Recensioni per
Un compleanno da ricordare
di alga
Questa OS è adorabile ed è sempre un piacere rileggerla! |
Buona la quarta??????? |
!!! |
Ma quanto è bella, dolce e delicata questa "commedia degli equivoci" che confonde i nostri due amatissimi eroi all'alba del loro "nuovo giorno", al risveglio di quello che dovrebbe essere uno dei capitoli più intensi ed importanti di una coppia che si scopre innamoratissima... |
Bellissimo racconto di una prima volta...particolare! Sono molto dolci nelle loro insicurezze . talmente è forte l'amore !! Brava Alga la tua storia lascia il sorriso sulle labbra e un senso di gioia!! Baci |
E' molto interessante: per motivi diversi ciascuno di loro ha paura che l'altro si sia pentito, o non ricordi e non voglia ricordare. Un gioco di malintesi che per fortuna si chiariscono subito e tutto finisce in un nuovo abbraccio. Nella storia vera tutti i non detti, invece, vengono amplificati dal tempo che scorre, senza che succeda niente, e che inesorabilmente li allontana, per farli riavvicinare solo per un unico, splendido momento. |
Come ho già scritto alla tua collega, innanzitutto mi ha piacevolmente colpito la vostra "sintonia"...poi, nello specifico di questo racconto, la sensualità che trasuda, riga dopo riga, a partire da André che si sveglia piano, rilassato e appagato, quasi un grosso micio sazio che nel sonno fa le fusa, anche se non sa perché... Certo che aspettare " quel" momento tutta la vita, bramarlo, sognarlo esserne ossessionati e poi...non ricordarselo! Che scherzacci gioca il Bordeaux... Scherzi a parte, questa one-shot mi è piaciuta davvero molto, hai raccontato sia il risveglio che il loro incontro (con quel "dimmi che mi vuoi" sussurrato che mi ha fatto venire i brividi) con eleganza e maestria, e oltre che ad André un meraviglioso regalo lo hai fatto anche a noi, grazie di cuore. Un abbraccio! |
Ciao Alga! |
bello questo racconto, scritto bene, ma povero andrè finalmente oscar gli si concede e lui non ricorda nulla. un incubo. brava complimenti |
Dunque... se ieri ho riso, amaramente riso, nel leggere la storia di Silvia (che ho trovato bellissima, molto dolce e maschia al tempo stesso), qui mi sono sciolta in una risata ingoiata riga dopo riga, mentre la sensualità di certe scene mi scaldavano l'anima e accendevano i sensi come il "Bordeaux tra i più costosi al mondo". Siete fantastiche! Continuo a pensarlo. Ed estremamente in sintonia... nonostante il modo tanto diverso di scrivere e "leggere" lo stesso istante. Mi piace il tuo modo di scrivere perché pulito, scorrevole, lineare e un po' maschio (caratteristica che adoro) e ti faccio ancora i complimenti! Bella prova... ma ne ero certa! |
Caldo molto caldo e poi finalmente il sogno di una vita diventa realtà e lui non ricorda nulla, un buco nero si è impossessato del suo cervello e adesso è un uomo perduto. Povero Andrè ha sudato freddo per diversi motivi, ma dato ch'è il suo compleanno hai avuto pietà di lui e un'Oscar comprensiva rende il risveglio meno amaro, anzi un nuovo inizio un ricordo nuovo ben impresso nella memoria |
Povero André! Un risveglio rilassato e poi l'incubo di non ricordare e la paura di perderla! E invece. ...Simpaticissima storia che si conclude alla grande! Idea originalissima! Bravissima! Un abbraccio. ... Sandra |
E veramente sarebbe una tragedia se lui non dovesse mai ricordare né avere una seconda possibilità! Sarebbe peggio del rifiuto... |
Il nostro festeggiato è un bravo amatore anche ubriaco! ! Ahha bisognerebbe chiamarlo 'Rocco'!! Scherzo ovviamente .Bravissima e romantica come sempre complimenti |
Ciao Alga!! Forse tu e Francoise avete le stesse idee (e di questo sono incuriosita e cercherò di valutarne le affinità) ma certamente lei ha le mie in fatto di recensioni, e non è la prima né la seconda volta che succede:sebbene con parole diverse avrei voluto affermare l'identica bontà genuina e gustosa del tuo racconto, mai noioso, leggero, positivo, che scivola con disinvoltura dalla terza alla prima persona, dalla descrizione dettagliata e sensuale a |