Recensioni per
MM: Missing Moments
di __aris__

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/11/17, ore 16:42

Mia cara, eccomi qui a recensire questa raccolta che prima o poi finirò di leggere e commentare, promesso <3
Che posso dire? Riesci a cogliere così bene ogni sfaccettatura di Erik rimanendo così maledettamente IC da risultare quasi sconcertante. La gioia, anzi, l'euforia di Erik è quasi palpabile: lui, il figlio del diavolo, che ama ed è riamato a sua volta. Per fortuna che Christine non parla, altrimenti avrebbe rovinato tutto XD
Non ricordo se sono stata io ad assegnarti questo prompt, ma mi piace molto il modo semplice, lineare e delicato con cui l'hai sviluppato. In così poche parole hai racchiuso la gioia di Erik, il suo sentirsi finalmente un uomo degno dell'amore, il suo essere finalmente considerato tale.
Sarebbe stato un finale perfetto, se quella rincitrullita di Christine non avesse scelto il "ti vengo a salvare io, baldo giovine, ovviamente completamente disarmato".
Sai, aggiungere altro a ciò che hai scritto temo rovinerebbe il momento: è un what if? spettacolare e, sai, anche il titolo è azzeccato. Il tutto è talmente bello da sembrare davvero un miracolo!
Complimenti come sempre!!

Alla prossima,
Elly

Recensore Veterano
01/06/17, ore 22:05

Ciao mon ami!
Sto seguendo in sordina questa raccolta ma questa volta devo commentare perché mi è piaciuta davvero tanto la shot, e poi sai che amo il Daroga quindi non potevo non fermarmi un attimo ù_ù
Il rapporto tra Erik e Nadir non viene mai approfondito più di tanto, ma questi due hanno tanto da dire, e tu hai lasciato trasparire il loro intenso legame di amicizia in sole 222 parole (avrei preferito che fossero di più!), parole che evocano un senso di decadenza profondo e che fanno presagire la morte imminente di Erik TToTT
Davvero brava!
Spero di leggere altre shot con protagonisti questi due :)

Recensore Veterano
31/05/17, ore 21:57

Esordisco dicendo che Christine, Erik e Raoul sono una della mie prime OT3.
Penso che Raoul venga troppo spesso sottovalutato come personaggio ma tu in poche parole hai saputo descriverlo bene e l'hai mantenuto IC. Non ha mai dimenticato Christine ed è incantato da lei, quasi ingenuo nelle sue speranze.
Dal punto di vista stilistico non ho appunti da fare, è tutto perfetto.
Mi è piaciuta molto questa drabble, complimenti!

Recensore Master
05/05/17, ore 09:16

Ciao cara!
E io, intanto, proseguo con la lettura di questa tua bellissima raccolta (prima o poi arriverò anche da Ophelia, promesso). Lo ammetto, qui il mio cuoricino è andato in frantumi piccoli piccoli... e, fra l'altro, credo che il prompt te l'abbia lasciato proprio io *masochismo portami via*
Che posso dire se non che hai rispecchiato appieno sia la poesia (che io amo, soprattutto in francese!) sia il probabile stato d'animo di Erik dopo il tradiment-... cioè, l'abbandono di Christine?
La sua sofferenza è quasi palpabile e traspare da ogni parola scritta, da ogni suo sospiro, da ogni sua invocazione, da ogni suo anelito. Non gli è rimasto più nulla e si percepisce palesemente il vuote che prova: la Musica non ha più valore, la sua vita non ha più valore (o almeno è quello che crede lui... c'è sempre Emily che lo attende nel futuro, noi lo sappiamo *-*). E tutto questo è struggente e fa male anche al lettore: hai tratteggiato così bene i sentimenti di Erik che, davvero, sono senza parole.
Non c'è pensiero positivo che lo sfiori, anzi, è convinto che sarà doppiamente dannato anche dopo la morte. Non c'è speranza, non c'è luce, ma... in fondo lo comprendo, perché la sua vita è stata piena di sofferenza e chi ha sofferto per una vita intera non si permette il lusso della speranza.
Cos'altro aggiungere? Come sempre ti chiedo scusa per le mie ciance riguardo al Phantom, ma ormai mi conosci: sai che quando si parla di lui vado a briglia sciolta xD
Complimenti, flash assolutamente meravigliosa! <3

Alla prossima,
Elly

Recensore Master

Ciao cara!
Se non sbaglio - il che è possibile, considerando il mio Alzheimer (?) - questo prompt te l'ho lasciato io e non posso che esserne soddisfatta <3
All'inizio, lo ammetto, ho temuto che si trattasse di una Erik/Christine e mi son detta "Aris è impazzita o si è ricreduta!", ma poi ho proseguito con la lettura e mi son ridetta che, no, tu non ti smentisci. E fai bene, perché hai ragione, Erik si è dovuto rimangiare le promesse d'amore che le aveva fatto e anche tutti i suoi sentimenti, mentre lei se ne andava con il suo aitante - nota l'ironia, ti prego - Raoul. Adesso, invece, spetta a Christine rimangiarsi tutto, assaporare l'amarezza del rifiuto e il dolore di una vita infelice. In fondo, il detto dice: "si raccoglie ciò che si semina" e se lei ha seminato dolore, dolore ha raccolto. Infuriarsi con Erik non ha alcun senso, poiché l'unica persona con cui dovrebbe prendersela è se stessa: io stento a credere che dopo tutto ciò che ha fatto per lei, Erik abbia smesso di amarla, ma ricomparire dopo anni è "tipico" di lui e non so se lo abbia fatto per farla soffrire o perché, finalmente, Christine è in grado di amarlo sul serio.
Ok, perdona i miei trip mentali, ma come ben sai ogni volta che si tratta del Phantom inizio con i miei sproloqui (probabilmente senza senso).
Qui Christine è squisitamente IC, a mio modesto parere, se si considera il matrimonio infelice e il dolore per la perdita del proprio maestro, dopo tutti questi anni. Per cui, complimenti!
Fai attenzione a qualche virgola che ti è sfuggita, soprattutto all'inizio.
Per il resto, ottimo lavoro come sempre!

Elly

Recensore Master
26/05/16, ore 20:34

Ed eccomi qui per continuare questa bellissima raccolta!
Che dire? Ogni volta rendi così bene i vari aspetti di Erik, che mi lasci sempre senza parole.
Mentre leggevo la tua flash, non potevo fare a meno di vedere letteralmente il nostro Phantom preferito (non che ce ne siano altri, eh!) ridotto all'ombra di se stesso, ridotto proprio ad un "fantasma".
Sempre mentre leggevo, mi sono anche resa conto che Christine è stata per lui come una specie di droga: più lui ne prendeva e più stava bene ed era felice, ma dopo esserne stato privato, è come se fosse in crisi di astinenza, come se tutto il resto non avesse più senso intorno a lui. Sì, direi proprio che Christine - o meglio, che la sua voce - era una droga.
Come sempre il personaggio è perfettamente IC e anche se mi spezza il cuore leggerlo in queste condizioni, credo che Erik abbia provato davvero tutta questa disperazione dopo l'abbandono della sua Musa.
Complimenti, cara!

Elly

Recensore Master
03/05/16, ore 16:01

Mia cara eccomi qui per proseguire con questa meravigliosa raccolta! Ho già detto che la amo? No? Bene, lo dico ora: la amo.

Ma cosa trovo, qui? Una Erik/Christine che - Tonante Zeus! - mi è anche piaciuta. Non me lo sarei mai aspettata.
Dico seriamente, anche se la coppia non ti piace, sei riuscita a rendere davvero molto bene i sentimenti di Christine che qui appare molto meno tonta di quel che è nel film (e tanto di cappello, perché sei riuscita in un'impresa). Ho assaporato le sue emozioni e ho provato lo stesso bisogno che ha lei di tornare in quel luogo - nel teatro - dove ha vissuto la bellissima illusione dell'Angelo della Musica e dove lui, ancora, unisca la Voce incantatrice alla sua. Io sono sempre più convinta che Christine non amasse nemmeno Raoul e che lo abbia "scelto" solo per paura, solo perché incapace di apprezzare Erik per ciò che è. Forse è per questo che lei continua a tornare e credo che Erik lo sappia e che in un certo senso sia una specie di "vendetta": in fondo lui è e sarà sempre il suo angelo.

...E niente, nell'arco di una recensione sono riuscita a passare dalla "ommiodio una Erik/Christine che apprezzo" a "è solo un modo che ha Erik di vendicarsi del soprano". Va beh.
Ad ogni modo, come sempre le tue drabbles catturano l'essenza di questi personaggi, che senti quasi respirare accanto a te e narrarti le loro vicende. Non so più davvero che complimenti farti <3

a presto!
Elly

Recensore Master
13/04/16, ore 15:59

Pensavi davvero che non avrei continuato questa raccolta? Ah, donna di poca fede!
Anyway.
Questa drabble ha trafitto il mio povero cuoricino, che adesso sta sanguinando. Oh Erik, cuccioletto (e già mi vedo pendere da un laccio rosso al lampione sotto casa), purtroppo per te sei follemente innamorato di Christine, che come un morbo ti è entrato dentro e ti sta lentamente uccidendo. Per un istante, un insulso istante, ho sperato che Nadir potesse in qualche modo "consolarlo" e riuscire a salvargli la vita. Ma, purtroppo, come ben sappiamo dal romanzo, il Persiano è stato l'unico testimone della morte di Erik, che ha confidato a lui quanto c'era da dire.
Erik ha ragione: ha consegnato Christine a Raoul su un piatto d'argento e forse non è tanto l'amore che lo sta uccidendo, quanto il rimpianto. Il rimpianto per quell'amore che lui ha creduto di vedere in fondo agli occhi di Christine, ma che in realtà non c'è mai stato (per lo meno, non c'è mai stato dal mio punto di vista). Forse, ha solo scambiato la pietà per amore...
Cosa aggiungere? Come sempre adoro il modo in cui tratti questi personaggi e non posso che farti i miei complimenti <3

a presto!
Elly

Recensore Master
23/02/16, ore 11:02

Ciao cara!
Non ho dimenticato questa raccolta, anzi. Prima o poi arriverò a mettermi in pari anche con questa.
Che dire? Le drabbles sono una più bella dell’altra, ma questa mi è piaciuta particolarmente. Non so se lo hai fatto apposta, ma qui Raoul non mi è parso il cerebroleso del romanzo, nonostante il brano parli di un capitolo in particolare in cui il visconte dimostra di avere i nervi saldi quanto le ballerine dell'Opéra all'inizio del libro (*cof cof* capitolo in cui ho sperato che Erik facesse fuori Raoul *cof cof*).
Si percepisce l’angoscia del giovane in ogni singola parola, come in un climax ascendente. Si trova davanti a quello che per lui sembra essere un mistero, come se non fosse certo di ciò che ha udito per bocca di Christine, come se non riuscisse a convincersi che un uomo straordinario come Erik – angelo e demone al tempo stesso – potesse esistere davvero. Raoul ha paura non perché Erik ha un aspetto terrificante, ma perché è un uomo dalle mille risorse, che gli ha dimostrato di poterlo colpire come e quando vuole (svegliarsi nel cuore della notte e ritrovarsi due occhi gialli che ti fissano non è una bella esperienza).
Cosa aggiungere? Nonostante la brevità, sei riuscita anche a trasmettere, nell’ultima parte del brano, il desiderio di Raoul di “salvare” Christine, che pare ridargli un po’ di forza e di coraggio (seh, certo. Sappiamo tutti come sono andate le cose).
Come sempre dimostri di essere davvero molto brava nel maneggiare questi personaggi e io non posso fare altro che farti i miei complimenti. Bravissima! <3

A presto!
Elly

Recensore Master
26/08/15, ore 18:29

Feelsfeelsfeels everywhere.
Mia cara, eccomi qui! Non vedevo l'ora di continuare con la lettura di queste drabbles. Che dire? Anche in questo caso sono rimasta incantata, perché hai "catturato" uno spezzone del musical che ho adorato: il salvataggio di Erik (anche se, alla fine, si è salvato da solo... va beh) da parte della ballerina. Ti confesso che quando lo vidi per la prima volta, mi ero fatta un pensierino - o forse due, tre - su di lui e Madame Giry... :P
Non viene mai spiegato davvero perchè lei decida in quel momento di aiutarlo. Insomma, anche se magari l'ha solo mossa a pietà la condizione in cui quel suo coetaneo "viveva", lo ha comunque visto uccidere a sangue freddo un uomo. Mi sono chiesta perchè l'abbia nascosto nell'Opéra, avrebbe potuto anche aiutarlo a fuggire e basta... cosa l'abbia colpita di Erik, quella sera, non è ben chiaro nè viene spiegato a dovere. Inutile dire che ho immaginato mille mila volte quale rapporto si era istaurato fra loro nel corso degli anni, se siano diventati amici almeno da ragazzini... immagino, infatti, che all'inizio il Fantasma fosse stato costretto "a dipendere" un po' da lei (va bene essere dei geni, ma non significa mica nascere imparati!) e che quindi i due abbiano interagito.
Perdonami, ho divagato.
Ad ogni modo, il personaggio di Madame Giry mi piace un sacco (forse perché, caratterialmente, è l'opposto di Christine...!), anche se l'avrei presa a sberle quando "ha tradito" Erik...
Il fatto che lei continui a considerare il "mostro" ancora un "uomo" è commuovente e non sai quanto mi piacerebbe sapere cosa ne penserebbe il Fantasma se lo venisse a sapere. In fondo, si è visto che i due si conoscono da anni, ma alla fine non si incontrano mai davvero nè si parlano direttamente. Non fraintendermi, non dico che dovessero essere amiconi - soprattutto se si considera la non-socievolezza di Erik - ma dopo che lei gli ha salvato la vita (diciamo pure che nel musical Giry ha preso il posto che spettava al Persiano...) mi aspettavo un ruolo più "importante" di una sorta di portalettere o intermediaria fra il Fantasma e il direttore.
Come avrai capito, per me questa parte del musical è un sassolino nella scarpa, una sorta di dubbio a cui vorrei dare delle risposte! Pensandoci bene, potrei sempre scriverci qualcosa...! :P
Mia cara, ti faccio i miei complimenti. Come per la flash precedente sei riuscita a dare un gran spessore emotivo a questa breve riflessione di madame Giry: "Ma per me lui non è un mostro è ancora un uomo. Anche se forse lo ha dimenticato".

a prestissimo!
Elly

Recensore Master
15/08/15, ore 18:51

Come ti avevo già preannunciato, eccomi qui! :D
Finalmente riesco a scriverti una recensione con calma. Ci tenevo a farlo, perché questa raccolta mi ha toccato fin da questa prima flash-fic. Per la prima volta non inizio con un'invettivia contro Christine - eh sì, sono sorpresa quanto te - in quanto qui esponi i suoi sentimenti che, almeno all'inizio, erano davvero sinceri. Nonostante ciò che dica su di lei, alla fine sono convinta che abbia provato davvero qualcosa per il suo Angelo... magari non era l'amore che Erik desiderava, ma si trattava di un sentimento davvero forte.
Mi sono commossa, sai? Sei riuscita a rendere davvero bene l'intimità dei loro incontri, utilizzando per giunta una narrazione "a schema". Sembra che tutto sia iniziato per caso, fra Erik e la sua allieva, e solo perché entrambi erano due anime sole e tristi. Si sono consolati a vicenda e forse, all'inizio, si "utilizzavano" per trovare solo un po' di confroto. Poi, però, il loro rapporto si è evoluto e da parte di entrambi è nato un sentimento vero, per quanto diverso potesse essere...
Immaginare lui che la copre con il proprio mantello mi ha fatto partire tanti di quei feels che non hai idea!
Questa flash mi ha quasi - sottolineo il quasi - fatto shippare la coppia. Non trovo le parole per descrivere ciò che ho provato leggendo: mi ha lasciato con tanta malinconia, perché diversamente da Erik e Christine, so benissimo come andrà a finire...
Tornerò a farmi sentire appena tornerò, tranquilla! Sfortunatamente per te, non ti mollo...!!
Ti faccio i miei complimenti, davvero. Apprezzo doppiamente gli scritti che riescono a toccarmi il cuore! :)

a presto, cara!!!
Elly