La parte splatter è organizzata in modo tale che la vicenda culmini col sangue, un modo assolutamente corretto ed efficace se si vuole concludere una storia horror in bellezza.
E' sempre una giusta decisione quella di inserire il gore alla fine, poiché così facendo al lettore rimane un retrogusto amaro, ma allo stesso tempo dolce nei confronti della storia, specialmente se appassionato del genere.

Forse avrei sviluppato in modo diverso il finale, inserendo più informazioni riguardo al dopo, o perlomeno utilizzando una frase più ad effetto, ma ovviamente questo è solo un parere personale.
Ciò che invece mi è piaciuto, è che nonostante avrei sviluppato in modo diverso la fine, la storia non sembri stroncata a metà, bensì si capisca bene la situazione anche se il finale rimane aperto.

Passando invece alla parte più tecnica...
La forma è sommariamente corretta e scorrevole, ho trovato vari errori, soprattutto di battitura, qui:
-"le mie amiche dovevano restaTE a casa", hai sbagliato scrivendo "restare";
-"La cosa peggiore E che la luce se ne andò", hai dimenticato l'accento in "è";
-"ma la cosa più peggiorI di tutte E che la zia", qui c'è lo stesso errore di prima, poi hai sbagliato scrivendo "peggiore";
-"su come Avocarla", errore di battitura di "evocarla";
-"GLI conficcò due dita negli occhi E GLI e li estirpò dalle orbite", la prima volta hai messo il maschile anziché "le", dato che ci si riferisce a Maria, il secondo errore è un'aggiunta che sicuramente ti è sfuggita scrivendo;
-"lasciaNO me e Francesca", qui hai dimenticato la "d" in "lasciando";
-"E la cosa peggiore E che era tutta colpa mia", qui hai dimenticato l'accento in "è".
(Potrei averne dimenticato qualcuno).

A parte queste piccole sviste -che perlopiù sono errori di distrazione-, il resto è accurato.

Il format è semplice ed immediato, la suddivisione in paragrafi permette a chi legge di non perdersi tra una riga e l'altra e di godersi appieno la lettura, il tutto facilitato da un carattere sufficientemente grande.

Nel complesso ti faccio i miei complimenti, la storia mi è davvero piaciuta! ^^
Ci sentiamo presto in una delle mie o delle tue storie :3
Alla prossima,
-Amekita-