Inizio facendoti i più sinceri complimenti. Questo racconto mi ha preso dall'inizio fino alla fine! Poi, ammettiamolo, i personaggi tormentati sono i più interessanti da scrivere e da leggere.
Mi immagino il tuo protagonista interpretato da Edward Norton, noto per recitare nei panni di personaggi del genere.
L'idea del riflesso che prende vita è una cosa che fa sempre effetto e tu l'hai resa particolare con il tuo stile di scrittura diretto e semplice.
La storia del ragazzo è davvero drammatica e l'hai resa ancor più buia per i lividi e le ferite descritte.
Onestamente ad un certo punto non ho capito il cambio del riflesso di se stesso che diventa la sua ex ragazza (correggimi se sbaglio!), ma poi sono giunta a questa conclusione.
L'ultima frase del finale mi ha soddisfatta pienamente: "Stringe l’arma tra le esili mani e preme il grilletto." Mi ha colpita e fa rimanere di stucco, anche se nel testo avevo già intuito che lui sarebbe morto.
Molto bello il percorso in ui hai descritto la sua vita, il dialogo con se stesso: ottimo lavoro.
Bravo, continua così che sei davvero bravo a scrivere!
Oltre questo, ti meriti una bella bandiera verde.
Elly |