Recensioni per
Queste non sono le mie memorie
di Daleko
La fuga precipitosa da quella casa e dalla vita di Marie era forse l'unica via d'uscita possibile per Federico, l'unico modo per allontanarsi da quella tentazione proibita (a maggior ragione proibita dopo la scoperta che la ragazzina è ancora più giovane di quanto già non avesse dichiarato) a cui era sempre più difficile resistere. |
Ma... |
Oh... di male in peggio... |
Sono stata molto felice di trovare il nuovo capitolo online, ma non preoccuparti per la lunga attesa: è sicuramente meglio aspettare un po' più del solito ma leggere poi qualcosa che merita davvero, piuttosto che avere aggiornamenti quotidiani che vanno, però, a discapito della qualità dello scritto! |
Grazie! Non vedevo l'ora che aggiornassi!!! |
Sono felice di poterti finalmente rileggere, anche se capisco che gli impegni quotidiani rendono difficile la scrittura. |
La storia inizia contemporaneamente ad allontanarsi e ad avvicinarsi a "Quel Romanzo" da cui hai tratto ispirazione per la tematica delicata da analizzare nella storia: se in questo capitolo s'intuisce una lieve, velata attrazione da parte di Veronique per il giovane Federico, ( o dovrei bermi la storia della gentilezza da buona ed ospitale vicina?), d'altra parte qui hai inserito un elemento non trascurabile, ossia la presenza del padre di Marie, che sembra già incutere timore al protagonista (e non solo per la notevole differenza sociale ed economica che li divide). |
Ahia ... Meno male che Federico vuole fare lo scrittore e non l'attore, sennò sarebbe spacciato. |
Heeeey dude. |
Federico, in tenuta sobriamente elegante, si reca puntualissimo presso la casa di Marie. |
Oh cavolo, mica Federico e Vèronique ... |
Sebbene Federico abbia sempre detto di non avere un aspetto fisico particolarmente piacevole, ho avuto la vaga impressione che abbia appena colpito in maniera positiva la seconda donna (ok, nel primo caso non era ancora propriamente una "donna", ma spero mi perdonerai la generalizzazione) nel giro di pochi giorni. Ma sono solo gli sguardi con Marie che lo fanno fremere, o almeno per ora... Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà durante la cena a casa della ragazzina, si preannuncia un capitolo molto interessante! |
Finalmente conosciamo la madre di Marie che, un po' per l'evidente somiglianza con la figlia, un po' per la sua gentilezza colpisce Federico. |
Nulla è più casuale negli incontri tra Federico e Marie: lui sa benissimo che lei non è al parco per giocare, ma anche lei, seppur così giovane, non fatica a intuire come lui non sia lì per leggere. Il ragazzo non riesce più a resistere al richiamo seducente della piccola ninfa e, se inizialmente desidererebbe "soltanto" stringerla tra le braccia (e qui non posso non soffermarmi ad evidenziare la straordinaria immagine "dipingere le sue braccia nivee di fiori violacei", complimenti davvero, è sublime), l'avvenimento casuale della sua caduta, con la conseguente vista del suo sangue e il suo odore che lo inebria e lo stordisce, abbatte ogni sua residua velleità di resistenza e lo spinge a dare sfogo ai suoi desideri e ad assaggiare finalmente il suo sapore. |
Federico e Marie non riescono a fare a meno di recarsi ai loro ormai non più fortuiti appuntamenti al parco, prima dell'alba, quando nessuno può vederli. |