Ciao, Ale!
Come avevo già detto prima, sono passata a leggere questa one shot. Anche se il mio cuoricino ha fatto un rumore strano (immagina da sola che rumore), l'ho amata dalla prima all'ultima parola.
Sei riuscita a descrivere una situazione delicata come questa e di conseguenza anche i sentimenti che si possono provare in seguito alla perdita della persona che si ama. E credimi se ti dico che non è facile scrivere cose come queste, nemmeno se si vivono in prima persona. Tu, però, hai sempre questo potere particolare su di me. Non solo riesci a farmi immedesimare nei personaggi praticamente sempre, ma sei anche in grado di farmi provare emozioni a non finire. Qualcuno può pensare che siano le solite cose dette o addirittura che uno scritto del genere non possa far emozionare una persona. Sai che dico io, invece? Stronzate.
Ciò che più amo di te è proprio questo: l'essere in grado di farmi emozionare anche con semplici parole.
Dovresti andare in vacanza un po' più spesso, sai?
Tornando alla storia. L'idea di utilizzare una poesia di Keats come sfondo mi è piaciuta tantissimo. Tra l'altro è molto bella (come ti ho detto, giorni fa l'ho letta per una cosa che stavo facendo) e piena di significato. Se qualcuno mi dedicasse una poesia del genere...potrei morire, metaforicamente parlando.
Il personaggio di Luke, oltre ad essere quello sviluppato di più, è quello che ho preferito. Sarà che io amo Luke Hemmings già di mio, ma comunque è stato il mio personaggio preferito. L'amore che prova (e proverà sempre) per Michael è qualcosa di davvero troppo grande. Nemmeno la morte può rompere questo tipo di sentimento e anche se i ricordi fanno male, all'inizio, saranno comunque parte fondamentale per il futuro. I ricordi, almeno secondo me, devono essere tenuti ben impressi nella mente perché comunque rappresentano una parte della sua (e della nostra) vita, seppur già vissuta. A volte fanno soffrire e fanno venir voglia di passare le giornate a piangere e basta, altre volte invece ci rendono felici. Non importa. Ciò che importa, invece, è che esistano e che ci saranno sempre.
Michael...che dire. Lo amo davvero tanto e sapere che in questa storia è venuto a mancare mi ha reso davvero tanto triste. Chi non lo sarebbe stato? Di lui ho amato il fatto che abbia letto a Luke la sua poesia preferita. Anche un piccolo gesto come questo può far capire a qualcuno quanto lo si ami.
Di Calum e Ashton non posso dire molto ma sono sicura che se ci fosse un seguito a questa one shot, sarebbero loro a rimanere accanto a Luke e ad aiutarlo a superare il dolore. Ciò viene già accennato nell'ultima parte ma comunque questo pensiero l'ho fatto sin da subito. Amici come loro sono davvero importanti per Luke.
Un'altra cosa che mi è piaciuta ha a che fare con Luke e con il fatto che alla fine abbia lasciato andare Michael (non il ricordo, ovviamente). Sono del parere che soltanto così si possa andare avanti, qualsiasi situazione sia. Anche se il dolore ti distrugge, all'inizio, bisogna farsi forza (e farsi dare forza da chi ci ama) e guardare avanti per tornare ad essere felici. Michael lo sa e per questo è felice che Luke, dopo un po', ce l'abbia fatta.
Come terminare questo commento? Sicuramente facendoti i complimenti perché, ripeto, sei una delle poche persone in grado di farmi emozionare così tanto. Sei brava e per me lo sarai sempre, per tanti aspetti diversi. E niente, adesso ti darei una botta in testa perché voglio piangere ç_ç
Spero di leggere ancora qualcosa sui Muke.
A presto.
Ti voglio bene.
Anna xx |