Cinquecentesima recensione e a chi potevo lasciarla se non ad una fanfic NaruHina? Se poi, questa è la tua centesima storia [congratulazioni!] ed è incentrata sulla OTP suprema fra tutte le mie ship, ben venga, no? ;)
Oh, perdona la mia maleducazione, ma finalmente [mi ci sono voluti quasi tre anni] ho trovato il coraggio di lasciarti una recensione, ma prima: buon pomeriggio! ^^
È incredibile. Ogni volta che penso che il mio amore per questi due raggi del mio cuore non possa crescere ulteriormente, tu te ne esci fuori dal nulla [con un puff!] proponendo una nuova fanfiction o un aggiornamento sulla coppia, facendomela amare ancora di più. ♥
Devo confessare che mi sento un po’ intimorita, e molto emozionata, a lasciarti tale commento perché per me rappresenti la veterana del Naru♥Hina, e chissà, magari un giorno riuscirò a scrivere anche io come te. O magari, riuscirò semplicemente a pubblicare qualcosa su questa coppia.
Ma adesso basta con le moine, non vorrei che mi prendessi per una stalker… anche se sì, le tue fanfiction creano dipendenza. ^^
Fluff, fluff. Fluff everywhere. Ed io lo adoro. ♥
Dunque, cerchiamo di scrivere qualcosa di sensato. Allora, ho apprezzato come Naruto nella prima drabble sia rimasto in disparte, rimanendone però il protagonista, ad osservare con amore la sua Hinata, intenta ad ascoltare le vicende di Kiba e di un gatto – che si tratti del primo incontro tra l’Inuzuka e la sua futura consorte?.
E ho amato gli sguardi che ogni tanto si lanciavano, così carichi di amore, che tutti, persino un cieco avrebbe potuto percepire. Mi è piaciuto come tu ti sia soffermata ad evidenziare la completezza di Naruto: nonostante la Hyuuga stia parlando con il compagno di team, non può fare altro che rivolgergli un piccolo gesto di tanto in tanto, facendolo sentire importante, ponendolo in primo piano rispetto agli altri.
Successivamente, quando finalmente l’amante dei cani decide di andarsene, l’Uzumaki non può più trattenersi e con un delicato bacio si “appropria” della piccola mano di Hinata, in un gesto veramente romantico che mi ha ricordato tantissimo i romanzi ottocenteschi, in particolar modo quelli di Jane Austen. Ehm, sì, rassegnati, riuscirò sempre a tirarli fuori, qualsiasi sia il contesto. XD
La corvina, nonostante la sorpresa iniziale, gli risponde con un tenero sorriso, non può proprio farne a meno: il suo principe azzurro adesso è suo. [?]
Quel “Vieni qui.” della terza ed ultima drabble, mi ha fatto rabbrividire. Sento ancora i brividi risalirmi la colonna vertebrale ed il cuore scoppiare di gioia. Non solo mi sono immaginata il tono con cui le si è rivolto, ma anche lo sguardo e le braccia che si scostavano un poco invitandola ad accoccolarsi lì, sul suo petto, racchiusa dalle sue appendici in un abbraccio protettivo e, forse l’ho percepito solo io, un po’ possessivo. Non c’è bisogno di ulteriori parole, i loro gesti si completano, i loro sguardi dicono tutto, forse, sarebbe bello sentirle, ma per ora basta solamente quell’intreccio di braccia capace di dire più di quanto delle espressioni verbali potrebbero fare.
Nonostante Naruto sia stato un baka a non capire prima i sentimenti di quella dolce ragazza che l’ha sostenuto più di una volta, non deve farsene una colpa: ha tutta la vita per recuperare il tempo perso e Hinata non gliela porterà via nessuno – Toneri escluso. ♥
E niente, sono sicura che questo commento non sia venuto proprio come volevo e di essere stata a tratti noiosa, ma comprendimi, ho fatto il turno notturno senza che succedesse niente di interessante e sono ancora un poco intontita.
Sicuramente mi farò sentire anche in altre tue storie, ho così tante recensioni da lasciarti! E spero vivamente che tu non mi prenda per una qualche specie di stalker, anche perché non ti libererai più di me. *parte la registrazione di una risata malvagia*
Ti ringrazio infinitamente per avermi fatto amare sempre di più, fanfiction dopo fanfiction, questa splendida coppia e per continuare a tenere vivo questo mio amore anche ora che è diventata canon. ♥
Himeko |
