I miei complimenti più vivi per questa storia! non capisco come tu non possa esserne soddisfatta, è sublime! soprattutto, è sempre a mezza via fra l'ironico e il serio, a volte semplicemente esilarante, altre profonda e riflessiva. la trama puà essere semplice, ma il modo in cui hai descritto i personaggi, definendoli in ogni loro caratteristica, anche i meno importanti, e il modo lento ed inesorabile che spinge dean e cas ad innamorarsi è così naturale ed emozionante che fa sospirare. mi è piaciuto come a piccoli passi, cas abbia addomesticato dean come una piccola volpe, abituandolo ai suoi sguardi decisi e profondi, al suo scarso rispetto dello spazio personale, ad ogni stranezza, compreso il fissare per minuti interi il cartello dei gelati. e dean ... ah, lui nemmeno se n'è accorto all'inizio, finchè tra confessioni smozzicate e inviti a cena improvvisati non ha potuto che riconoscere la verità. è stato bellissimo leggere questa storia, come lo è leggere tutto ciò che scrivi, davvero! complimenti vivissimi!

Ho letto la tua storia appena pubblicata, ma essendo in piena sessione estiva ho trovato il tempo di recensirla solo ora, ma dovevo farlo perché l'ho amata in così tanti modi che non so da dove cominciare.
Inizierò dicendoti che adoro come riesci a scrivere di Dean, questa introspezione che alterna momenti melanconici con quelli ironici, riuscendo così a trasmettermi le varie sfumature caratteriali del personaggio. E tra l'altro in questo modo riesci a delineare non solo il personaggio in sé ma anche tutti gli altri che lo circondano: Sam che prima schifa la sabbia ma poi la curiosità prende sopravvento e inizia a indagare, Bobby che insieme a Meg forma il club del libro e io qui sono morta perché è un'immagine bellissima, Ellen che riesce con pochi gesti e parole a essere la figura materna che Dean non ha mai avuto. 
Poi vabbè c'è il suo rapporto con Castiel e il modo bellissimo in cui sei riuscita a costruirlo, partendo da sguardi prolungati e invasioni dello spazio personale, proprio come nel canone, fino ad arrivare a loro due che si costruiscono un loro mondo fatto di cenni e confessioni accennate, in cui entrambi si lasciano lentamente andare, grazie alla fiducia che hanno per l'altro. Ho amato tantissimo la scena in cui Sam si fa male e Dean capisce che Cas l'ha tenuto d'occhio, credo rispecchi bene il loro legame, in cui Dean sente di potersi appoggiare finalmente a un'altra persona e di poter alleggerire il peso che fin da bambino sente di dover portare sulle spalle. 
Anche l'arrivo di Jon e le conseguenze che ne scaturiscono mi sono sembrate perfette, con Dean che prende le distanze perché ha paura del suo giudizio e di deluderlo, e dall'altra parte Castiel che non fa nulla non perché non gli importi ma perché rispetta Dean e le sue decisioni, anche se sono guidate dalla paura e dall'egoismo. 
Per un attimo ho avuto davvero il terrore che la storia finisse in questo modo, ma per fortuna Dean si dà una svegliata e c'è un riavvicinamento. Anche se in realtà alla fine della storia il mio primo istinto è stato quello di scriverti una recensione solo per supplicarti di darmi un seguito e la pomiciata che stavo tanto agognando, quindi ho fatto i salti di gioia quando ho visto che qualcuno l'ha fatto al posto mio. XD 
Complimenti ancora per questa storia, davvero te li meriti tutti.
A presto spero
Vero

Bella, bella, bella questa one shot. L'ambientazione al mare è stupenda (ah, come li invidio, io che sono in piena sessione estiva all'università) anche perchè in questa veste non li abbiamo mai visti. I personaggi pur nell'AU sono molto molto fedeli all'originale. Mi piace molto il rapporto tra Dean e Sam, l'atteggiamento del maggiore molto da "ti voglio troppo bene ma non te lo dimostrerò mai" e Sam, che vuole farsi valere e dimostrarsi grande nonostante Dean lo protegga ancora come un bambino. Mi è piaciuto come hai collocato tutti i personaggi, sembrava ognuno esattamente al suo posto, non so se mi spiego.
E poi Castiel. Non so se è una mia troppo vaga interpretazione ma ho visto nel mare il paradiso e nel nuotare il volare, ma potrei sbagliarmi (mi ha colpito sopratutto il fatto che Dean non abbia mai nuotato dal giorno in cui è arrivato, avvalorando la mia tesi sul volo). Il rapporto tra Dean e Castiel è rimasto sempre in sospeso, mi ha lasciato sempre un po' l'amaro in bocca finire ogni scena, ma va bene così. Senza contatti fisici, senza nessun bacio, qualcosa c'è stata comunque. Questo modo di rivolgersi entrambi solo l'uno all'altro in una maniera del tutto esclusiva, il modo in cui Dean "cambia" con Castiel e lo notano praticamente tutti tranne lui (o non lo vuole notare). C'è stato qualcosa fra loro pur non essendoci.
Sì, forse mi sarei aspettata qualcosa di più di quel bacio sulla guancia, ma va bene così, davvero. Aveva le sue ragioni e le ho capite.

Piccola osservazione assolutamente neutra e che dipende dal mio gusto personale: l'avrei divisa in due capitoli. Ma ripeto, è una cosa puramente soggettiva che non cambia l'esito della mia recensione POSITIVISSIMA!

Complimenti e alla prossima ;)

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Oddio, dimmi che si ritrovano. Dimmi che si ritrovano anni dopo e staranno insieme per sempre. Ho fisicamente bisogno di sentirmelo dire-- mentimi, se devi.

Ho amato questa storia dalla prima parola all'ultima con l'ardore di mille soli brucianti, perché, cavolo, sono tutti così loro. Bobby che legge Harmony con Meg, quella peste di Sam (era così shassy anche da piccolo, lui <3) che scorrazza in giro in cerca di creature marine, Cas che fissa insistentemente la carta dei gelati (ce lo vedo un sacco, poi, come bagnino), e Dean. Dean è perfetto. Hanno questa cosa, Dean e Castiel, che aleggia ostinatamente sulle loro teste ma nessuno dei due dice esplicitamente di cosa si tratta - sembra che stia per succedere qualcosa alla fine, ma non succede. Penso che ti odierò per questo. Anzi, lo farò sicuramente.

Adoro, poi, lo stile, che rende tutto più comico e adorabile, come se si trattasse di un monologo interiore di Dean che riesce ad essere ironico persino con se stesso.

Erano tipo le quattro di notte e non la smettevo di sghignazzare come un'idiota; a "urg, Dean, poi per farla andare via è un casino" sono crollata immaginando l'espressione schifata da alce in miniatura di Sam (ti riporterei altri esempi ma il mio cellulare fa schifo sempre quando si tratta di scrivere).

Comunque, penso che a questa storia non manchi proprio nulla! Ha una bella trama - semplice, da vacanza, una bella /quasi/ storia estiva -, degli ottimi personaggi, la sua dose d'introspezione e seriaggine che le ha conferito una venatura triste, per certi versi, senza, però, stroncare il tono ironico del racconto - stupenda.

E niente, non mi resta che concludere facendoti una vagonata di complimenti!

Alla prossima,

AlfiaH <3

 esiste un girone infernale anche per chi conclude le fanfiction in questo modo

 

Questa è una storia bellissima, che ho adorato dall'inizio alla fine, con tutti i riferimenti a GoT (❤️) e a quell'amore di Bobby, con il suo amore per i romanzi rosa e la collana Harmony (no, vabbè, sono morta tutte le volte che Dean affermava di non averne letto uno intero). 

Devo dire di aver apprezzato particolarmente Sam quattordicenne. È un amore. Lui, i compiti per casa, la fauna marina e anche la sua voglia parlare di sentimenti e il suo legame con Dean mi sembra azzeccatissimo, nonché meravigliosamente descritto. E, non so, forse perché inmaginarmelo piccolo e rompiscatole mi ha fatto sorridere come un'idiota… non è altro che amore. 

Ci ho messo tantissimo a leggerla, è vero. Complici la mia coscienza e il fatto che fosse lunga la storia, ma la lunghezza non solo non mi ha dato fastidio, mi ha autarchico ad entrare nella storia e forse ad apprezzarla molto di più. Cosa sono le ambientazioni senza abbastanza tempo per apprezzarle?

quindi, beh, niente. Complimenti davvero!

Ehm .. sono certa che manchi la parte bellissima in cui Dean e Cas si ritrovano e si sbaciucchiano e sono carini piccini picciò. Ne è sicuro anche quel piccolo peso sulla bocca del mio stomaco e quel micro nodo nella mia gola che non hanno alcuna intenzione di andarsene!

Ovviamente come tutte le tue FF è fantastica, adoro come scrivi e come li caratterizzi. Ed è anche la prima FF in cui non ho davvero così tanta voglia di uccidere Meg ( strano ) .
E quindi niente, bravissima come sempre, è fantastica♡