Recensioni per
With these hands
di Komorebi_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/09/15, ore 19:28

Quando ho letto alla storia ero al telefono e ho detto "ma una storia può essere di tre frasi?" e molto molto scetticamente mi sono messa a leggere. Eppure era bella. Una piccola pillola, ma era tosta. Non si può dire che sia una cosa iper originale - non ho mai letto niente altro di Edward mani di forbici, non conosco molti headcanon tipici di questo fandom, ma mi sembra un'introspezione abbastanza ovvia, mettiamola così.
Credo che il punto forte sia la sua estrema densità nel contenuto: con poche parole hai tirato fuori molto, perfettament ein linea con l'universo di Edward mani di forbici. L'unico appunto è sull'inizio: quel climax va bene, ma se continui ad usare le stesse parole rischi di ottenere pesantezza. Credo che in generale l'unità di misura siano i tre elementi se si tratta di frasi, qualcosain più se si tratta di parole e penso che tu ti sia giusto fermata appena prima di superare il limite. Però mi è piaciuta sì, credo sia una bella storia ad ogni modo. Alla prossima (aspetterò la kurokaga, sentiti libera di scrivermi quando arriverà!)

Recensore Veterano
13/08/15, ore 18:01

Grammatica, sintassi, punteggiatura: 5/5 + Lessico e stile: 0,8/5
“[...] ad uscire da quel castello [...]” → è preferibile generalmente inserire la “d” eufonica solo se la parola che segue inizia con la stessa vocale della preposizione, e in questo caso non è così. Ci sono, ovviamente, delle eccezioni in cui va anche bene lasciarla, come con alcune parole (come “ad esempio”) o con un registro alto. In questo caso però non si è verificata nessuna di queste condizioni, quindi ti ho sottratto 0,1 punti.
Non ho trovato altri errori, quindi direi che hai fatto un ottimo lavoro!
Per quel che riguarda lo stile, invece, ho qualche appunto da farti: innanzi tutto premetto che tendo a giudicare le drabble in un modo leggermente diverso che le altre tipologie di storia, in quanto hanno bisogno di uno stile molto particolare, e lo stesso si può dire con il lessico. Infatti se in una shot o in una flash ci sono cose che, a mio parere, funzionano molto bene, le stesse tecniche non è detto funzionino anche in una piccola storia di 104 parole! Un esempio sono le ripetizioni: va bene in una storia più lunga inserire numerose anafore, ripetizioni volute e riprese di termini o intere frasi perché comunque, oltre a essere belle e piacevoli da leggere e a creare un bell'effetto, aiutano anche il lettore a capire quali frasi sono realmente importanti, a capire quali parti della fic deve tenere a mente per lo svolgersi della trama eccetera, ma in una drabble mi stonano davvero tanto.
Una sarebbe andata bene – saresti riuscita comunque a mettere in evidenza un punto in particolare del tuo scritto – ma inserirne così tante l'ho trovato, oltre che troppo ridondante a livello di lettura, anche un po' controproducente. Mi spiego meglio: in una drabble devi riuscire a dire in 100 parole o poco più tutta una storia, una riflessione o comunque qualcosa di senso compiuto. Se mi inserisci continue ripetizioni, sprechi parole che avresti potuto utilizzare per dire qualcos'altro! Più che in ogni altra storia, in questo genere si ha bisogno di estrema incisività, di un lessico molto molto preciso e di frasi brevi e concise. Tu invece hai fatto giri di parole e inserito ripetizioni a tonnellate, con frasi che a volte sono anche complesse, e questo ha fatto perdere allo scritto l'intensità che avrebbe dovuto avere.
Poi ammetto che comunque sei riuscita a passare ugualmente i concetti che volevi, ma in modo più “diluito” e meno incisivo di quanto richiedeva una drabble, e forse un po' più frettolosamente.
Rispetto IC: 10/10
Con l'IC ci siamo. Decisamente. Nel film di Burton Edward è un ragazzo di estrema dolcezza, ingenuità e tranquillità che, psicologicamente, assomiglia a un bambino. Ma con l'evolversi della storia, anch'egli inizia a crescere e a prendere coscienza del mondo esterno che lui non aveva mai conosciuto, e in particolare questa conoscenza deriva dall'amore che inizia a provare per Kim. Alla fine del film troviamo quindi un Edward più “grande” e più malinconico, anche arrabbiato. E tu hai riportato molto bene la sua caratterizzazione finale in questa drabble: la confusione di Edward, la sua tristezza nella consapevolezza di non poter “appartenere a qualcosa”, il suo desiderio di affetto e il suo amore per Kim e, allo stesso tempo, l'impossibilità di realizzarlo. Mi ha quasi commossa rileggere del loro – unico – abbraccio, descritto tra l'altro molto bene e, anche qui, in perfetto rispetto dell'IC. Bravissima!
Trama: 6.5/10
Come con altre storie, è complicato giudicare la trama se si tratta di qualcosa di introspettivo o di molto breve, come in questo caso, perché non c'è un vero e proprio intreccio. In questo caso, però, ammetto che sono stata abbastanza sicura del punteggio che ti avrei dato: a causa di tutte quelle cose che già ti ho elencato prima nella voce “Lessico e stile”, va da sé che i tempi di narrazione siano stati un po' sballati. Mi spiego meglio: la prima parte della drabble, quella dove Edward elenca tutti i suoi desideri di appartenenza, è molto lunga e ripetitiva, la seconda invece breve e incisiva, per poi tornare alla terza parte che è, di nuovo, piena di anafore, ma comunque più breve della prima parte. Insomma, mi è sembrata un po' squilibrata dal punto di vista della struttura e dei tempi di narrazione.
Allo stesso tempo, però, il punteggio è sufficiente perché i collegamenti di pensiero che sono presenti nella drabble sono davvero ben fatti. Non ci sono salti temporali o stacchi improvvisi, anzi, tutto scorre con continuità e sicurezza, e questo mi è molto piaciuto.
Originalità: 2/5
In questo parametro il punteggio non è molto alto, ti spiego subito il motivo. Quando si pensa a Edward mani di forbice, tutti mi citano il celeberrimo scambio di battute tra Kim e il protagonista: “Edward, abbracciami” - “Non posso”, per capirci. Cioè, è anche vero che è la parte più intensa di tutto il film (insieme, forse, alla fine), ma, se vuoi scrivere una fic, non è la più originale da usare.
D'altronde però devo dire che sei riuscita a creare dei collegamenti di pensiero davvero interessanti e, per farti un esempio, soprattutto nell'ultima parte, dove dici che Edward si era fatto scivolare la felicità fra le dita che non aveva, ma che era riuscito ad abbracciare la ragazza con le braccia. Insomma, non è scontata come drabble, proprio per nulla. Un po' più scontato è il momento che, implicitamente, citi, ma questo non toglie che tu sia riuscita a trattarlo in un modo più innovativo.
Gradimento personale: 12/15
In questa storia ci sono di certo dei punti deboli, alcuni un po' più “gravi” - tra virgolette, ovviamente, perché è tutta un'opinione personale -, altri meno. E c'è lo stile che hai usato che non mi è piaciuto molto, c'è il fatto che era un po' squilibrata e forse che non era tra le fic più originali mai lette. Ma sai che ti dico? Mi è piaciuta, mi è piaciuta lo stesso. Perché mi ha fatta emozionare, mi ha fatta sorridere con l'ultima riga e alla fine hai cercato – e ci sei pure riuscita, per la cronaca – di rendere al meglio un personaggio come Edward Shissorhands. Mi hai fatto venire voglia di rivedere di nuovo questo film e anche un po' di nostalgia. Quindi, certo, il tuo punteggio non è massimo per tutti i vari motivi che ti ho elencato, ma sappi che mi hai lasciato qualcosa, nonostante tutto. Brava! E grazie di aver iscritto questa fic, così ho potuto leggerla.
Tot: 36,3/50

P.s. oh che carina, hai già inserito il bannerino *^*, mi sento realizzata!