Ciao cara, eccomi qui, finalmente!
Volevo leggere qualcosa di tuo e ora ho avuto l'occasione. So che questa storia è vecchia, infatti ti lascerò anche un'altra recensione, ma volevo leggerla perché mi ha incuriosito il titolo, quindi ecco qui.
L'attacco alle torre gemelle penso che sia una delle tragedie che ha più colpito non solo New York e l'America, ma proprio tutto il mondo.
Questo punto di vista di Melanie è drammatico e tremendamente dolce e forte allo stesso tempo: una donna incinta, che ha perso il compagno nell'attacco e deve imparare a gestire la cosa. Una donna rimasta sola ma che sola non è, perché la creatura che cresce dentro di lei è l'unico pezzo di anima che le rimane dell'unione con il suo compagno.
Mi piacciono molto alcune frasi che hai usato, quelle riguardanti gli insetti o la pompa della bicicletta, includere il 'vero', il 'reale' in una storia la rende molto coinvolgente e palpabile.
Il tuo stile è molto scorrevole e si legge che è un piacere, mentre seguiamo Melania nel suo percorso per la città e per la nuova vita che deve vivere.
Struggente, ma forte. Molto molto bella, complimenti.
Un abbraccio,
Mo |
