Bonjour!
Mi auguro che perdonerete la brevità della mia recensione, ma pur conoscendo - per il momento - ancora pochi dettagli della storia ho voluto comunque arrischiarmi a dire una o due parole in proposito.
Innanzitutto devo ammettere che il capitolo è stato impostato molto bene; nella fattispecie ciò che è stato gestito bene è la quantità di informazioni che avete fornito: abbastanza da incuriosire il lettore e allo stesso tempo non abbastanza da permettergli di trarne degli indizi sufficientemente significativi riguardo il futuro sviluppo della storia.
Taglierò corto sulla caratterizzazione dei personaggi canonici dicendo che, nonostante la loro breve comparsa, mi è parsa coerente.
Ciò che mi ha più stupita e affascinata, però, è stato il modo in cui avete trattato il personaggio di Hellionor; di solito i personaggi originali vengono trattati con un certo favoritismo dal loro autore, lasciandone emergere, più o meno intensamente, la bellezza, la personalità o l'intelligenza agli occhi degli altri personaggi e/o dello stesso lettore... ma non è questo il caso.
Non solo Hellionor pensa, si comporta ed è trattata da voi in maniera piuttosto inconsueta - questa è la cosa che più mi ha affascinata durante la lettura! - , ma non appare in nessun modo migliore o più rilevante degli altri personaggi; non è una Mary Sue né per l'aspetto né per il carattere, visto che è carina ma non troppo appariscente - a questo proposito il Lavi-Radar è un ottimo metro di giudizio! - e la sua personalità e il suo modo di pensare, per il poco che si è potuto intuire da questo primo capitolo, mi sono sembrati piuttosto ingenui, contraddittori e persino un po' strambi e questo, almeno per me, smentisce ogni sospetto di perfezione. Personalmente, poi, non considero il semplice fatto che un OC abbia un aspetto piacevole una cosa assolutamente illecita e che rende qualsiasi personaggio, indipendentemente dalle sue qualità e dai suoi difetti, una Mary Sue o un Gary Stu; così come è un atteggiamento superficiale giudicare una persona in carne e ossa in base alla sola bellezza, lo è altrettanto nel caso di un personaggio in carta e inchiostro. I personaggi che hanno un atteggiamento inconsueto, poi, mi ispirano sempre una grande simpatia, perché la loro originalità li pone sì al di sopra della massa, ma allo stesso tempo la loro stramberia è anche un difetto, e soprattutto ci permette di prenderli un po' meno sul serio.
Non vedo l'ora di vedere come prosegue la storia, ma soprattutto di saperne di più su Hellionor e di conoscere anche gli altri personaggi. Vi faccio ancora i miei complimenti e non vi nascondo il fatto che attenderò con impazienza il prossimo capitolo!
(Recensione modificata il 13/07/2015 - 11:51 am) |
