Recensioni per
Senza pensare
di _Agata_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/03/16, ore 18:02
Cap. 9:

Aspetta....Cosa ?! Č finita ?? non č giusto ! Tutte le storie migliori finiscono troppo presto ¤~¤ . Cmq spero davvero che ci sia un seguito perchč cosģ non si capisce cosa farį Lews >.< ( e poi il suo maestro ?? Dove č stato tutto questo tempo ? ) insomma spero di ritrovarci :3 nel frattempo complimenti per la bellissima storia

Nuovo recensore
20/09/15, ore 19:17
Cap. 4:

non vedo l'ora di leggere come si farą perdonare*.*

Recensore Master
06/09/15, ore 18:09
Cap. 1:

Quarta classificata contest Love for fee: Senza pensare di Agata87
 
Grammatica 8/10:
 
Piano pianino sto valutando tutte le storie, ed eccomi arrivata anche alla tua xD ammetto che è anche la più corta ed è stata la più veloce da leggere.
Ma passiamo alle cose serie, a livello grammaticale hai scritto una buona storia, non ho trovato errori rilevanti o troppo gravi. Sono in contraddizione con alcune scelte di punteggiatura, ma alla fine è una scelta stilistica, ovviamente ho segnato alcuni punti giusto per vedere se potevano sembrare migliori e rendere il testo più scorrevole.
Ti ho segnato anche tutte le d eufoniche, credo tutte, potrebbe essermene sfuggita qualcuna,  all’interno del documento con le correzioni troverai anche il link che riporta alla regola del loro utilizzo.
Segnati questi piccoli appunti veramente, la storia non ha errori, non ho trovato ripetizioni né di parole, né concettuali. Insomma conosci la grammatica e si vede, rileggendo la storia avresti notato anche qualche piccola svista e questa sarebbe stata perfetta.
 
Lessico e stile 8/10:
 
Mi piace molto il tuo stile, descrittivo, in alcuni casi aulico. Mi piace il modo in cui gestisci periodi molto lunghi e dove inserisci alcuni tipi di ripetizioni volute proprio per dargli un tocco di poeticità. Anche se ho notato che non lo fai sempre, a esempio all’inizio del racconto non lo hai fatto: quando scritto non era sbagliato, ma se anche lì avessi dato quel tocco di poeticità sarebbe stato molto più bello da leggere; invece in quel caso mi è sembrata una lunga lista della spesa: ovviamente ti sei ripresa benissimo in seguito alternando descrizioni all’introspezione del personaggio principale.
Un piccolo appunto è su alcune imprecisioni nelle frasi, ma ho segnato queste piccole correzioni sul documento, per il resto ho veramente apprezzato il tuo modo di scrivere come hai impostato la storia e il lessico usato. Hai usato termini ricercati, particolari, ma di cui conosci perfettamente il significato, tanto che la storia fila benissimo e si legge che è un piacere.
 
Sviluppo della trama 7/10:
 
Parto con il dirti che la storia mi è piaciuta, e che ho trovato la trama interessante, ma. Lo so c’è sempre un ma e tu puoi pensare tranquillamente che sono una rompiscatole, ma ho indetto un contest appositamente per valutare delle storie, se faccio solo complimenti non sarebbe onesto verso le partecipanti.
Torniamo al ma, dunque ho trovato innanzitutto la storia un po’ troppo veloce, scritta bene, con le dovute descrizioni, ma con un vuoto alla basa sia della caratterizzazione dei personaggi che degli eventi.
Diciamo che pensando alle richieste del contest le hai centrate appieno, il protagonista vende il suo corpo, per scelta, per punirsi da quel senso di colpa per provare dei sentimenti inappropriati, ma al tempo stesso mi sembra poca come cosa. Mi sarebbe piaciuto leggere del suo passato in maniera più approfondita, scoprire sì, dei sentimenti verso il suo maestro, ma anche comprendere se fosse meno o vero che questi non avrebbe potuto ricambiarlo. Dopotutto loro due avevano stretto un legame profondo, come quello fra un genitore e un figlio, otre che fra un maestro e il suo allievo, ma in fondo non c’erano legami di sangue. Sì, affermi che essendo di due razze differenti e soprattutto essendo due uomini la cosa sarebbe stata contrastata, contro la legge; eppure non pervenendoci il punto di vista del suo maestro, i suoi pensieri: ho pensato che alla fine quello che crede è solo da parte sua. Come può dire che l’altro non prova nulla, che non lo ricambierebbe?
Mi ha colpito molto la parte con Kahel, la lemon ben descritta senza che ricadesse nel volgare o nel pornografico. Però anche il loro incontro mi ha lasciata alquanto perplessa, possibile che si sono trovati attratti l’uno dall’altro, non parlo di amore, ho compreso che Lews non è alla ricerca di quello, non da Kahel o da qualsiasi altro umano, eppure fanno quello che devono fare, è talmente attratto fisicamente da questo mezzo drago, eppure il mattino dopo svanisce, mentre Lews torna alla casa di piacere e appare un altro personaggio, questo principe viziato, ma anche innamorato.
Ecco, l’idea di tutta la storia è molto buona, anche trattare Kahel come un semplice cliente, qualcuno da cui Lews è attratto, ma al tempo stesso forse avresti dovuto parlare di più di questa creatura. Darle un background, un passato. Una spiegazione perché nel momento in cui Lews era in strada lui fosse in quel quartiere per quelle vie. Anche una cosa semplice, ma che lo collochi in quel posto non per caso.
A parer mio avresti dovuto approfondire quella parte, e poi legarla al finale di questo racconto. Anche questo mi ha lasciato un po’ confusa. Non confusa perché non l’ho compreso, ma perché sembra il preludio a una nuova storia a qualcosa di più lungo. Ecco l’intero racconto mi è sembrato un prologo a una storia molto più lunga.
Persino quando compare Alexhander mi ha dato maggiormente questa impressione, il principe è chiaramente innamorato di Lews, eppure questo è confuso, innamorato di un altro e al tempo stesso si sentirebbe in colpa per via del suo lavoro, per aver concesso il suo corpo, senza che qualcuno lo obbligasse, a molti uomini.
La proposta di Alexhander tenta Lews e al tempo stesso lo spaventa, e proprio la richiesta di questo principe cadetto, di questo giovane e come è terminato il racconto mi ha fatto pensare a un seguito, a una storia lasciata in sospeso.
Come me lo ha fatto pensare la comparsa del maestro di Lews, che sotto forma di gatto ha vegliato sul suo giovane allievo e che tramite una carta dei tarocchi ha intuito che il futuro del giovane sta prendendo una nuova piega, che presto Lews avrebbe trovato la sua strada, e che sicuramente questa non sarebbe stata continuare a lavorare in quel bordello.
 
Una storia veramente carina e ben scritta, mi ha appassionato e incuriosito tantissimo, e forse, proprio questo finale sospeso mi ha lasciato un tantino con l’amaro in bocca. Voglio sapere cosa accadrà a Lews, di più sul suo maestro, del suo passato e se incontrerà di nuovo Kahel o se accetterà la proposta di Alexhander, o se il futuro ha un’altra opzione ancora per lui. Qualcosa che lo renderebbe felice.
Qualcosa di inaspettato.
 
Caratterizzazione dei personaggi 9/10:
 
La storia è tutta dal punto di vista di Lews, ed è anche il personaggio più caratterizzato. Mi ha colpito molto come personaggio, come lo hai descritto. Mi ha colpito questo suo sentirsi in colpa, il cercare a ogni modo di espiare colpe che non ha commesso. Espiando colpe commettendone, a parer suo, altre: vendere il suo corpo, prostituirsi e farsi toccare da altri uomini, e al tempo stesso non riuscire a dimenticare i sentimenti per il suo maestro, per quella creatura non umana per cui la legge impone che lui non possa provare nulla.
È un personaggio complesso e ben caratterizzato, malinconico e tormentato, e mi chiedo come potesse essere prima. Prima di quel senso di colpa che lo perseguita ogni giorno.
Sarebbe stato interessante descrivere come era prima, soprattutto quando gli hai fatto ricordare la sua vita con il maestro.
Ma anche se ha dei vuoti e poteva essere approfondito di più, è un personaggio che mi piace e che ho apprezzato in particolar modo.
 
I restanti personaggi della storia al contrario sono molto di contorno, non ne parli molto, approssimativamente.
Vedi Kahel, è un mezzo drago anche lui, ma non approfondisci nulla del suo carattere, del motivo per il quale si trova lì. È apparso, e lo usi solo come calamita per Lews, come valvola di sfogo per non farlo pensare. Una creatura simile al suo maestro da sovrapporre all’altro per non sentirsi in colpa, forse per provare le sensazioni che avrebbe potuto provare con l’oggetto dei suoi desideri, la figura verso la quale sono rivolti i suoi sentimenti.
È messo lì, ma di lui si capisce ben poco, forse una parte del suo carattere, della sua foga e irruenza si notano attraverso l’atto sessuale, da come possiede più e più volte Lews.
Anche lui è lasciato un po’ così, forse in un racconto più lungo, più complesso avrebbe potuto avere più spazio, un ruolo fondamentale all’interno della storia, oltre che quello da mezzo drago da monta xD.
 
Alexhander anche è un personaggio interessante, lo descrivi attraverso i punti di vista dei ragazzi e delle ragazze che lavorano all’interno della casa di piacere, tutti pensano che sia un ragazzino viziato, capriccioso e prepotente non solo nel comportamento, ma anche durante l’atto sessuale. Al contrario Lews lo vede in modo differente, con lui si comporta in modo differente, come un amante premuroso che veglia sul suo amato.
È dolce, almeno attraverso quello che fai trapelare da lui. È innamorato di Lews e vorrebbe portarlo via con sé, è anche disposto ad accettare di dividerlo con altri pur di non perderlo, almeno per un po’.
Mi è piaciuto il suo comportamento, mi ha sorpreso che un ragazzo descritto viziato e capriccioso, forse anche egoista sia disposto a dividere con altri colui che ama, pronto a non obbligarlo a fare nulla. Lasciandogli ampia libertà di decidere.
I personaggi che non sono gelosi mi lasciano sempre un pochino perplessi, forse perché questa gelosia potrebbe esplodere tutta all’improvviso, ma fino a questo momento come personaggio risulta angelico.
 
Infine c’è il maestro, di lui si sa poco è nulla.
È una figura che conosciamo solo attraverso gli occhi di Lews, qualcuno di dolce e protettivo, tanto che ne ho avuto la conferma a fine storia, quando appare quel gattino che alla fine prende la forma del mezzo drago.
Ma oltre a questo non sappiamo altro, nemmeno il suo nome è la cosa un po’ mi è dispiaciuta. Come ho già scritto un background, un passato avrebbe reso tutto più completo, più magico e forse anche più intriso di emozioni.
 
Uso dell’immagine 10/10:
 
Mi è piaciuto il modo in cui hai usato l’immagine, o meglio il personaggio dell’immagine. Lo hai descritto magnificamente, mettendoci anche del tuo, usando parole che lo hanno reso angelico, quasi vero.
Ma visto che sono una rompiscatole ecco che anche qui c’è un ma: hai usato il gatto. Quel dolce gattino nero, ma ho come l’impressione che tu lo abbia deciso all’ultimo momento. Ho avuto l’impressione che farlo trasformare nel maestro che veglia in segreto su di lui sia stata una decisione dell’ultimo minuto, ovviamente posso sbagliarmi, ma è quanto penso.
Comunque a parte questo piccolo dubbio, hai fatto veramente un ottimo lavoro.
 
 
***
 
 
Eccomi giunta alla fine di questa lunga valutazione, probabilmente potrai pensare che ho sproloquiato a lungo, probabilmente è così.
Sorvolando sul punteggio dei vari parametri di giudizio, sappi che la storia mi è piaciuta molto ho apprezzato trama, personaggi e soprattutto il tuo stile di scrittura.
Sei molto brava, e hai un ampio margine di miglioramento, a livello grammaticale solo qualche piccola svista a livello di trama dovresti ampliarla e la storia sarebbe perfetta.
Ancora i miei complimenti.
 
Totale: 42/50