Ciao!
Allora, ho deciso di recensire questa os principalmente per i generi, in quanto sento veramente di appartenere e di capire più facilmente tutta la sfilza di pensieri e di sensazioni relativi a questo genere in sè.
Devo dire che è uno scritto molto personale ed intimo e questo, come idea e come sviluppo, mi ha permesso di addentrarmi e capire anche un po' come ti passi per la testa, nel cuore e nell'animo, è una questione di tutti questi aspetti in fondo.
Lo stile è un po' confusionario, sia chiaro, non grammaticalmente: è una sorta di flusso di coscienza ordinato e abbastanza scorrevole che esprime dei concetti che attraversano la tua quotidianità con molta forza e con dolore, in quanto non tutto può essere meraviglioso o orrendo all'estremo, salvo casi rari.
Mi piace leggere di come parli senza problemi di problemi legati ad una rottura sentimentale (ad un livello diverso dall'immaginario collettivo), al gruppo che non ti dà quello che vorresti dal punto di vista dell'emotività e dell'auto erotismo che sono argomenti che hanno la loro valenza e la loro unione, specie il primo e il terzo.
Non è qualcosa di ostico, anzi l'ho trovato molto adatto e sincero, anche perché quest'età permette di esprimere la propria coscienza e il proprio virtuosismo verso argomenti che dalla società spesso sono considerati scioccamente dei tabù.
Ci ho trovato molta coscienza di se stessi e dei propri limiti, una confessione a viso e cuore aperto con la propria immagine che, per un motivo o per l'altro, vive una vita parallela ma con le stesse realtà e conclusioni.
Ci vuole conoscenza di se stessi e volontà di seguire un cammino preciso e che sappia dare qualcosa di buono passo dopo passo e se tutte queste persone sono la causa dei nostri mali, forse è il caso di renderle più piccole e indispensabili per la nostra quotidianità e fare in modo che non siano causa di troppi scoraggiamenti e di pensieri osceni, almeno io penso così.
E per sopravvivere le palle servano eccome, che comunque si possono tirare fuori in diversi modi diversi, anche non essere così spavaldi e schietti come molti pensano ;)
Non sentirti mai inopportuno, se esisti un motivo esiste, hai la possibilità di dimostrare a passi coerenti e sempre più profondi il tuo valore, seguendo la tua idea e quindi essendo te stesso: fidati,non lasciarti incantare da quello che potrebbero pensare gli altri, ognuno ha i suoi tempi ed è giusto che li sfoghi come meglio crede.
...Questa penso sia diventato uno scambio di idee piuttosto che una recensione... ma davvero, mi sentivo volenteroso di parlane dove questo scritto toccante della tua vita.
Complimenti per la sincerità e per aver mostrato la volontà di sfogarti e cuore libero, che ti permetterà di essere più forte e coraggioso per il futuro, nonostante tutte le mancanze che senti attorno a te.
Vedrai, andrà tutto per il meglio se non perderai il controllo di te!
Leggendo ho provato questo e nonostante i vari argomenti da te trattati, c'è un ordine e un significato che riescono a funzionare anche narrativamente.
Un abbraccio,
Watashiwa |