Ciao!
E' da quando ho visto il primo film de Lo Hobbit al cinema che ho cominciato ad interessarmi a Tolkien (conto di leggere tutti i libri, anche se non so quando ma ok-); in particolar modo, i film hanno presentato un personaggio che ho trovato parecchio interessante da un punto di vista prettamente psicologico, ovvero Thranduil, il re di Boscoverde e padre di Legolas - l'elfo più famoso e parecchio figo che tutti conoscono (perché dai, persino io quando non avevo ancora visto mai nulla de Il signore degli anelli lo conoscevo).
Ciò che maggiormente mi ha colpito di Thranduil è stata la sua freddezza, persino nei confronti di suo figlio: non ho ancora letto i libri e non sono assolutamente certa di nulla, ma ho letto qua e là sul web che le informazioni che Tolkien fornisce sulla famiglia di Thranduil non sono molte. Il fatto che tu abbia deciso di dare un'ipotetica spiegazione alla freddezza che il re di Boscoverde rivolge a Legolas è stata un'idea parecchio originale e molto carina, specialmente per come l'hai resa. Ho adorato il rapporto tenero e iniziale tra i due - quando Thranduil pettina i capelli del giovane elfo, ad esempio, o quando gli rivolge dei dolci sorrisi. Non di meno ho apprezzato la caratterizzazione di Legolas, che pur avendo solo cinque anni già riesce a percepire la sofferenza negli occhi e nei lineamenti del padre, la tristezza di qualcuno che ha perso qualcosa di fondamentale importanza - qualcosa che anche lo stesso principino, pur non essendone pienamente cosciente, sente di aver perduto.
Adoro immaginare il rapporto che c'era tra Thranduil e la mamma di Legolas; non so, ma me la immagino come un'elfa dolce e gentile, capace di sciogliere la fierezza di Thranduil. Immagino il dolore provato dal re elfo, alla perdita di una persona così importante, e immagino anche lo sguardo che rivolge al figlio - l'unica cosa che gli rimane di lei, oltre allo specchio incantato. Uno specchio, però, destinato ad essere distrutto dallo stesso frutto dell'amore tra Thranduil e sua moglie; un gesto distratto che, forse, Thranduil non riuscirà a dimenticare con leggerezza. Nell'attesa di leggere i libri, sono curiosa di vedere una più approfondita caratterizzazione di questo personaggio - ma intanto mi piace tanto pensare che, forse, la freddezza che Thranduil rivolge a Legolas è solo apparente. Non so se riesco bene a spiegarmi, ma penso che una persona che ha sofferto fin troppo faccia abbastanza fatica a mostrare le proprie emozioni persino a chi ama davvero.
Il modo in cui hai concluso questa tua storia è stato molto triste e, lo ammetto, mi ha spezzato un po' il cuore; non posso che farti i complimenti per questa iniziativa davvero fantastica, quest'idea originale e meravigliosa. Per non parlare della tua proprietà di linguaggio: questa One Shot è scritta benissimo e non ho trovato nemmeno un errore. Se in futuro deciderai di scrivere ancora sul rapporto che intercorre tra Thranduil e Legolas, fammi un fischio; correrò subito a leggere qualcosa di così bello. :)
A presto!
Euphemia >.^ |