Toh, é abbastanza umano da prestare una penna ma troppo vigliacco per farlo sapere. I bambini... razza incomprensibile xD come al solito troppo piccolo :( ma é l'unico difettuccio ;)

Non mi piace come hai diviso i capitoli, sono corti e poveri. Nel capitolo precedente avevi detto che non parlava ma che si consolava scrivendo, adesso dici che non faceva neanche quello ma stava solo sul letto, la scrittura é arrivata dopo. Scandisci bene l'ordine temporale. Sai si vede che hai attinto dalla tua vita perché é autentico e vero, tutto plausibile... e molto simile alla mia di vita. Infatti ho scritto un racconto che ha lo stesso tema, cioè che le parole ci salvano, solo che il tuo é più.. reale, io mi sono ispirata alla mia vita interiore. Non so bene come spiegartelo xD

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É pò spoglio, sembra ancora una bozza. Il dialogo é privo di descrizioni, di reazioni, osservazioni e sentimenti, é solo un botta e risposta. E poi dovrebbe essere la parte più importante del capitolo, da come l'hai scritto viene da dire che in questo capitolo non é successo niente. L'idea é bella e non scrivi male, ma dai un ritmo troppo veloce.