Recensioni per
I cento giorni di Westeros
di Keiko

Questa storia ha ottenuto 42 recensioni.
Positive : 42
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Master
19/09/17, ore 14:08
Cap. 8:

Quanto mi manca Drogo :'( snif *si allontana in un angolino a piangere*
Ok, mi sono ripres-buahaaaaaaaaaaaaaah, no, non è vero.
Questi due per me erano LA coppia, erano perfetti, nel senso che si completavano a meraviglia. E poi boh, li amavo perchè la loro è una storia che partiva da premesse pessime e ha invece avuto modo di germogliare nel migliore dei modi. Quando penso al rapporto di parità nella coppia non posso che andare con la mente a loro due.
Tu hai descritto tutto questo benissimo, con pochissime parole.
complimenti,

Leila

Recensore Master
31/10/15, ore 18:59

Marrone è il colore per eccellenza di Fondo delle Pulci; se non sbaglio persino la sbobba che i suoi abitanti mangiano è soprannominata "brown" (e questo solo basta a rendere l'idea... ).
Come al solito un applauso alla tua capacità di racchiudere in poche righe l'essenza di un personaggio: qui c'è tutta Margaery con la sua demagogia e l'ambizione che le fa sopportare persino lo sporco e il fango pur di lasciare al disperato popolo di Approdo del Re un'immagine positiva di sé, quella di dea salvatrice e di simbolo di speranza.

Recensore Master
31/10/15, ore 00:38

Maergery è furba. 
Maergery è lesta e veloce nel capire le dinamiche della gente - nel comprendere che si ottiene più con il miele che con l'aceto. 
Maergery vuole prendere il potere e lo vuole fare a modo suo, senza pugno di ferro, senza violenza, senza tortura - senza paura. 
Un popolo che ti teme è servile (non fedele) solo per poco, ma un popolo che ti ama potrebbe morire per te. 
Al solito, una bellissima drabble. 

*spuccia fortissimo* ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥


 

Recensore Master
26/09/15, ore 18:37
Cap. 16:

Daario; l'uomo che appena entrato in scena ha fatto urlare "OVAIE" un po' a tutte (bè, magari solo a me, ma pazienza. ♥)

 
Evocativa; in poche righe ha raccontato l'inizio di una relazione che, personalmente parlando, apprezzo molto - Daario ha i piedi ben piantati per terra e trovo sia un validissimo aiuto alla politica a volte un po' troppo idealista di Daenerys. 
E niente, che te lo dico a fare? Bravissima. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
 
*caffè?* 

Recensore Master
26/09/15, ore 10:47
Cap. 16:

Bella, ricca di immagini ed evocativa.
Daario: predatore tutta la vita, per istinto naturale, e come tale desidera fare sua Daenerys, come ha fatto con decine di altre donne. Eppure lei è diversa, e per una volta il predatore accetta di farsi preda, consapevolmente e volontariamente. In poche intensissime righe hai descritto veramente bene il loro rapporto: complimenti ancora una volta!

Recensore Master
23/09/15, ore 23:13

Ahia. Questa è stata veramente un colpo basso, dura e spietata, una pugnalata a tradimento dopo il periodo di pausa. Bella, evocativa e crudele. Mi è piaciuto anche molto il parallelo tra Shireen e Renly, entrambi condannati a morte da Stannis, sangue del loro sangue, e uccisi da Melisandre (almeno nella serie tv). E di fronte a Stannis lacerato dal senso di colpa, gli occhi dell'uno si sovrappongono a quelli dell'altra.

Recensore Master
23/09/15, ore 21:39

Miseria, questa è nuova. 
Miseria, questa non me l'aspettavo.
Miseria, MI HAI STRAPPATO IL CUORE, TU QUOQUE. 

*agonizza*

Bella. 
Bella, evocativa, poetica e, soprattutto, che rende giustizia a un momento della serie che, personalmente parlando, non ho apprezzato (non solo perché non in linea con il libro, ma vabbé, mi si potrebbe obiettare che la serie tv è un'altra cosa, per cui pazienza) per la mancanza di logica dietro le azioni di Stannis. 
Non vede che uccidere la sua unica figlia davanti ai suoi soldati non solo è una pessima mossa (fai ciao ciao all'erede) ma anche un sintomo d'incertezza?
Non vede che seguire così ciecamente la Dama Rossa è un segno di debolezza, nonché di mancanza di controllo?

*rant*

Sproloquio a parte, bellissima drabble, come sempre. 

*sparge amore*

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

Recensore Master
14/08/15, ore 02:34

CIAONE, prendi il mio cuore e fanne quello che vuoi. ç_____ç

Altra OTP che Martin si è divertito a lanciare giù dalla finestra DI TESTA, è un po' amaro e un po' dolce questo momento, un addio che ha il sapore del sangue e che tu, al solito, sei riuscita a rendere al meglio. 
Complimenti, davvero. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

*sparge amore e vomita arcobaleni*

 

Recensore Master
14/08/15, ore 02:32
Cap. 13:

Oooooh, quanto mi piacevano loro due - e guarda che fine orrenda, #MAINAGGGIOIATEAM. ç_____ç

Di questa drabble mi piace la sensazione di foga e lenzuola aggrovigliate che regala, un'immagine che si forma nella mente e lì rimane - e lì pianta radici. 
E poi a me Loraa piace tanto, per cui vinci su tutti i fronti! 

*spuccia e porge gelato al biscotto* ♥♥♥♥♥♥♥♥♥
 

Recensore Master
14/08/15, ore 00:51

Ho rivisto proprio di recente l'episodio della morte di Ygritte, e ovviamente mi sono commossa come sempre :(
Il verde è il simbolo di tutto ciò che nel nel Nord avvolto dall'inverno rappresenta la speranza, il sogno di una rinascita e di un futuro migliore; lo stesso che gli occhi di Ygritte non potranno mai vedere, ma solo immaginare.
"All men must die, Jon Snow. But first we'll live." E Jon e Ygritte hanno vissuto. Non sono arrivati a vedere il verde, il Sud o la primavera, ma hanno vissuto e si sono amati con un'intensità pari a quella di una vita intera.
Bella, dolce e triste, un'altra piccola perla :)

Recensore Junior
10/08/15, ore 22:14
Cap. 13:

*_* ad ogni capitolo mi conquisti sempre di più! Anzi oserei dire che questa drabble è la più bella che hai scritto fin'ora: immagini chiare, nitide, definite. Forse è perchè Renly è il personaggio più umano in tutta la saga e forse anche il più convenzionale: nella cultura di massa gli amori impossibili sono un cliché (senza pensare ai giorni nostri in cui putroppo certe facciate è meglio che rimangano per evitare problemi..) mentre non molto spesso ci ritroviamo davanti a nani, celibati forzati, abolizioni di schiavitù, sordidi intrghi perpetrati da individui che fanno il quadruplo gioco xD e pur nonostante hai reso la semplicità di questo sentimento in maniera divina: lo spettro di Margaery, la paura di uscire troppo allo scoperto, la certezza di essere intrappolati non solo in un matrimonio con chi non si ama, ma anche in corpo che non potrà mai amare chi vuole. Chapeau!
Un abbraccio, Jo

Recensore Master
10/08/15, ore 21:29
Cap. 13:

Renly è un personaggio che ha tutta la mia comprensione, perché è prigioniero di un ruolo e delle convenzioni: da lui ci si aspetta che faccia il suo dovere di re e di sposo con Margaery, che metta al mondo un erede, e a sentire tutti pare la cosa più facile del mondo. Quanti al suo posto sarebbero stati ben felici di stare nel letto di Margaery? Eppure l'unica cosa che può rendere Renly davvero felice è anche l'unica che non potrà mai avere davvero: dovrà accontentarsi di attimi fugaci e momenti rubati, con il timore costante che le voci si diffondano troppo e lui perda prestigio e proseliti.
Davvero belle soprattutto le ultime righe, con Margaery che aleggia come uno spettro - lo spettro del dovere e delle convenzioni - tra i due amanti, e con la chiusa malinconica.
Sbaglio però o hai postato due volte lo stesso capitolo?

Recensore Junior
09/08/15, ore 16:54

Bronn *_* okay confesso che leggendo il titolo mi era venuta in mente l'arancia che Arya lancia addosso alla sorella rovinandole il vestito :') e invece si tratta di Bronn <3 <3 <3 <3 <3 <3 okay la pianto, amore sconfinato per il gentil mercenario a parte, non posso che farti, ancora, i complimenti :) sì lo so mi ripeto sempre ma anche tu fai lo stesso... beh più o meno diciamo, tu scrivi sempre drabble emozionanti (ed esaltanti, sto entrando in dipendenza? o.O) mentre io non mi smentisco mai con le mie dislessiche recensioni XD ma che vuoi ho una reputazione da difendere (ma dove, bah). Quiiiiindi niente, ottimo scritto come sempre e aspetto impaziente la prossima dose ;)
Jo

Recensore Master
08/08/15, ore 21:25

Bronn, che ride in faccia alla Vita e alla Morte; che non possiede nulla dell'epica dell'eroe e nemmeno del martire, eppure è proprio questo a farmelo stare simpatico - a renderlo uno dei personaggi più reali. 
Bronn, che morde e ha sempre la battuta pronta e gli occhi un po' troppo duri per illuderti che non sappia davvero cos'è l'amarezza e che non abbia mai provato le tante inculate (permettetemi il francesismo) della vita. 
Letta, riletta e amata. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

*porge gelato alla pesca* 

Recensore Master
08/08/15, ore 13:12

Odierei uno come Bronn nella vita reale, ma tra le pagine di un romanzo come si fa a non amare la sua ironia e il suo cinismo?
Come Ygritte, anche Bronn morde la vita nella sua pienezza e vuole goderla fino in fondo, ma qui c'è un fondo di amarezza, perché Bronn è uno scommettitore, vive con il rischio, sempre su un filo, in bilico tra la vita e il nulla, e tutto ciò che ha conquistato potrebbe in qualsiasi momento tramutarsi in cenere.
A costo di essere monotona, anche questa è davvero bella, mi piace moltissimo come riesci a cogliere le sfumature di ogni personaggio in poche righe!

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]