Hi Fis,
Ci hai messo meno tempo di quanto mi aspettassi, e questo non può che rendermi felice ^-^
Da dove cominciare.. mi è piaciuto il modo in cui hai impostato la storia (mi aspettavo di nuovo Gersemi che raccontava una storia al nipote, ma così è molto meglio). Hai reso bene l'idea di Skuldafn, e trovo che, come per il Dovahkiin, fosse destinata a scomparire perché fin troppo idilliaca. Hai creato un futuro tutto tuo per la storia di Tamriel dopo la sconfitta di Alduin, che va ben oltre la fine della guerra civile: la guerra elfica, il patto di pace tra draghi e mortali.. mi piace.
Quanto a Indeinsetiid (è divertente inventare nuovi nomi di drago, vero? Anche se mi sembrava che la traduzione di "in" fosse "signore"), mi è piaciuto il suo carattere, e l'idea di un drago che insegna a Winterhold mi ha causato la stessa reazione stupida di Hnoss, anche se poi sono passata alla gioia e ai "che figataaa!". Serana niente da dire, continua a piacermi il suo coinvolgimento e il fatto che continui la sua vita a Skyrim.
E Dovah Qah. Uao. La tua fantasia ha limiti? È l'equivalente dei sacerdoti del drago per Skuldafn: aspetta il suo ritorno e intanto la protegge.
La lezione di Gersemi è chiara e giusta, e la via adottata per impartirla a Hnoss efficace nella sua crudezza (come ci si aspetta da una mezza nord e mezza redguard u.u). Il proverbio a cui ti sei ispirato per la parte iniziale è.. eh. Boh :')
Vorrei segnalarti solo un piccolo errore di battitura, "Quello, è forse un po' di fortuna", banale ma che viene sempre notato.
Detto ciò, di nuovo complimenti per l'ottimo lavoro, e.. un'osservazione personale che mi ha fatto sorridere: ricordo di aver letto in qualche tuo lavoro che Coda Spezzata detestava il suono che producevano le radici di Nirn. Chissà di chi è stata l'idea di piantarle nel suo giardino insieme alle piante delle paludi da dove viene xD
Continua sempre così,
Curse (Recensione modificata il 24/07/2015 - 02:11 pm) |