E rieccomi qua, forse un po in ritardo da come ti avevo annunciato nella precedente recensione.. non forse, sono in ritardo -.-” visto che devo ancora terminare quella del capitolo 52. PFFF... ma visto che devo pur procedere in qualche modo, ho deciso di farlo in questo modo: recensisco prima gli ultimi lavori pubblicati e via via. Mi dispiace però.. non ho mai fatto un ritardo di un mese :'(

(..che poi cosa importa a te dell'ordine che seguono le mie recensioni?!? bohh.. non sapevo cosa scrivere nell'introduzione e ho inserito scemenze :/ vabbè, visto il tema dell'OS ho centrato il nocciolo della questione xD)

Inizio subito dai, che altrimenti comincio con discorsi stupidi e non la finisco più.
IRIS (non di IHS) inizialmente non avevo capito che la protagonista della OS fosse lei e pensa un po, credevo ti riferissi ad una delle tante dolcette del gioco -.-” .. mi faccio troppi film lo so.
Comunque a parte questo, la storia mi piace, mi piace il fatto che tu ti sia basata su delle maschere, sul fatto che, come dice Pirandello, ognuno di noi recita dei ruoli in base al posto in cui si trova. Il mondo è un po come un teatro, ad ogni persona è affidata una parte e alla povera Iris è stata affidata quella della stupida di turno, quella che compie azioni strane come nell'avere le cuffie staccate dell'i-pod.
Uno degli aspetti che più mi ha colpito è questo: il fatto che gli altri pensano che lei abbia le cuffie staccate solamente perché è troppo stupida per accorgersene; e invece il suo è un atteggiamento voluto.. vuole la solitudine, per un attimo vuole staccare la spina con quel mondo che l'ha additata come “stupida”.

E anche qui non posso fare a meno di riportarti le parti che mi sono piaciute maggiormente:

Mi odio quando, cercando di essere gentile e mettere gli altri a proprio agio, finisco per sentirmi quella fuori posto.
Quella che, ogni volta che fa un’osservazione, riceve un’occhiata di commiserazione, seguita da un sospiro rassegnato: poverina, proprio non ce la fa.
Se solo vi fermaste ad ascoltare realmente quello che ho da dire, se solo non giudicaste le mie parole partendo dal preconcetto che io non capisca, magari la vostra presenza non mi sarebbe così insopportabile.
Eppure so che la parte della stupida qualcuno la deve pur fare; deve esistere, nell’equilibrio di ogni realtà, una persona da additare semplicemente come “stupida”, per ricevere quella sorta di consolazione alla propria mediocrità, quella rassicurante certezza che del resto c’è chi è messo peggio.
Allora ringraziatemi se continuo a recitare questa parte, se non ci provo nemmeno a farvi cambiare l’idea che avete di me: vi sconvolgerebbe sapere quanto io sappia essere sarcastica e pungente.

Il fatto che non ci provi nemmeno a far cambiare l'idea che hanno tutti su di lei, è un fattore da apprezzare e chissà se le persone che incontriamo per strada, quelle persone che noi crediamo pazze, in realtà fingono come lei..

(Con questa OS hai aperto il mio angolo filosofico, e se mi metto non finisco più. Quindi Random, ti prego, togli una mano fuori dal PC e premi il tasto STOP XD)



« Iris, non ti sei accorta che hai le cuffie scollegate? »
Mi volto verso Armin che, ad ulteriore riprova della scarsa considerazione che ha della mia sagacia, mi indica il cavo sconnesso dell’i-pod. No tesoro, grazie per avermelo detto, non me ne ero accorta!
Non verrò a dirti che queste cuffie sono solo una barriera per isolarmi da voi, per dirvi: non rompetemi, lasciatemi sola.
Ho un copione da recitare, non lo stravolgerò, tranquillo:
« Che stupida, grazie Armin » e ti sorriderò ipocrita, ricevendo come unica gratificazione, la consapevolezza di essere riuscita ad ingannarti. Ad ingannarvi.
Ancora.
E ancora.
Per sempre.


E poi non poteva mancare, come preferita, questa parte. Te ne ho parlato sopra e mi ha davvero davvero colpita. Devo dire che è stata una fine ad effetto, una fine che lascia il segno, che stupisce. A me ha fatto questo :)

Terminerei la recensione con una frase filosofica (ma anche no) inventata al momento:

La stupidità è un inganno U.U (mmm.. questo potrebbe essere un papabile titolo insieme a quelli della mia trilogia “dolce giorno, dolce sera, dolce notte” ahahahah sono pessima lo so)

Spero di averti strappato un sorriso in questi giorni, per te, molto frenetici <3

Spero inoltre di finire la recensione sul capitolo 52 entro stasera..
P.S ormai ci ho perso le speranze

Ci sentiamo prestoooooo... Dolce giorno xD Sampillo

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Avevo letto questa OS giorni fa ma sempre a causa della connessione instabile non ero riuscita a commentarla subito. Dato che mi è piaciuta particolarmente, mi ero ripromessa di farlo al più presto.
All'inizio, ti dirò, pensavo che la ragazza in questione fosse Ambra. Credo di averlo pensato perché l'aggettivo stupida, prima che a ogni altra, mi fa rimandare a lei. Poi per un momento ho immaginato che potesse essere Violet, le cui capacità non sono prese quasi mai in considerazione e su cui nessuno fa mai affidamento. Verso la fine però mi sono detta "sarà una dolcetta random", ma nemmeno di questo ero tanto sicura... XD
Quando ho letto il nome di Iris finalmente la lampadina del mio cervello si è accesa (ma dai? ahah)! Mi ha colpito molto ritrovare lei nelle descrizioni che hai fatto, e so che può sembrare strano. In realtà, al contrario del 99% delle giocatrici di DF, a me Iris non è mai stata antipatica, anzi. L'ho sempre trovata alquanto buffa ma indubbiamente una buona amica. Magari non spiccherà per acume e perspicacia, ma credo che non si meriti affatto questo odio viscerale (anche da parte della stessa dolcetta che spesso le risponde scazzatissima)! Quindi immagina la mia sorpresa quando mi ritrovo, alla fine, una Iris quasi vendicativa. Una ragazza che sotto la maschera da stupidona nasconde una mente calcolatrice niente male! Insomma, quando ho finito di leggerla mi sono sentita iper-gasata e ho fatto ancora di più il tifo per lei! XD
Inutile stare a parlare del tuo modo di scrivere perché sai già come la penso a riguardo. :* Complimenti per l'inventiva e per essere riuscita a rendere interessante un personaggio da molte considerato scialbo.
Un bacio e alla prossima,

Sakyo (team Iris u.u)

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E non ero passata manco di qua! Sono una scema xD

Vabbe', ti ho già detto quello che penso, e ripeto che non ti smentisci mai, ma d'altronde, se una è brava, è brava sempre u.u
E tu sei tanto brava... 0:)

Allora, che dovevo dire? Non mi ricordo, quindi andrò avanti a sproloquiare e a dirti i fatti miei.

Quando ho scoperto che era Iris, ero... frastornata, sì, esatto.

Ma, d'altra parte, se avessi dovuto scegliere un modo per mettermi alla prova, lo avrei fatto anch'io.

Mi ha sorpreso la lettura che hao dato al suo personaggio, invece, perché io la vedo semplocemente come la persona gentile, e buona di turno, facile da manipolare, ma non stupida ai livelli di Nathaniel in questa shot. Anche perché, se una ha l'aria assorta, senza aver collegato le cuffiette al cellulare, io due domande me le faccio. "Mi evita? Sono così sgradevole da preferire il silenzio."

Forse sono più autocritica di questi personaggi ^^"

Che altro dire a parte che la tastiera mi sta facendo dannare?
La grammatica è perfetta, come al solito... e c'era una cosa, aspetta che la trovo:
" E poi dicono che la stupida sia io."
Poi dicono che la stupida sono io, non suona meglio?

A parte questo... wow. Sei capace di navigare tra i generi in modo incredibile, E., ammetto di invidiarti un poco, ma poi mi passa e adoro leggere quello che crei... è fantastico!

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Ho scritto questa recensione su un foglio di Word (come faccio di solito) ma mi sono dimenticata di pubblicarla. Ero lì che mi chiedevo "strano, RandomWriter non risponde...", poi ho capito il perché...
VA BEH, sorvoliamo su questo fatto xD

Allora, innanzitutto, buongiorno :3
Devo dire che anche io sono rimasta innizialmente perplessa mentre leggevo. Non fraintendermi, non è stato a causa del tuo stile di scrittura (semrpe impeccabile), quanto più che altro al fatto di vedere descritto un personaggio in modo totalmente diverso dal solito. 
Ne parlavamo qualche giorno fa di questa cosa, ma questa OS mi ha dato da pensare. Riflettendo, infatti, ho capito che il restare fossilizzati su un'idea, su un solo modo di vedere le cose e, in questo caso, su determinate caratteristiche dei personaggi, non è sempre positivo, né è la cosa giusta da fare. Sono come dei limiti che ci auto-imponiamo, e che limitano la nostra fantasia, mentre invece dobbiamo cercare di scavalcarli. E quale modo migliore, in questo caso, se non quello di stravolgere un personaggio che è ormai è come standardizzato dal nostro cervello? Esatto, nessuno.
Penso che ci voglia una certa dose di forza di volontà per fare quello che tu hai fatto in questa One Shot, e il tuo lavoro è da apprezzare per questo. Lo vedo come un buon esercizio per la mente, che negli scrittori, e negli artisti in generale, è bene che resti il più aperta ed elastica possibile. Credo anche che facendo più spesso un "esercizio" del genere, la nostra mente rimanga fresca e attiva, e più propensa a ideare cose nuove. 

Dopo questo monologo interiore che mi sono fatta, ho potuto quindi apprezzare la One Shot per quello che era, dimenticandomi di Iris Levine e immedesimandomi totalmente in questa diversa Iris (perché dire "nuova" sarebbe sbagliato, questo è solo un altro modo di vedere e descrivere il suo personaggio).
Intanto, ho apprezzato la narrazione in prima persona. Nei racconti lunghi, nelle Long-fic e nei romanzi, tendo sempre ad evitarla perchè a lungo andare la narrazione diventa pesante, ma nelle One Shot incentrate su un solo personaggio, specie se di genere Introspettivo, sono la scelta migliore secondo me, perchè appunto permettono di immedesimarsi moltissimo nel personaggio.
Questa Iris (o meglio, la persona che questa Iris fa credere di essere -che frase contorta-) è un po' come me la sono sempre immaginata giocando a Dolce Flirt, ovvero la credulona di turno, un po' ingenua, priva di spessore, facilmente raggirabile... insomma, hai capito. La scema del villaggio.
Mentre invece è stato molto interessante, e mi è piaciuto tantissimo, il fatto che in realtà questa Iris indossa una maschera, recita la parte di un copione (ho amato questa frase: "Ho un copione da recitare, non lo stravolgerò, tranquillo"). Mi ricorda il concetto di "maschera" di Pirandello questa OS.
Hai dato un tocco di introspezione, e un specie di "lato oscuro", alla figura della buona Iris che si trova nella maggior parte delle ff si Dolce Flirt (anche Iris Levine si discosta dallo standard).
Nuvola approva u_u Senza contare che l'Introspettivo è un genere che mi piace molto :3 (adoro tutti i drammi e gli sconvolgimenti interiori che attanagliano il protagonista, che quindi si strugge e si tortura mentalmente e... ok, basta xD). Comunque, data la tua profondità di pensiero, trovo che l'Introspettivo sia un genere che ti riesce molto bene.

La cosa che mi ha fatto apprezzare ancora di più la OS è stata l'effetto a sorpresa (almeno, nel mio caso è riuscito alla perfezione), ovvero lo scoprire che era Iris la narratrice. Fin dalle prime righe mi sono chiesta chi fosse, ma Iris non era tra le mie opzioni.
Comunque, in alcuni punti mi rivedo in quello che pensa Iris: "Mi odio quando, cercando di essere gentile e mettere gli altri a proprio agio, finisco per sentirmi quella fuori posto." Mi odio anche io quando mi succede. Che nervoso.

Concludo che, nonostante la mia titubanza iniziale (data più che altro dal "questo cambiamenti non me l'aspettavo"), mi sono dovuta ricredere. Mi è piaciuto leggere di questa Iris occultratrice di verità, e penso che adotterò anche io questa tecnica per staccarmi un po' dalle mie solite letture e fuggire dalle abitudini (del resto, siamo schiavi delle abitudini... e non solo in ambito letterario).
Hai fatto proprio un ottimo lavoro, direi che la tua "sfida" è stata vinta con successo :D

Ora ti lascio, augurandoti un buon fine settimana :D
A presto E. :*

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Ehi!! ^^
In effetti è stato un po' strano leggere questa OS senza considerare IHS. Però mi è piaciuta. Questa Iris sembra molto quella del gioco (e anche gli altri corrispondono maggiormente). E' carino che si dia spazio anche a lei di tanto in tanto.
D'altronde chi non si è mai sentito come questa Iris almeno una volta nella vita?
Stile diverso, ma stessa mente! E tu rimani sembra bravissima nello scrivere :3
Bene, adesso *Modalità IHS riattivata* xD
A presto <3
-M

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Io l'ho sempre detto che Iris "c'è e ci fa" ahhaha
Allora io a prescindere non la tollero, mi è sempre stata sui bonghi e l'ho sempre immaginata come l'amica falsa che davanti ti fa un sorriso e dietro te ne dice non so quante, quindi l'idea che hai partorito di un Iris losca mi piace, anche se sei stata clemente con lei U.U ahhahaha
Mi piace tantissimo l'idea di vederti scrivere una cosa diversa dal solito, perché quando una scrittrice ti piace e ti appassiona hai voglia di leggere anche altri lati della sua mente, la sua versatilità e in questo caso hai stravolto un personaggio che nella tua fic era ben strutturato e insomma diciamocelo non è facile anche perché sei arrivata a scrivere 52 capitoli su questi personaggi, quindi non intaccare il nuovo carattere con qualche strascico del vecchio è stupefacente. Quindi cara Elena ho scoperto che sei anche versatile!

"Ho un copione da recitare, non lo stravolgerò, tranquillo:
« Che stupida, grazie Armin » e ti sorriderò ipocrita, ricevendo come unica gratificazione, la consapevolezza di essere riuscita ad ingannarti. Ad ingannarvi.
Ancora.
E ancora.
Per sempre." Un genio del male hahaha il finale è fantastico! Iris conquisterà il mondo insieme ai piccioni!
Per concludere l'ho adorata, in poche righe (a paragone con le tue solite 60 pagine di word a capitolo XD) mi hai dipinto un Iris diversa e ti dirò interessante!!! Un bacione e complimenti!!!!!!!! <3

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Ehilà! *o*/
Finalmente eccomi qui a recensire qualcosa scritto da te! Ora, comincio mettendo le mani avanti e dicendo che non hai deluso le mie aspettative (anzi! ♥), ma anche chiedendoti scusa per il resto. XD

È da un pezzo che volevo leggere una tua storia, ma se non l'ho mai fatto è perché hai scritto sempre e solo riguardo alla tua long che, perdonami, sono un po' titubante a cominciare. Non tanto per la lunghezza (non ho grossi problemi al riguardo, soprattutto se qualcosa merita di esser letta), quanto per quell'avviso di OOC che... gne.
Purtroppo è un mio grosso limite: non amo le fanfiction i cui personaggi differiscono troppo dalla caratterizzazione del fandom originale. Ci ho provato più volte, a leggerle, anche storie molto belle e ben scritte, però, sul serio, non ce la posso fare. Per farti un esempio scemo, leggere di Lord Voldemort che si traveste da Babbo Natale e regala caramelle a tutti i fanciulli di Hogwarts, beh... permettimi di dire che mi farebbe un effetto troppo strano. XD
Ho sempre pensato che, se proprio dovevo reinventare un dato personaggio, tanto valeva crearne uno ex-novo. Oppure potevo farlo con un luuuuungo e certosino lavoro di cesellamento, raccontando il perché di questo cambiamento e tutto il processo (sicuramente non repentino) attraverso cui è passato per arrivare dall'uccidere a sangue freddo degli innocenti a vestirsi da Babbo Natale e regalare dolciumi ai ragazzini (lol).
Ribadisco, però, che si tratta di una mia convinzione, dalla quale, ahimè, non riesco a schiodarmi. Come già detto, sono anni che ci provo, eppure... nisba.

Tornando a noi, come ho accennato più su, non sai quanto mi abbia fatto piacere avere la possibilità di cimentarmi nella lettura di un tuo lavoro senza che questo fosse collegato a In her shoes.
Tempo fa ti dissi che mi ero sentita onorata a ricevere una tua recensione, perché mi era stato parlato molto bene di te, del tuo stile e della tua long. Quindi all'epoca gongolai non poco e... posso confermare il gongolamento anche adesso? XD
Sì, perché ora che ho potuto accertarmi di persona della tua bravura, non posso che sentirmi orgogliosa di aver attirato la tua attenzione con un paio di shot (idiote, tra l'altro... ah, no, una era fluff) e di aver persino ricevuto ben due recensioni positive. Insomma, grazie ancora! ♥

Da questo preambolo puoi dedurre facilmente che ho amato lo stile di questa tua shot, davvero ben scritta e con un'introspezione di tutto rispetto.
Confesso, però, che avevo pensato inizialmente alla Dolcetta, come protagonista di questo scritto. Se lo fosse stata, ti avrei applaudita per aver creato un personaggio che, finalmente, esula dal ruolo troppo scontato e abusato di odiosa Mary Sue, ma soprattutto per averla caratterizzata in modo interessante.
Quando poi ho compreso che si trattava di Iris... beh, confesso anche che sono rimasta abbastanza... allibita. :'D Sempre per la storia dell'OOC (che qui non è segnalato, in effetti), si intende, anche se come interpretazione del personaggio sarebbe davvero, davvero interessante (proprio come se si fosse trattata della Dolcetta). Solo, per amor di onestà, ammetto che non riesco proprio a vederci Iris in questo ruolo ipocrita. =|

Al di là dei miei gusti personali e dei miei limiti, comunque, non c'è neanche da stare a discutere sulla validità di questa storia e sulla tua bravura nel saperla rendere accattivante. Non mi soffermerò a parlare del fatto che lo scritto è pulito e senza errori di sorta, sarebbe superfluo, perciò concludo questo papiro complimentandomi ancora con te e scusandomi per l'ennesima volta di essere troppo sincera nelle mie recensioni. :'D

Un abbraccio e, spero, a presto! ♥

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Posso dirti una cosa...? A un crrto punto...sembra che stessi parlando di me...perché (questo lodevo ancora capire) la mia famiglia pensa che io sia stupida, sciocca, oltre che tremendamente goffa e distruttrice di tecnologia.
Ma...comunque secondo me fa bene ogni tanto staccarsi dalla quotidianitá e dalle abitudini per testare nuovamente quello che siamo capaci di fare oltre quello che facciamo di solito, o no?
Questo è quello che penso ma... mi è piaciuta la tua OS.
ciao AKI99

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Mi piace, tutti infondo mettiamo su delle maschere e penso che molto spesso ci si può sentire come rilegato in un ruolo che non ci appartiene un ruolo che più che scelto ci hanno cucito gli altri addosso. Scegliere Iris per questo tema lo trovo azzeccato.

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