Recensioni per
A World for Us
di Robin Nightingale
Salve! |
Continuano le disavventure di Kanon... E' davvero interessente il modo in cui i commenti che fa Kanon tra sé su ogni cosa che accade o gli viene detta dal fratello, suscitino in chi legge la costante sensazione che stia esagerando, che stia facendo la vittima... per poi subito dopo rendersi conto che ha ragione. Pensi che Saga voglia aiutarlo, ma poi ricordi che Saga ha paura di precipitare di nuovo nella follia, come se Kanon fosse una sorta di amuleto dal quale è pericoloso separarsi. Pare disposto persino a tenerlo in una gabbietta come si farebbe con un canarino pur di esorcizzare il demone che ha dentro, ed è triste pensare che non si ponga minimamente il problema della felicità di Kanon. In fondo gli sta dando un tetto e del cibo, proprio come si farebbe con un randagio trovato per strada... E Kanon sembra accettare... perché? Perché è spaventato di affrontare il mondo fuori dal Santuario tutto solo, o perché dentro di lui non vuole separarsi da suo fratello nonostante tutto? Un punto non ancora chiaro questo. |
Questo percorso si fa sempre più irto con ogni capitolo, ma anche più interessante. E' un piacere ripercorrere queste due vite attraverso gli occhi di Kanon, capire come sarebbero potute andare le cose e come, infine, sono state umanissime circostanze, problemi che ci accomunano tutti anche nel mondo reale, a far esplodere qualcosa di grande e disastroso come il tradimento di Kanon e la Notte degli Inganni. |
Che dire... un applauso te lo meriti. Mi ero aspettata uno scontro epico, ma sarebbe stato qualcosa di già visto. Lo scontro che proponi tu, intrecciato col ricordo di Kanon, e che alla fine si fonde con esso presentando una situazione non dissimile (Saga che rinuncia al suo giocattolo per far felice Kanon / Saga che rinuncia all'armatura per far felice Kanon), ha un che di poetico. Stavolta Kanon capisce le intenzioni del fratello, ma anche lui ha il suo orgoglio, non è più un bambino. Il nemico peggiore in questo caso sembrano essere "gli altri", questi sconosciuti pronti ad additare, giudicare, decidere chi va innalzato e chi deve sprofondare nell'ombra. E Kanon ha ragione a non voler essere ricordato come il cavaliere che ha ottenuto l'armatura per grazia di suo fratello. Quando poi Saga parla di "qualcun altro" non ho potuto non pensare che si riferisca alla sua parte oscura, o anche quando dice di essere lucido e di non avere niente che non va. E' forse un'ammissione? Si è dunque reso conto, e il suo desiderare che vinca Kanon è anche un modo per tenere il male lontano da Atena? |
Devo dirti che tutto mi aspettavo tranne la comparsa di Aiolos, anche se in effetti è logica e del tutto plausibile. E ancora una volta, quando sembrava che Kanon potesse finalmente ritrovare la serenità (perchè lui più di Saga ne avrebbe bisogno), ecco che di nuovo viene disilluso da un fratello che pare non accorgersi di seminare ortiche nel suo giardino perfetto. Ad una prima lettura ho pensato che Kanon stesse esagerando, ma poi ripensandoci ho colto meglio il suo stato d'animo: in pratica Saga si è riavvicinato a lui non per pentimento, non per nostalgia, non per un ritrovato bisogno di affetto... lo ha fatto solo perché Aiolos lo ha convinto che sarebbe stato un bene per la sua salute. In pratica l'opinione di Aiolos conta più dei sentimenti di Kanon. Una cosa che non mi è chiara è se Saga lo abbia fatto controvoglia solo per seguire il suggerimento dell'amico, o se avesse solo bisogno di uno sprone per riavvicinarsi dato che da solo non ne aveva il coraggio. Spero sinceramente che sia la seconda, perché in caso contrario mi ritroverò a dover ammettere che il gemello minore si sia incattivito a ragione. Questa cosa poi della "sorpresa"... sorpresa di cosa? Del tipo: "Sorpresa! Non solo non sei l'unico al quale voglio bene, ma non sei nemmeno in cima alla classifica! E guarda un pò, c'è qualcun altro che è più perfetto di te, e che riceverà l'armatura per gentile omaggio solo perché respira e parla. Contento?". Io avrei risposto così: "Galaxian Explosion!". |
Ma che meraviglia! L'idillio iniziale aveva quasi convinto pure me che Kanon avesse avuto la sua rivincita. Magari poi avrebbe perso lo scontro successivo per un motivo futile, o per un ripensamento nel voler evitare di fare del male a Saga. E invece no. Solo castelli in aria destinati a sfaldarsi non appena il gemello perfetto fa la sua comparsa. E la frustrazione di Kanon è talmente palpabile che anche i muri della catapecchia se ne sono accorti. Saga invece no, quindi la domanda sorge spontanea: o è talmente ingenuo e angelico da non accorgersi di quel che sta facendo al fratello col suo atteggiamento, o al contrario se ne accorge ma la giudica una cosa normale, sa di essere il prescelto e che Kanon è destinato a essere messo da parte, dunque che se ne faccia una ragione fin da subito. Il volontario allontanamento farebbe pendere per la seconda ipotesi, e in questo caso tirerei volentieri una sberla al gemellone per non aver capito che sta ottenendo di far accanire di più il fratello anziché farlo rassegnare. Quel "ti odio" poi è stato come una pugnalata al cuore, e ho l'impressione che Kanon l'abbia subita almeno quanto Saga. Certo che se il gemellone si rendesse conto che anche lui ha il dono della parola, e si degnasse di farci sapere cosa passa per quella sua testolina non è che ci dispiacerebbe. |
Il comportamento di Saga non mi è piaciuto per nulla ... è vero che il passato e soprattutto le parole di suo padre sono ancora vive, ma non è giusto un simile comportamento nei confronti di Kanon. Il fratello che ti p sempre stato vicino |
Comincia a delinearsi la nuova vita dei due piccoli saint. Il comportamento di Saga non capisco se sia da attribuire al desiderio di lasciarsi il passato alle spalle, a costo di lasciarsi dietro anche Kanon, o piuttosto alla volontà di riscattare se stesso in seguito alle accuse mossegli dal padre. Comunque sia, il suo atteggiamento nei confronti di Kanon non mi è piaciuto per niente, soprattutto se si considera invece che il fratello aveva perso immediatamente qualunque forma di entusiasmo per la cloth non appena ha compreso che per averla sarebbero stati messi uno contro l'altro. Quello che ci si aspettava era un: "Io non mi batto contro mio fratello, per nessuna ragione al mondo!", ed è quello che se gliene fosse stata data la possibilità avrebbe detto Kanon. Sarei curiosa di leggere un pò anche il punto di vista di Saga, anche se ovviamente la storia è scritta dal punto di vista di Kanon. Cosa gli passerà per la testa? Chissà, magari lo sapremo nella prossima fanfic... |
E con questo si chiude il scenario famigliare. Pover Saga considerato un demonio tanto da essere mandato nello stesso posto che ha fatto impazzire la sua stessa madre. L'indifferenza di Kanon verso la morte della nonna, la trovò condivisibile perché in fondo a lui, la nonna l'ha sempre trattato male. Ora vediamo quando durerà quel per sempre al Santuario .. |
Capitolo stupendo, anche se temo che stanotte avrò gli incubi brrrr! E' di certo l'interpretazione più cupa e con lo scenario più drammatico che abbia mai letto sulla presunta vita dei gemellini prima del Santuario, e proprio per questo mi ha tenuta incollata allo schermo: è diversa, più matura, coinvolgente. Certo c'è da chiedersi come i due bambini dopo il nuovo trauma subito, oltre a quel che poi sappiamo che combineranno, non abbiano entrambi dato definitivamente di matto facendo una strage appena arrivati nella loro nuova casa. Shion si è visto poco per poterlo già interpretare. Sembra dispiaciuto per entrambi, ma soprattutto per Kanon, come se sapesse già che non sarà lui il prescelto. Però a quanto pare non intende separarli per il momento, altro punto oscuro che il Kurumada non ci ha mai chiarito: Shion sapeva o no dell'esistenza di Kanon? Vediamo come proseguirà la tua interpretazione. |
Prima sembrava che Saga doveva aiutare di nuovo Kanon per il rifiuto che ha avuto da parte della sua madre e la ferita della sua mano, ma dopo la manifestazione della malattia di Saga si ha una inversione di ruolo con Kanon che aiuta Saga contro quella malattia. |
Ebbene, eccomi qui! ~ |
Eccomi puntuale! Il capitolo mi è piaciuto moltissimo, al punto da trasmettermi un pò di angoscia pensando al destino sfortunato di quei due poveri cuccioli. Mi chiedevo se questa fosse la prima volta che Saga aveva un episodio del genere, o se più semplicemente non era mai capitato che Kanon vi assistesse. Saga in effetti sembra rendersi conto di quel che succede, tanto da intimare al fratello di andarsene. Bella l'ultima parte, dove il fratello emarginato si prende silenziosamente carico di badare all'altro. Peccato che gelosia, solitudine, e forse qualcos'altro di non ben definito, abbiano spinto Kanon ad abbandonare in futuro i suoi buoni propositi, tirando fuori questa storia e rinfacciandola come se avesse volutamente scoperchiato il vaso di Pandora in una sorta di estrema rivalsa. |
Ebbene, eccomi qui! ~ |
Bellissimo e prezioso legame fraterno è quello che hai messo in mostra. L'amore che Kanon nutre verso suo fratello Saga è puro ed trovo un ottima idea legarlo con il mito di |