Recensioni per
La nuova alba
di Aoboshi

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
11/04/18, ore 14:26

Ciao, nonostante qualche errorino stupido è davvero carina la storia e piena di pathos! Non so se Cassandra l'hai inventata tu o se è un pg secondario di cui non ricordo l'esistenza, ma rendeva bene nel contesto. Molto triste questa parte del gioco, Final Fantasy IX non fa sconti, presenta una realtà simile a quella quotidiana, fatta di verità dure da accettare. Che tu abbia reso più dolce un momento tanto duro mi fa solo piacere. Kuja, nella sua cattiveria, risulta più uno sbandato che un villain per antonomasia. È incattivito per tutto ciò che gli è successo e questo traspare bene dalla tua fanfiction. Mi è davvero piaciuta, brava.

Recensore Junior
18/09/16, ore 07:36

Rieccomi con un'altra recensione.
A dire il vero avevo letto prima questa -perché più breve-, ma dal riassunto de "La Dama D'Oeilvert" avevo capito che erano collegate e così, dopo averla letta, ho ritenuto necessario leggere la precedente per ulteriori chiarimenti.
 
Nella sua brevità, questa storia è ricca di emozioni. L'ho trovata commovente, soprattutto nel finale.
Mi è piaciuto questo Kuja che hai descritto: è umano, spaventato dall'idea di morire, amareggiato dalla realtà dei fatti (e cioè, non aver mai vissuto), stizzito perché lui, il cattivo, reo di molti eventi spiacevoli che hanno preso luogo nel corso della storia, viene salvato dalla persona che aveva tentato di uccidere, quasi fosse un atto di pietà. Sebbene il re delle contraddizioni, gli è difficile comprendere perché Gidan voglia salvarlo e perché rischi la vita per lui.
Ma, hai scelto un ottimo momento per proporre la tua versione. Se così non fosse stato, Kuja non avrebbe mai ricevuto il medaglione di Cassandra, no? Inoltre, un eroe non sarebbe tale se non salvasse il cattivo in punto di morte, o almeno provasse a farlo.
Ad ogni modo, l'apparizione di Cassandra e la sua bontà addolcisce tutto e conferisce dolcezza alla scena; riesce persino a strappare un sorriso! Sì, il fatto che Gidan le baci la mano e faccia lo stupido, è divertente e spezza la drammacità del momento. Inoltre, la loro interazione intenerisce il lettore, specialmente quando si baciano. E' carino anche che Cassandra lanci una barriera per proteggere Gidan e far sì che lasci il posto in modo incolume.
Il fatto che Kuja e Cassandra se ne vadano come due scie luminose mi fa pensare molto a Final Fantasy IV, a Golbez in particolare… credo che in un certo senso, i due siano molto simili, non trovi? Ma la differenza, è che qui Kuja ha una marcia in più, grazie a Cassandra, e che possa ricominciare da zero in modo sereno.
Chissà che questo non sia uno spunto per un possibile sequel?
 
Chiedo venia per la brevità, ma non saprei cos'altro aggiungere. Dal punto di vista della struttura, anche questa storia è impeccabile, perciò non c'è altro da dire.
Alla prossima recensione, allora.
Ciaooo~

Nuovo recensore
16/09/16, ore 10:54

Leggere qualcosa su Kuja è sempre bello, dato che si tratta, a parer mio, di uno dei personaggi migliori della saga, se non il più sfaccettato. Mi è piaciuta molto l'idea di riprendere dei dialoghi direttamente dal gioco, quella sezione è incredibile, con un pathos magnifico che sei riuscita a riproporre in modo estremamente fedele!
Kuja e Gidan sono davvero emozionanti insieme, e in poche battute hai fatto emergere benissimo la personalità del secondo, prova che anche con poche parole di dialogo si possono ottenere grandi risultati!

Siccome non faccio recensioni molto lunghe, concludo dicendoti che, secondo me, la frase che vale la lettura di tutto è la citazione di Catullo pronunciata da Gidan, assolutamente geniale nella collocazione, e sembra davvero una frase che Gidan avrebbe potuto pronunciare!

Recensore Master
10/04/16, ore 21:11

Decisamente una nuova alba, la fine del ciclo, la distruzione di Tera e la caduta di Kuja assieme all'albero.
Beh, tutto considerato è uno dei momenti più toccanti in tutto il franchise, l'addio. E tu l'hai interpretato perfettamente, con un ultimo saluto tra il ricordo di Cassandra e il suo angelo. Due anime finalmente riunite prima della fine. E bravo anche Gidan che ha reso il tutto possibile. È proprio vero che il piccoletto ha la capacità di dare speranza. Più di lui nessuno, è l'esatto opposto di Kuja che ha perso tutto senza speranza di riaverla, ma grazie a Gidan può recuperare quella fragile immagine della cosa più bella della sua amica. E bravi voi. Se le cose fossero andate diversamente Gidan, Garnet, Kuja e Cassandra sarebbero stati una grande famiglia.

Alla prossima. Ciao.

Recensore Master
28/06/15, ore 10:41

Letta anche questa! Bella e completa, il finale che avevi annunciato già nell'incipit della prima storia si avvera! Guarda, siamo molto in sintonia, perché anche io volevo dedicare una scena della mia serie su Kuja proprio in questo momento, ovvero con lui e Gidan sotto le radici dell'albero di Iifa (però la farei finire totalmente in un'altra maniera XD)
Molto bello vedere come riesci a recuperare i particolari minori di FF IX, come per esempio citare posti come Memoria o Oeilvert: sono questi i dettagli che mi fanno impazzire, perché vuol dire che chi scrive non conosce sommariamente il gioco ma ci si è soffermato su tantissime volte e si è dato da fare per capirne i segreti. Una domanda: ma questo pendente che hai nominato c'era anche nelle storie prima? (non me lo ricordo ...)
Perché se non c'era potresti aggiungerlo, sarebbe un richiamo molto carino tra una storia e l'altra.
Una bellissima serie, sono felicissima di averla letta. Pensi di produrne altre?

Recensore Master
27/06/15, ore 21:47

Ciao Aoboshi, piacere di conoscerti. Io sono un'amante a caso di ogni FF e passando di qua ho visto che sei arrivata tu a rimpolpare la sezione del IX.

Prima di tutto, parliamo del tuo Kuja.
Diciamo che mi è piaciuto e mi ha sorpreso, per certi versi, mentre per altri mi hai trovata completamente d'accordo.
Ciò che mi ha sorpreso è la sua capacità di essere una contraddizione continua.
La morte non dovrebbe essere gran cosa per lui, eppure ne ha paura, ride di sé e allo stesso tempo piange, spera, anche se sta morendo e poi si lascia andare, per poi tornare a combattere di nuovo...
Ho visto che per la prima parte hai usato le esatte frasi di quel momento del gioco e ciò rende tutto molto evocativo.
Poi hai preso la storia tra le mani e l'hai diretta dove desideravi con incredibile maestria, probabilmente non avessi conosciuto FFIX non avrei capito dove stava il trucco.

Un'altra cosa che mi ha sorpreso è che il tuo Kuja ha un che di ' fisico '.
Di lui ammiriamo la leggerezza e la delicata bellezza, ma è come se tu gli avessi dato più spessore, e riesco più a vederlo come una 'vera' persona, che un folletto diafano e nient'altro.

Ciò su cui mi trovi d'accordo è infine la sua eterosessualità. Mi sono sempre sorpresa del modo in cui la gente parla di lui, perché, giocando FFIX e vedendo che aveva rapito la moglie di un altro, mi si è installata nella mente l'immagine di Kuja amante di donne sposate ( non una sola, quindi! ), coinvolto in scene del tipo: ' Cielo, mio marito! '
Il trucco sul suo volto casomai mi suggerisce un libertino del '700, altro che effemminato!

Alla fine Kuja vola in cielo ( o magari si salva ) insieme alla sua bella, e suo fratello non può che essere felice per lui. Ora anche Kuja ha il suo passerotto!

Sono curiosa circa Cassandra e leggerò anche le altre storie, anche se dovrà passare un po' di tempo, scusa, ma sono sotto pubblicazione.
Un Kuja libertino lo vorrei proprio vedere, sempre che la damigella non sia troppo gelosa! Help! Guai in vista!
A presto!
(Recensione modificata il 27/06/2015 - 09:51 pm)
(Recensione modificata il 27/06/2015 - 09:57 pm)