Salve, Lisaralin. Ho appena finito di leggere i tre oneshot di questa serie, e devo dire che li ho apprezzati moltissimo, specialmente questo qui. Una delle cose che amo di più delle fanfiction è il modo in cui gli autori riescono a dar voce ai personaggi minori, e in questo caso tu te la sei cavata alla grande. Anzi, direi proprio che la tua Jeyne Poole è praticamente identica all'originale. Non mi è mai andata molto a genio, ma dopo aver letto questa serie dubito che non si possa provare almeno un pò di simpatia per lei, anche considerando tutto quello che ha dovuto passare nel canon. Non sarà una Stark, ma a livello di sfiga è come se lo fosse.

La tua scrittura è molto bella, tiene compagnia dall'inizio alla fine. Interessante la tua scelta di usare alcuni termini in inglese; anch'io, come te, sono abituato a leggere i libri in lingua originale, e quando devo scrivere qualcosa vado spesso a cercarmi la traduzione italiana.

Dicevo all'inizio di aver apprezzato questo oneshot in particolare. Questo per vari motivi: la presenza di Stannis (in assoluto il mio personaggio preferito), l'analisi del rapporto tra Jeyne e Theon, e in generale l'atmosfera dolce-amara che caratterizza la serie originale.

Di nuovo complimenti. Alla prossima!

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Salve! Dato che sei stata così carina da recensirmi, ho deciso di ricambiare il favore e ho trovato questa piccola perla.
Per tutto il tempo in cui è apparso ho odiato indefessamenre Theon, ma dopo la sua trasformazione in Reek per lui provavo solo compassione, e lo stesso vale per la povera Jeyne, costretta a indossare un ruolo che non le appartiene. In un certo senso Theon rappresenta l'unico vero cavaliere che si sia levato in sua difesa, e mi è piaciuto moltissimo il tuo modo di esprimere il concetto attraverso l'accostamento dei nomi. Stannis poi è proprio Stannis, che più IC non si potrebbe, e considerato il personaggio, non è un compito facile!
Tanti complimenti ;)
Un bacio,
Saitou

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Solitamente faccio fatica ad approcciarmi ad una ff su Game of Thrones, proprio perché non è facile misurarsi con la complessità dell’opera e il rischio delusione è dietro l’angolo. Devo dire di essere molto contenta di aver abbattuto questa mia reticenza per leggere le tue due fanficition. Sei bravissima. Il modo in cui scrivi, l’introspezione dei personaggi, l’aver “resuscitato” Jeyne Pool  dopo la totale eclissi subita nella serie tv. Non era per niente semplice ed invece tu lo hai reso uno scritto degno di George R.R. Martin. Spero dunque che ti cimenterai ancora nell’impresa, io di sicuro sarò una fedele lettrice.
Complimenti ancora
 

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Non ho parole per dirti quanto questa storia sia bella. E' veramente difficile trovare fanfiction del Trono di Spade scritte in modo così profondo e così bene.
E ho apprezzato tantissimo la scelta di mantenere Winterfell invece di Grande Inverno, che suona proprio male! 
Veramente brava.

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Molto bella anche questa :) forse l'ho anche preferita alla precedente perché si tratta di un piccolo what if?. Questa Jeyne che tira fuori il coraggio per chiedere clemenza nei confronti di Theon mi è piaciuta molto, il modo in cui ricorda le parole di lui e vi si aggrappa per non perdere il nuovo nome, l'unico che può salvarla, e se non ci fosse stato proprio Stannis, questo re d'inverno scavato e inflessibile, sarebbe forse stata accontentata. Stannis mi piace molto come personaggio, ma non poteva andare altrimenti, temo.
Per quanto riguarda Asha, secondo me non è detta l'ultima parola, alla fine non penso potesse fare altro per Theon, è un ostaggio anche lei e Stannis ci metterebbe poco a reprimere una ribellione o un tentativo di fuga... cioè, anche a me è dispiaciuto che si sia rassegnata alla morte di Theon (che noi sappiamo non avverrà, ma lì lei non può saperlo), così come mi ha fatto malissimo la sua reazione quando l'ha visto (anche in questo caso penso che chiunque avrebbe reagito allo stesso modo), però ecco, non mi va di condannarla per questo. Quel pensiero di Jeyne mi ha sorpreso perché lei non conosce personalmente la sorella di Theon quindi è strano che lo abbia, però è stato un pensiero coraggioso anch'esso, così come il desiderio isterico di ridere quando pensa di poter essere ascoltata dal re.
Una cosa tristissima che hai sottolineato è l'idea che, se i lord del Nord sapessero che si tratta di Jeyne e non di Arya, non gliene fregherebbe assolutamente nulla... solo a Theon è importato di lei, e solo lui l'ha salvata, sebbene nessuno degli altri se ne renda conto. :'(
Complimenti e grazie per la condivisione.

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Ciao ^^ Trovo bellissima l'idea e l'originalità di questa ff. Io sono diventata amante prima della serie tv e poi ho iniziato a leggere dopo i libri, anche se non li ho finiti. Questo per il semplice fatto che tramite la serie tv sono riuscita ad inquadrare meglio la storia, che dal libro non sono riuscita a comprendere subito. Purtroppo, se non avessi letto i libri, non avrei quasi nemmeno idea di chi possa essere Jeyne Poole, perché purtroppo nella serie non esiste o quasi e il suo destino é lasciato a Sansa. Capisco che ciò sia stato fatto per ragioni economiche e tempistiche, ma devo ammettere che mi sarebbe piaciuto che l'avessero inserita, che le avessero dato un volto. Penso che Jeyne, come Theon, sia un personaggio molto sottovalutato, non considerato e noto come tu, invece, le abbia dato valore ed é per questo che la tua storia mi é piaciuta :) Non ho mai odiato Theon e adoro il rapporto che c'é tra loro a Grande Inverno (lo so, a te non piace, anch'io preferisco Winterfell, ma va bene comunque ahah) quando Jeyne é praticamente prigioniera dei Bolton. Il titolo mi piace particolarmente, hai sottolineato la sofferenza della povera Jeyne, che vorrebbe solo essere sé stessa. Né Arya, né Sansa, solamente Jeyne. Ti do ragione sul fatto che nessuno si concentri sui personaggi minori, infatti questa sarà la prima o seconda ff che leggo su questo sito con protagonista Jeyne e la cosa mi dispiace. Che dire: hai uno stile semplice, schietto ma molto chiaro. Ti soffermi sui dettagli quel tanto che basta, senza rendere le descrizioni pesanti o noiose o ripetitive. Purtroppo non ho avuto occasione di leggere la tua precedente one-shot, ma rimedieró presto, non appena avrò un po' di tempo :) Nel frattempo, questa finisce assolutamente tra le preferite, te lo meriti :) Alla prossima! -N.

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Mi è piaciuta davvero tanto, sia questa che la precedente. Jeyne è un personaggio totalmente sottovalutato nella serie (credo compaia solo nella prima stagione ) e dato che i libri li ho letti e riletti sono sempre felice di leggere qualcosa di nuovo su di lei, soprattutto se cosi bello.
a presto
p.s. volevo provare anch'io a guardare o leggere in inglese ma (aalmeno per me ) è difficile, qualche consiglio?

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Ah, il fascino del tarlo ... quando prende il comando sono sempre del parere che bisogna lasciarlo andare o si pianterà nella tua testa, incrocerà le braccia e ti impedirà di lavorare! Vedo che il mio suggerimento di aprire la valvola e lanciarlo nell'etere ha funzionato, così io posso tranquillamente leggere qualche bella storia senza fare alcuna fatica (immagine di white spaparanzata davanti al computer mentre Word reclama la sua attenzione).
Oddio che palle Stannis! Gli voglio tanto bene, ma è davvero un re d'inverno. Mi è piaciuto moltissimo il paragone tra lui e Robert sicuramente molto originale, i due caratteri diversi rappresentati un po' come le stagioni, quello solare e quello gelido.
Meno male che ci sono le tue storie a ricordare di Jeyne Pool, più vado avanti e più la sua parte a Winterfell scompare nell'oblio: ricordo la fuga con Mance, però solo grazie a questa one-shot mi sono ricordata del pezzo in cui Theon si lancia nel vuoto con lei, lo avevo totalmente rimosso ed invece è stato davvero emozionante vederlo riportato in vita. Bello anche lo stile martellante, con tutte quelle ripetizioni che a me piacciono tantissimo e mi sono resa conto di usare a cannone (ai limiti dell' "abusare") nelle varie one-shot. Rende benissimo non solo il contrasto del "prima" e del "dopo", ma anche di quanto le parole di Theon siano in effetti radicate nel cuore di Jeyne più di qualunque altra cosa, e che in effetti siano l'unica cosa che le permetta di non sprofondare nella falsa identità di Arya. Mi è piaciuto molto anche la sua personalità semplice, di una ragazza benestante nemmeno invidiosa degli altri nobili, ma con sogni modesti ("honest men have honest dreams"). Un peccato che nella serie tv sia stata sacrificata ... Capisco che ovviamente ciò sia stato dovuto a scorciare la trama, ma se avessero approfondito la personalità di Jeyne come hai fatto tu sono sicura che la storia sarebbe stata ancora più bella e dotata di un valido personaggio in più.
(Recensione modificata il 13/06/2015 - 06:08 pm)

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