Ciao Danail, sono Levyan di Pokémon Courage e ho deciso di recensirti prima di pubblicarti sulla pagina per esprimerti più chiaramente il mio parere.

Prima però, come mio solito, inizio elencandoti un paio di errori, di quelli che sono frutto della distrazione che abbiamo tutti durante la revisione finale del capitolo. Solo perché tu possa sistemarli in modo da dare una migliore impressione a chi dovesse approcciare la tua storia per la prima volta.

"Dovè papà?" metti un accento tra dove e il verbo essere.

"La paura e la morte impregnano l'aria." hai usato il passato per tutta la storia, continua ad usarlo.

"Pokèmon era in grado di produrre, e asoltarlo lo faceva rimanere sempre a bocca aperta." in ascoltarlo hai scordato una c. E se vogliamo essere pezzi di merda, Pokémon ha l'accento acuto, cioè rivolto verso destra.

"Ma i suoni della sua campanella, quelli si che li sentiva." sì con l'accento.

"Mamma gli aveva spiegato che lo spirito dei morti avevano lasciato il proprio corpo per andare da un'altra parte" il numero del soggetto non coincide con quello del verbo. "Lo spirito... avevano."

Yeah, comunque. Sono imprecisioni che col tempo e con la pazienza imparerai ad evitare, revisionando il capitolo prima di pubblicarlo.

Allora, apprezzo molto questa storia, in primis perché hai usato tutto lo stratagemma del terremoto (che è, hai detto tu, ispirato all'avvenimento reale di Tokyo) per spiegare la effettiva assenza del padre del giocatore all'interno del gioco Pokémon e lo trovo geniale.

In secondo luogo mi è piaciuta molto nel complesso perché è una storia da trip.
Ovvero, non si basa sul compartimento d'azione, ma trasporta il lettore in una specie di trip, in un tunnel costruito da vari elementi ben posizionati.
Prima di tutto le foto, che sono di difficili gusti, ma fanno sempre bene alla narrazione.

Secondo il colore del font che davvero, è azzeccatissimo.

Terzo i discorsi diretti, che hai scelto di rendere a coppie (battuta-risposta) non con virgolette o trattini, come tuttima con grassetto e corsivo.
E devo dirti che non è male, ma solo per una OS, una long così non ti consiglio di farla...

Tutto crea un'atmosfera insieme allo stile narrativo un po' vago e fuori dal tempo, sicuramente non principiante.

Se posso darti un consiglio, vai più spesso a capo lasciando una riga vuota tra un paragrafo e l'altro. Dividi in più fasi senza esagerare, la cesura è importante e bisogna saperla usare saggiamente.

Detto questo, recensione positiva, ti spammo sicuro, mi piace!