Recensioni per
Solitary Shell
di Crateide

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
16/01/16, ore 20:09

Ciao sono qui per lo scambio di recensione.
Scorrendo tra i vari autori, siccome non avevo letto nessuna tua storia se non ricordo male sono passata a fare un giro.
Ho scelto la tua storia un pò per caso, mi ha intrigato molto l'incipit e quindi alla fine l'ho letto.
Non so cosa dire, ma non perchè ho trovato qualche errore o è una storia scritta male, anzi, il contrario. Non ho trovato nessun errore ed è una storia bellissima, scorrevole e leggibile, scritta in modo semplice che arriva a toccare i cuori dei lettori, trattando un tema che non è facile spiegare o far capire.
Dicevo, non so cosa dire perchè man mano che leggevo il mio corpo aveva dei brividi, brividi per ciò che mi provava leggere le tue parole di dolore, estraneità, tristezza, il non essere capita o voluto bene anche quel poco che sarebbe bastato a farti sentire diversa, a pensare in modo diverso.
Le tue parole mi sono arrivate come un macigno, forse perchè in ciò che ho letto ho rivisto un pò me, quella parte che tengo nascosta agli altri, che non faccio uscire per paura di non essere capita o accettata.
Complimenti davvero, sono felice di aver letto questa storia perchè mi ha fatto vedere che non sono la sola che provo determinate sensazioni, che non è del tutto accettata perchè non capita.
Complimenti davvero scrivi bene, mi piace la storia, ancora complimenti.
Claire

Recensore Master
16/07/15, ore 15:40

Leggere e dire qualcosa a riguardo di qualcosa di così personale è sempre molto difficile, ma so che è infiinitamente più facile che essere la persona che ha buttato fuori tanto dolore e tante angosce.
Abbiamo parlato giusto ieri di come una persona giovanissima possa reagire davanti a delle pressioni che non dovrebbe mai avere, anche se a grandi linee, e proprio per questo ho deciso di scriverti qualcosa relativo a questa song-fic che avevo letto molto tempo fa ma che non sapevo bene come commentare, perché spesso (sono sicura che tu possa capirlo) ci si sente fuori luogo nel dolore degli altri, nelle esperienze degli altri.
Ma tu sei una guerriera, mia cara moglie. Lo si legge attraverso ogni singola sillaba, sofferta e piena di paura e di insicurezza. Lo sei proprio perché ci sono, queste sensazioni, questa paura di non farcela ad andare avanti: è ciò che ti rende umana, è ciò che, essendone consapevole, ti tiene insieme.
Ti rispetto e ti ammiro tantissimo, non soltanto per quello che hai scritto in questa one-shot ma per ciò che traspare da ogni tua singola storia. Il mondo in cui si è rifugiata Margherita è, come lo hai definito tu, un'ancora di salvezza, ma non solo: è anche ciò che ti permette di mostrare al mondo quale esempio meraviglioso e fulgido di persona tu sia diventata attraverso le asperità.
So cosa significa crescere in fretta. So cosa significa non essere capiti, protetti, abbracciati dalle persone che dovrebbero essere il mondo di quella bambina lasciata a se stessa.
Tieni botta, mia cara. Sei una creatura splendida che ha imparato a fare tesoro anche del suo dolore.
Ti mando un abbraccio fortissimo e tutto il mio affetto.
B.

Recensore Veterano
22/06/15, ore 15:34

Ciao! :)
Mi è piaciuta molto questa immersione in Margherita, forse anche perché un po' ci somigliamo. E' stato molto bello scegliere il nome di un fiore, e proprio di quel fiore, trovo che abbia reso ancor meglio l'idea di ciò che volevi comunicare! E anche l'impaginazione è molto particolare, e riesce a snellire il contenuto!

A presto :)

Recensore Junior
21/06/15, ore 16:07

Questo racconto-autobiografico mi ha molto colpita, specialmente perché mi ci rispecchio.
Ti auguro, un giorno, di non aver più bisogno di una corazza, di diventare una statua infrangibile.
Mi è costato fatica e dolore, ma ci sono riuscita.
Intanto, non smettere mai di scrivere, sei una delle mie autrici preferite qui su Efp, e probabilmente è grazie proprio a tutto ciò che sei e che provi.
Un forte abbraccio, che possa scavalcare lo schermo e raggiungerti il cuore.
Shane.

Recensore Master
21/06/15, ore 16:05

E' decisamente molto profonda questa song fic. Non conosco la canzone, appena avrò tempo la ascolterò e vedremo se anche io sentirò la necessità di buttare via qualche pensiero che mi tormenta.
In queste righe percepisco davvero il dolore di quello che è stato, ma soprattutto comprendo come non se ne vada mai via nulla, è incancellabile, impossibile da eliminare.
Il dolore non passa mai, non sarà mai del tutto soppresso. Lo si può accantonare stropicciato in un angolino, ma poi, con una scartoffia, si dispiega e viene fuori cercando il suo spazio.
La rabbia causata da chi purtroppo intorno a noi non è riuscito ad aiutarci e ci ha aumentato il dolore è davvero straziante.
Fa tutto male, tutto.
Ma adoro quelle righe in cui Margherita dice che ha messo su carta bianca tutto quello che sentiva, l'inchiostro l'ha aiutata a sfogarsi.
Bellissimo pezzo, davvero.
Oltretutto poi c'è una consapevolezza di essere sopravvissuti a tutto, e, proprio perché il dolore ritorna, si continua a sopravvivere.
Ognuno, in modo diverso, ha un dolore forte con cui convivere.
Ma ci sono cose che non vengono accettate, giustificate. Non è proprio giusto, ma è così.
Mi è davvero piaciuto leggere sia le parti più dolorose, sia quelle dove ho intravisto forza e speranza.
Perchè scrivere il proprio dolore è già coraggioso e allo stesso tempo un sedativo.
Alla prossima!
angyp

Recensore Master
21/06/15, ore 14:39

Molto bella e toccante, Elly T_T davvero, è impossibile per me rimanere indifferente a queste parole, perché chi ha bisogno di aiuto e non riesce da solo a rialzarsi che hanno in me un posto particolare T_T e questa protagonista ha vissuto molte cose brutte. Però ecco, ad ogni caduta ci si rialza, è proprio vero... forte è colui che ogni qualvolta subisce un colpo, trova sempre un modo per rialzarsi, e quindi forte è quella margherita che seppur schiacciata molte volte si fortifica ^^
Nel frattempo mi è piaciuta molto la tua scelta di mettere i paragrafi come se fosse una scala, un po' a destra e un po' a sinistra in mezzo alle note dei Dream Theater che sono sempre ottimi *__* ben fatto dunque e alla prossima ^^